Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: Elektrabit    30/08/2015    1 recensioni
"Non sono brava con le parole, non lo sono mai stata. Le persone mi evitano perchè non parlo, per loro sono strana, diversa. All'inizio fa male, poi ci si abitua e diventa quasi fastidioso avere gente attorno. Me la sono sempre cavata restando invisibile, mi piaceva essere un fantasma e ci riuscivo bene.. beh finchè non sei arrivato tu"
Genere: Comico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Phil Carter era il preside del mio liceo, un signore sui trenta piuttosto basso con i capelli neri, lucidi di brillantina, ed un gran sorriso, sembrava essere uscito da una boy band anni settanta. Ormai eravamo diventati conoscenti data la mia spiccata passione per far casini, era un tipo a posto, niente da ridire. "Hemmings cosa devo fare con te?" i suoi occhi color nocciola vagavano fra il disperato e il divertito, " se te ne esci con queste stupidaggini ogni volta che hai lingue finirai per farti bocciare ", "non sono stupidaggini, ero seriamente preoccupata per la salute del mio insegnante preferito" dissi sarcastica mentre osservavo interessata un neo sul mio braccio sinistro , Carter mi guardò in modo più serio "ragazzina non sto scherzando, rischi l'anno se continui così" roteai gli occhi al cielo per poi piantarli nei suoi "d'accordo eviterò di andare contro al vecchiaccio" lui sorrise "e non chiamarlo più così, puoi tornare in aula adesso", mi alzai dalla sedia e aprii la porta "forse.." sussurrai di modo che fossi l'unica a percepirlo. La campanella risuonò in tutta la scuola, "stupido marchingegno spaccatimpani", il corridoio si riempì di studenti "di nuovo" dissi frustrata, odio i luoghi affollati, odio le folle, odio le persone e tutto ciò che la loro presenza comporta."Hey dolcezza" una voce familiare mi giunse alle orecchie, mi girai " senti Michael se davvero vuoi conoscermi non chiamarmi mai più dolcezza, potrei staccarti la faccia" dissi con il tono più mieloso che riuscii a trovare, il ragazzo dai capelli blu si mise a ridere " e che hai sempre da ridere?" roteai gli occhi al cielo e mi voltai continuando a camminare verso la mia aula, " no scusa, è che la visione di te che mi stacchi la faccia deve essere comica" e continuò a ridere, " perché?" dissi iniziando a trovare quella risata continua molto irritante "beh perché sei alta un metro e tre biscotti, tappetta" disse formando un cuore con le mani e storpiando il suo viso in un broncio tenero, "brutto pezzo di merda" gli tirai un montante dritto nello stomaco, per mezzo secondo sembrò smetterla di fare il cretino poi ricominciò a ridere tenendosi le mani sul ventre per il male. "Ti diverti a prenderle per caso? " dissi stizzita, "No, mi diverto a farti incazzare però" sorrise ancora piegato in due. "Tutto bene comunque?" disse preoccupato per il mio colloquio con il preside "si si, io e quell'uomo siamo soci, lo vedo talmente tante volte che ormai nel suo ufficio c'è una sedia con scritto Hemmings"sorrisi,"ed io? Mi sono persa qualcosa?" lui si raddrizzò un poco, i suoi occhi vagarono verso l'angolo sinistro nell'atto di pensare "evidentemente sto sottoponendo il suo cervello da primate ad uno sforzo eccessivo "pensai, "beh niente di che in effetti" rispose in fine "solo la mia presentazione da rubacuori " sorrise ammiccando, scoppiai a ridere. "Beh che c'è? Mi guardavano tutte con la bava alla bocca" disse fingendosi offeso, " senti coso sarai anche grande e grosso ma non farai sbavare nessuna con quella faccia a patata che ti ritrovi" dissi mentre con le mani gli tiravo le guanciotte "quanto puoi essere stronza da uno a stronza?" disse fra l'incazzato e il divertito "ma se sono adorabile " dissi sbattendo le ciglia, lui scoppiò a ridere e mi stropicciò i capelli con le mani "scema".
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: Elektrabit