Mi risvegliai in ambulanza. Un dolore improvviso mi ha trafitto lo stomaco, un dolore che pulsava in tutto il corpo. Cercai di alzarmi per scoprire cosa fosse successo, ma un dottore mi abbassò dicendo che non mi dovevo sforzare, e che mi avrebbe fatto impressione. Da quanto avevo sentito mi avevano sparato. Accanto al lettino c'era una TV...
"Ragazza impazzita spara al suo idolo"
Credevo di star morendo. La testa bruciava come quando stai in spiaggia troppo tempo e te la scotti. In testa avevo sempre le stesse immagini, da cui cercavo di ricavare delle informazioni su come fosse successo. Ma niente. Le immagini erano troppo confuse e mosse. Erano come i flashback in bianco e nero dei film. Abbassai la testa e mi addormentai. Aspetto impaziente la mia fine.