I ragazzi si svegliarono in una raduna. Erano circondati da alberi, con un ruscello poco lontano.
I ragazzi si guardarono attorno disorientati. Un attimo prima i ragazzi si trovavano vicino alla scuola e un attimo dopo si trovavano in un bosco chi sa dove.
Si alzarono piano.
Chloe e Lidja andarono dai propri ragazzi mentre Sofia si diresse verso un albero seguita dagli altri.
Appoggiò un palmo sul tronco dell'albero e chiuse gli occhi. Si concentrò e dopo un minuto si stacco da esso.
-Ragazzi non siamo sulla Terra- disse Sofia girandosi verso i ragazzi - siamo sul pianeta Dack, nell'universo parallelo che scoprì Motik-
-Ma come siamo finiti qui?- chiese Chloe.
-Con molte probabilità quella luce bianca che ci aveva accecati non era altro che un portale interdimensionale che ci ha portato qui, con la probabilità che qualcuno l'aveva aperto apposta per noi- disse Karl con fare da professore.
-Ora la domanda più importante: che dobbiamo fare?- chiese Ewan guardando Sofia e Fabio.
In un luogo lontano
Un ragazzo stava guardando una mappa. Accanto a lui vi era un sergente ad attendere gli ordini.
-Tra dieci giorni attaccheremo la città dove vi è il Tempio dei Discendenti. Voglio che il tempio vada distrutto del tutto. Deve scomparire dalla faccia del pianeta- disse il ragazzo guardando con disprezzo il disegno che raffigurava il tempio.
-Sarà fatto, signore- disse il sergente.
-Ora va-