Brooklyn, inizio anni novanta. Un gruppo di otto ragazzi, amici fin dalla nascita; tutti diversi tra loro eppure così uguali. Michael, Calum, Joey, Elizabeth, Ashton, Kayla, Luke e Ross. Gli outsiders del quartiere, i casi sociali, i sognatori, quelli che sfidavano i limiti della vita cercando di respirarne il più possibile. Quelli che trovavano un porto sicuro tra di loro, che si raccoglievano i pezzi a vicenda per ricomporli assieme. La musica come scudo dal mondo, il solito pub come rifugio e la loro voglia di scappare come una tacita promessa. Le promesse che sia fanno tra amici alle due mattina, da ubriachi mentre si vaga per strada ma che alla fine sono quelle che rimangono, sono le più vere. Le avventure, disavventure, i loro sbagli, i sogni e gli amori di un’età sempre in bilico tra la follia e l’oblio. Una generazione abbandonata a se stessa. Una storia: la loro.