La notte di Natale
Nevica.
Ed in questo momento tutto appare perfetto.
È la notte di Natale e fuori nevica.
Tutto è ricoperto da un manto bianco, che sembra brillare.
Mio fratello, ormai altissimo,
sta finendo di addobbare un meraviglioso albero.
Mia madre, comprensiva, mi lascia
immersa nei miei pensieri. Lei sa già cosa c’è nella mia testa, e non perché mi
legga nella mente ma perché mi conosce.
È tutto perfetto tranne una cosa: tu non ci sei.
Esattamente un anno fa eri qui
con me. Seduto su questo divano mi abbracciavi, e ora..ora sei seduto su un
altro divano, abbracciato ad un'altra.
E non una ragazza a caso, ma mia cugina: Emily.
Perché non può essere abitudine Dicembre
senza te
Mi hai lasciata proprio poco dopo Natale.
Non è stata colpa tua, lo so.
È tutta colpa di quel maledetto
imprinting. Tu l'hai avuto per Emily. Io, invece, per quanto lo desideri non
riesco ad averlo per nessuno: il mio pensiero rimane a te.
E sai quale è la cosa che mi fa sentire ancora più stupida di quanto già non mi senta per la maggior parte del tempo?
Che non riesco a rassegnarmi del tutto.
Spero sempre che un giorno il tuo imprinting torni indietro che tu ti innamori nuovamente di me. Di me, che sono un licantropo come te. Di me, che sono qui ad aspettarti. Di me, che condivido con te ogni pensiero.
Chi resta qui spera
l’impossibile
Ma questo non accadrà mai, vero?
È impossibile, lo dicono anche
quelle leggende, a cui fino a poco tempo fa non credevo.
Invece no
Non c’è più tempo per
spiegare
Ma ci sono così tante cose che vorrei dirti, un’infinità.
Ogni volta che ti vedo, che il
tuo sguardo sfiora la mia figura, sento ancora quel brivido lungo la schiena che
non ha nulla a che fare con la trasformazione.
E ora che siamo in mezzo ad una
guerra, mentre fingiamo che le nostre vite siano normali, ci sono così tante
cose che rimpiango.
E mi chiedo se forse non è anche
colpa mia se mi hai lasciato.
Che non sono quella giusta per te è evidente, ma ho anche altre colpe?
Per chiedere se ti avevo dato
amore
Io sono qui
E avrei da dire ancora,
ancora...
Voglio bene a Emily, è mia cugina
e per me è come una sorella, nonostante tutto.
Ma non posso immaginarti tra le sue braccia, non posso immaginarti con lei
Per questo ogni volta che ti vedo, o quelle rare occasioni in cui solo io e te siamo trasformati, mi assale l’istinto di dirti che ti amo ancora esattamente come prima, anche se mi hai spezzato il cuore. Sento l’impulso di chiederti, di implorarti, di tornare da me.
Ma non lo faccio per rispetto
verso Emily.
Perché si spezzano tra i
denti
Le cose più importanti
Quelle parole
Che non osiamo mai
Mio fratello è troppo allegro per me. Lui non sa ciò che provo, e spero non arrivi a saperlo mai.
C’è troppa felicità in questa
stanza. È un sentimento troppo grande, troppo ingombrante.
Salgo in camera mia.
Ho deciso di dirti addio dopo un anno ma per farcela devo affrontare tutto il mio dolore e devo farlo da sola.
E faccio un tuffo nel dolore per farle
risalire
Riportarle qui..
Una per una qui
Le senti tu…pesano e si posano per sempre su
di noi
Tutte le parole che mi hai sempre detto prima di incontrare lei, tutte le promesse che mi hai fatto, di non abbandonarmi mai, di essere sempre con me.
Tutte le volte che io ti ho detto “ti amo”, tutte le volte che ho posto te al di sopra di tutto, al centro del mio universo.
Tutto questo incombe su di me, nel silenzio della mia stanza.
E se manchi tu
Io non so ripeterle
Io no riesco a dirle più!
Ricordo ogni istante passato insieme, ogni parola, ogni sensazione.
Ricordo il terrore che mi ha attanagliato lo stomaco quando sei scomparso.
La rabbia quando ho capito che mi
tenevi nascosto qualcosa, e il dolore, forte, travolgente, quando il tuo sguardo
si è posato la prima volta su mia cugina.
Invece no
Qui piovono ricordi
E non posso fare altro che restare ferma davanti a questa ondata di memorie che mi assale.
Vorrei oppormi, combattere, fare qualcosa, qualunque cosa ma…non posso.
E io farei di più che ammettere che è
tardi
Come vorrei…
Poter parlare ancora, ancora
È inutile venire da te ora, a spiegare che io avevo già programmato tutta la nostra vita insieme, che come una stupida ragazzina avevo creduto alle tue promesse, che avevo davvero un obiettivo.
Che ti amavo.
E che ora, volente o nolente, devo dirti addio.
E invece no!
Non ho
Più tempo per spiegare
Che avevo anche io, io!
Qualcosa da sperare davanti a
me
Qualcosa da finire insieme a
te.
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