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Autore: Kikiletoway    31/08/2015    5 recensioni
Seungri e Seunghyun si scambiano i corpi. O come Seungri è diventato il più grande shipper Gtop del mondo.
Debut era. Canon. Gtop.
Eccomi con un'altra traduzione. Sono particolarmente legata a questa storia. Mi ha strappato tante risate e mi è rimasta nel cuore.
Genere: Commedia, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: G-Dragon, Seungri, T.O.P.
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ma che diavolo? E chi immaginava che rappare sarebbe stato così difficile? Lui credeva che si trattasse solo di parlare molto velocemente e biascicare le parole, ma no, apparentemente c'è una tecnica. E lui la sta fallendo.

Sono tutti seduti davanti a dei piccoli banchi in un semicerchio intorno al loro vocal coach, provando le loro parti, solo che adesso tutti lo stanno fissando con espressioni dubbiose.

Youngbae aggrotta le sopracciglia in una smorfia. “Sembri un tritacarne. Ma non in positivo.” Seungri lo guarda storto. Che stronzo.

Jiyong allunga una mano e gliela appoggia sulla fronte. “Sei malato? Hai mal di gola?”

Seunghyun è seduto davanti al banco dal lato opposto con la testa tra le mani, fissando Seungri in un mix di esasperazione e imbarazzo di seconda mano.

Seungri fa il broncio. Non pensava di essere andato così male. “Mi dispiace, non è così che sono di solito? Credevo di dover semplicemente grugnire e dire ‘yeah’ molte volte.”

Ghigna mentre aspetta che tutti ridano alla sua battuta, ma apparentemente, nessun altro pensa che sia divertente. Bè, Daesung accenna un sorriso, ma lui non conta perchè quel ragazzo sorride sempre. Seunghyun si limita a guardarlo in modo minaccioso.

Il loro istruttore alla fine prende un profondo respiro, lasciando che gli gonfi le guance prima di rilasciarlo in fretta. Armeggia con alcuni fogli sul proprio banco. “Okay, allora. Andiamo avanti.”

A metà della loro canzone successiva, Seungri arriva alla realizzazione perspicace che avrebbe dovuto essere più delicato riguardo a tutta la faccenda del rap, solo per la sua protezione personale. Quando è il turno di Seunghyun di cantare la parte di Seungri, inizia a sbraitare, a voce alta e stonata, con gli occhi chiusi mentre canta per un pubblico immaginario. Il loro istruttore ferma la base immediatamente, e anche il cantare di Seunghyun, se si può davvero chiamare così, si interrompe.

Seunghyun sorride raggiante alla loro cerchia improvvisata. “Mi sono esercitato.”

“Yah,” Youngbae lo colpisce sulla testa. “Hai bisogno di prenderla seriamente.”

Il piccolo rimprovero non fa diminuire il sorriso di Seunghyun, però. Si limita a scrollare le spalle e a guardare Youngbae in modo innocente. “Ma ho fatto del mio meglio. Forse faccio solo schifo a cantare.”

Seungri lo guarda in cagnesco, aprendo la sua bocca per tentare di difendersi, ma Jiyong lo batte. “Sì, ma non fai schifo così tanto.”

Seungri volta la testa di scatto verso Jiyong, tradito, e le spalle di Seunghyun si muovono per via del suo sghignazzare. Seungri lo guarda malissimo. “O forse entrambi ci siamo presi la stessa malattia,” Seungri sibila.

Seunghyun sbatte le palpebre. Dopo sorride allegro. “Nah, non può essere. Io mi sento bene.”

Seungri scende in basso crollando sulla sua sedia e mette il broncio.





Finalmente, le prove finiscono. Mentre indossa il cappotto enorme di Seunghyun, tutti gli altri discutono su cosa vogliono per cena. Seungri non sa perchè ci perdono tempo, però. Alla fine finiscono sempre per mangiare quello che vuole Jiyong.

E ovviamente, nel momento in cui Jiyong suggerisce questo piccolo ristorante a pochi isolati di distanza, Seunghyun dice che gli va bene, e poi se ne vanno, camminando invece di prendere la macchina visto che non è molto lontano. Seunghyun va a passo con Jiyong, ma dopo Jiyong si ferma, aspettando sul marciapiede, per cosa, Seungri non è sicuro, non fino a quando gli si avvicina. Appena Seungri lo raggiunge, Jiyong riprende a camminare.

Oh. Jiyong stava aspettando lui.

Jiyong tira fuori una sigaretta e la accende. Fa abbastanza freddo da riuscire a vedere i loro respiri così Seungri non è sicuro di cosa sia fumo e cosa sia solo aria.

“Ne vuoi una?” Jiyong offre, e cavolo, Seungri la vuole davvero. Si fa un appunto mentale di non fumare mai quando sarà tornato nel suo corpo perchè non vuole essere un tale schiavo di queste cose.

“Certo,” dice, prendendo una sigaretta dal pacchetto di Jiyong.

Seunghyun la guarda con brama, ma non chiede se ne può avere anche lui una. Invece, prende in giro Jiyong, “Quando inizierai a fumare delle sigarette vere?”

“A me piacciono,” Jiyong si difende.

Ridacchiando, Seunghyun si addolcisce. “Credo che sia carino il fatto che fumi delle Lights.”

Jiyong rivolge a Seunghyun un sorriso strano. “E tu che ne sai? Non fumi nemmeno. Ne hai parlato con Hyung?” Guarda verso Seungri, e Seungri scrolla solo le spalle.

La seconda sigaretta di Seungri gli va molto meglio della prima. La riesce ad accendere al primo tentativo, e non sputa quasi un polmone questa volta. Ce la può fare. Jiyong gli sorride e colpisce la sua spalla con la propria.

Vede Youngbae appoggiare il suo braccio sulle spalle di Seunghyun per poi arruffargli i capelli. “Ma che hai? Sei stato silenzioso tutto il giorno.”

“Niente,” Seunghyun dice. “E' solo la pubertà.”

Tutti ridono tranne Seungri. Davvero però, probabilmente dovrebbe davvero cercare di avere una qualche tregua con Seunghyun.





Quando arrivano al ristorante, Jiyong si infila accanto a lui nella cabina, e questo gli fa ricordare ancora di quanto sia fantastico essere il più grande. Ogni volta che prova ad allungare la mano oltre Jiyong per arrivare a uno dei piatti con i contorni, Jiyong gli allontana gentilmente il braccio. “Faccio io,” gli dice, e si assicura di dare sempre a Seungri le porzioni migliori.

Alla fine, Seungri smette di allungare la mano e si limita ad indicargli quello che vuole con un cenno del capo, e Jiyong glielo prende senza dire nulla. Mette anche un pezzettino di gamberetto sul cucchiaio di Seungri prima di prendere un boccone.

Aveva visto Jiyong fare cose del genere per Seunghyun da un'eternità di tempo, ma non ci aveva mai pensato troppo su. Si ricordava solo tutte le storie dell'orrore che Jiyong e Youngbae gli avevano raccontato riguardo Se7en e aveva dedotto che questo tipo di comportamento esagerato era radicato in Jiyong a causa di quello. Qualsiasi sia la ragione, Seungri pensa di potercisi abituare. Questo è molto meglio del contrario in cui Jiyong si lamenta e fa il bullo con lui fino a quando gli va a prendere una bottiglia d'acqua che Jiyong non ha nemmeno intenzione di bere.

Ma quando alza il suo bicchiere e lo avvicina alle labbra per digerire meglio il gamberetto che Jiyong gli ha appena dato, incontra lo sguardo di Seunghyun dall'altra parte del tavolo. Seunghyun sta guardando lui e Jiyong con una strana espressione sul viso, ma quando vede che Seungri lo sta guardando, Seunghyun deglutisce e abbassa lo sguardo.





Merda, fa freddo. Avrebbero dovuto richiedere un'auto, ma i suoi hyungs non volevano disturbare nessuno visto che non erano così lontani, quindi ora Seungri si sta stringendo nel suo cappotto, cercando di rimanere al caldo. Infila le mani nelle tasche, con gli occhi che gli si illuminano quando si rende conto che dentro ci sono dei guanti. Li tira fuori e si prepara a metterseli.

“Freddo?” sente la propria voce chiedere. Volta la testa per rispondere alla domanda, per dire a Seunghyun che è ovvio che abbia fottutamente freddo, ma poi vede che quelle parole non erano dirette a lui.

Jiyong ha le proprie braccia strette intorno a se', battendo i denti, e Seunghyun lo sta guardando preoccupato. “Starò bene.” Jiyong ride quando non riesce a smettere di tremare.

Gli angoli della bocca di Seunghyun si abbassano in una smorfia, e dopo strappa i guanti dalle mani di Seungri e li da' a Jiyong. “Tieni. Mettiteli.”

Seungri sussulta con finta indignazione. “Ma quelli sono miei!”

Jiyong lo guarda in modo incerto. “Li rivuoi indietro?”

Seungri quasi gli dice di sì per poi esigere di riaverli, ma dopo vede il modo in cui Seunghyun lo sta guardando storto e dice testardamente, “No. Tienili tu.”

Jiyong gli rivolge un sorriso splendente, e Seungri deve fare un passo indietro per quanto è luminoso. Wow, Jiyong deve essere davvero grato per quei guanti.

Quando finalmente ritornano nel loro dormitorio, si tolgono le loro scarpe e i loro cappotti. Jiyong si toglie i guanti dalle mani, un dito per volta, e poi li porge a Seungri. Ha sul volto lo stesso sorriso raggiante di prima. “Grazie per avermeli prestati.”

Le loro dita si sfiorano mentre Seungri se li riprende.

“Oh!” Gli occhi di Jiyong si abbassano sulle mani di Seungri. “Le tue mani sono ghiacciate.”

Ma dai. “Probabilmente perchè qualcuno mi ha rubato i guanti,” risponde, con ironia.

Jiyong rilascia una leggera risatina e stringe le sue mani intorno a quelle di Seungri, alzandole verso le sue labbra così da poterle riscaldare col respiro. “Credo che sia colpa mia allora. Posso aiutarti a riscaldarle?” Jiyong lo guarda da sotto le ciglia mentre fa arrivare il suo respiro caldo sulle nocche di Seungri.

“Uh…sì…” Seungri allontana le mani con gentilezza. “Non è davvero necessario.” Wow, Jiyong e Youngbae non stavano scherzando. Se7en-hyung deve esserci andato giù pesante con loro se questo è quello che Jiyong pensa sia essere un buon dongsaeng.

“Hyung.”

Seungri volta la testa a quell'interruzione. Vede Seunghyun in piedi poco lontano da loro, che lo stava fissando con un'espressione cupa. “Dobbiamo fare quella cosa, te lo ricordi?”

C'è della durezza nella voce di Seunghyun, o meglio nella voce di Seungri, ma Seungri non capisce il perchè. Forse è solo impaziente di ritornare nel proprio corpo. Avevano concordato che avrebbero cercato di risolvere questo pasticcio una volta che sarebbero tornati a casa. E Seungri l'aveva promesso. Solo nella sua testa, ma lui crede che quello conti lo stesso.

“Giusto, la cosa.” Seungri si allontana da Jiyong.

“Quale cosa?” Jiyong chiede. Seungri e Seunghyun si fermano, voltandosi per guardarlo con due paia di occhi spalancati.

Seungri da' una gomitata al braccio di Seunghyun. “Raccontagli la cosa.”

Seunghyun gli rivolge uno sguardo comico prima di voltare la testa di scatto verso Jiyong. “Pubertà,” sbotta, e Seungri sente l'impulso di dare una testata al muro. Quella è davvero l'unica cosa a cui Seunghyun riesce a pensare? E' la stessa stronzata di prima.

Ora che Seunghyun ha dato una spiegazione, ghigna e continua. “Già, uh, il mio corpo sta affrontando, um, dei cambiamenti? Penso di essermi sviluppato tardi.”

“Così hai chiesto a Hyung di parlartene?” Jiyong chiede, come se stesse ancora aspettando di sentire l'ultima battuta di uno scherzo.

Seunghyun ghigna e annuisce. “Già. Lui è così fico. Sapevo che sarebbe stato il migliore con cui parlarne.”

Seungri quasi vomita. “Okay, okay.” Afferra il braccio di Seunghyun e inizia a trascinarlo via prima che lui faccia altri danni. “Andiamo a fare quel discorsetto.” Rivolge a Jiyong un'ultima occhiata da sopra la spalla e lo vede sorridere a loro due con affetto.

Passano per il soggiorno dove Youngbae e Daesung sono intenti nel leggere la loro Bibbia – loro passano nel leggere quella cosa quasi lo stesso tempo che passano nel provare le loro coreografie – e quando raggiungono la stanza di Seungri, chiudono con attenzione la porta dietro di loro.

“Okay,” Seunghyun dice, tutta la frustrazione della giornata esce dal suo corpo. “Come risolviamo la faccenda? Dovremmo andare all'ospedale?”

Seungri alza gli occhi al cielo. “Grande idea. Perchè certamente loro hanno delle macchine per far tornare le persone nei propri corpi.”

“Bè, non lo so. Ci deve essere qualcosa che possiamo fare.”

Già, in effetti c'è. Seungri guarda verso il tavolino dove la scatolina con dentro la roccia dei desideri è appoggiata. Quasi la prende in mano, ma poi si ferma. Perchè una volta che Seunghyun vedrà la roccia, dovrà essere sincero e ammettere di essere stato lui quello a far succedere tutto questo.

Guarda di nuovo Seunghyun. “Non ti arrabbiare.”

“Perchè mi dovrei arrabbiare?” Allo sguardo colpevole di Seungri, la confusione di Seunghyun si trasforma in uno sguardo minaccioso. “Perchè mi dovrei arrabbiare, Maknae?”

“Non sapevo che sarebbe davvero successo qualcosa!” si affretta a spiegare. “Era solo una roccia. Come potevo sapere che avrebbe funzionato?”

“Seungri,” dice lentamente, stringendo i denti. “Di cosa stai parlando? Quale roccia?”

Seungri porge a Seunghyun la piccola scatola che era destinata a lui fin dall'inizio. Un pò della carta da imballaggio gli è ancora intorno, inclusa la targhetta con sopra scritto il nome di Seunghyun.

Seunghyun aggrotta le sopracciglia. “Qui c'è scritto il mio nome.”

“Credevo che fosse mio,” Seungri dice con voce acuta. “Abbiamo lo stesso nome, Hyung. E' un errore comprensibile.” Seungri sorride in modo ampio e spera che il suo hyung gli creda.

“Ma il mio cognome è proprio qui,” Seunghyun gli fa notare, ma Seungri continua solo a sorridere. “Okay, va bene.” Seunghyun apre la scatolina e tira fuori la roccia.

“C'è un biglietto,” Seungri aggiunge utilmente.

Seunghyun guarda in basso verso la scatola e dopo tira fuori il biglietto, leggendo la pagina prima che i suoi occhi si rialzino su Seungri. “Che cosa hai fatto?”

Seungri sbuffa, un pò irritato per il fatto che Seunghyun sia così accusatorio; Seungri gli aveva già spiegato che era stato un incidente. “Ho soltanto espresso un piccolo desiderio,” farfuglia.

“Un desiderio,” Seunghyun ripete, seccato. “Non riesco a credere che tu abbia fatto questo. E non riesco a credere che tu non me l'abbia detto.” Più Seunghyun parla, più si agita. “Quanto a lungo pensavi di far durare tutto questo? Avevi intenzione di rubare il mio corpo per sempre? Perchè avevi addirittura intenzione di essere me?”

Le spalle di Seungri si abbassano sempre di più con ogni parola di rimprovero, ma a quell'ultima domanda, le rialza, e tutta la sua infelicità esplode uscendo da lui. “Oh, non lo so, forse perchè per te è tutto così facile? Tu non devi faticare per niente. Ti basta esserci, e tutti quanti ti adulano.”

Seunghyun stringe la mascella. “Tu non sai di cosa stai parlando.”

“Ed è per questo che mi sono tenuto quello,” Seungri continua, indicando il regalo della fan. “Te ne regalano sempre così tanti. Io ne volevo soltanto uno.”

Seunghyun lo sta ancora guardando malissimo. Apre la bocca come se volesse dire qualcosa, ma poi stringe le labbra in una linea sottile. “Limitati a desiderare di far ritornare le cose a posto.”

Seungri sbuffa. “Va bene.” Prende la roccia dalle mani di Seunghyun e desidera che si scambino. “Ecco. L'ho fatto.”

Seunghyun lo guarda come se lui fosse stupido. “Non è successo nulla. Siamo ancora scambiati.”

Seungri rilascia un sospiro sofferente e lotta contro l'impulso di alzare gli occhi al cielo. “Quello lo so. Non era stato immediato l'ultima volta. Avevo espresso il desiderio, e poi eravamo così quando ci eravamo svegliati. Credo che dobbiamo dormire prima.”

Seunghyun guarda la roccia in modo sospetto. “Quindi è tutto qui? Dobbiamo solo far finta di essere l'altro fino alla fine della giornata, e quando ci sveglieremo, tutto sarà tornato alla normalità?”

Già, alla normalità. Dove Seungri è il maknae e gli va sempre tutto storto. “Per quello che so io.”

“Bene,” Seunghyun dice, con voce dura.

Seungri sente una sensazione di disagio nelle viscere. Forse era stato troppo rude. Aveva praticamente definito il suo hyung pigro proprio davanti a lui, e non sembra che Seunghyun abbia ancora digerito questa cosa. Certo, è come Seungri si sente, ma quello non significa che fosse una cosa appropriata da dire.

Sta giusto per scusarsi quando qualcuno bussa alla porta. Jiyong la apre a metà e ghigna guardandoli. “Sono venuto a vedere come sta andando il discorso sul sesso.”

“Bene,” Seunghyun dice, la durezza nel suo sguardo si addolcisce ora Jiyong è qui. “Abbiamo finito.”

“E' stato veloce,” Jiyong ghigna. “Hyung non aveva molto da insegnarti?” Si morde il labbro inferiore e guarda in modo malizioso Seungri.

“Credo di no,” Seunghyun dice.

“Bè allora se hai finito con lui, posso averlo io?

“E' tutto tuo. Io voglio soltanto andare a letto e dimenticare che questa giornata sia mai esistita.”





Apparentemente, la ragione per cui Jiyong lo vuole è per farlo sedere nel piccolo studio per ascoltare lo stesso beat ancora, ancora e ancora. Seungri si massaggia le tempie e vorrebbe non aver lasciato la roccia nella sua camera da letto così da poter desiderare di essere da qualche altra parte che sia meno noiosa.

“Pensi che io debba aggiungere più basso?” Jiyong gli chiede per la terza volta quella notte.

“No, è perfetto.” Forse ora Jiyong la pianterà.

Jiyong fa un verso. “Io credo che abbia bisogno di più basso.”

Dio.

Forse si era sbagliato. Forse non è sempre tutto facile per Seunghyun. Se questo è quello che deve sopportare ogni notte quando quei due scompaiono qui dentro, allora Seunghyun è un santo.

Jiyong alla fine interrompe la traccia e si volta nella sua sedia per guardarlo. Tira fuori un quaderno logoro con degli scarabocchi sulla copertina e sfoglia le pagine. “Ho lavorato ad un testo per questa traccia.” Alla fine trova la pagina che stava cercando e passa il quaderno a Seungri. “Cosa ne pensi?”

Seungri lo legge. Sembra buono, lui crede. Ci sono delle rime, quindi è apposto.

Quando alza lo sguardo dal foglio, vede che Jiyong lo sta guardando in aspettativa.

“Mi piace?” dice, sperando che sia la risposta giusta.

Jiyong sembra preso alla sprovvista. “Normalmente hai molte più cose da dire.”

Ah maledizione, se c'è una cosa che Seungri ha imparato oggi è che non sa nulla riguardo il rap, assai meno quando si tratta di scrivere un testo rap. “Scusa,” dice. “Non sono in me oggi.” E quello è dir poco.

“Sei stato un pò strano,” Jiyong concorda. “Forse ti stai ammalando davvero.”

Seungri approfitta di quella cosa, è il suo salvagente. “Sì, forse. Probabilmente dovrei andare a stendermi.”

“Già. Fammi sapere se hai bisogno di qualcosa.”

Jiyong lo guarda mentre lui si alza e cammina verso la porta. Rivolge a Seungri un ultimo sorriso gentile prima di rigirarsi verso lo schermo del computer e premere play per far ripartire lo stesso beat di prima.

Seungri esce da lì giusto in tempo.





Si cambia indossando un paio di pantaloni da pigiama di Seunghyun e si lava i denti perchè anche se questo non è il suo corpo, è ancora una sua responsabilità per quella notte, e crede che non sarebbe molto gentile da parte sua fare in modo che il suo hyung abbia delle carie.

Dopo quello si incammina verso la stanza di Seunghyun. Lì ci sono tre materassi in fila. Quello di Jiyong è il più vicino alla porta, quello di Youngbae è nel mezzo, e quello di Seunghyun è accanto al muro dall'altra parte. Seungri si avvicina al letto di Seunghyun e ci si butta sopra di faccia. Finalmente. Il suo letto personale. Almeno se lo potrà godere fino a quando si saranno riscambiati. Si infila sotto le coperte e sospira contento.

Youngbae entra nella stanza dopo un pò. Seungri sta facendo del suo meglio per addormentarsi, ma è davvero difficile quando le luci sono ancora accese e può ancora intravedere l'ombra di Youngbae che gli finisce in faccia. Apre un occhio per vedere che Youngbae lo stava guardando. “Posso aiutarti?

“I tuoi vestiti sono nella mia parte della stanza.”

A Seungri gli ci vuole un momento per capire di cosa Youngbae stesse parlando, ma poi alza un pò la testa e guarda in basso al piccolo spazio tra i loro materassi. Ci sono una t-shirt e un paio di felpe sparse lì. “Scusami.” Allunga una mano e le avvicina al suo letto, e Youngbae sbuffa.

“Perchè non le appendi come dovresti fare? O almeno non le metti nella cesta?”

“Devo farlo adesso? Sono stanco.”

Youngbae lo guarda torvo. “Sono soltanto stufo che la nostra stanza sia sempre così incasinata. Non è così difficile tenere le cose in ordine.”

Wow. E lui pensava che Jiyong fosse uno che brontolava sempre. Quindi è per questo che Seunghyun e Youngbae bisticciano in continuazione.

Seungri quasi scende dal letto per fare quello che Youngbae gli ha detto, ma poi si ricorda che è ancora nel corpo di Seunghyun, quindi quello significa che è ancora lo hyung. Si ristende meglio sul materasso. “Nah, lo farò domani.”

Youngbae fa un smorfia, come se avesse mangiato qualcosa di acido, ma non insiste. “Okay, va bene, ma per favore domani fallo.”

Seungri ghigna e gli fa un gesto noncurante. “Certamente.”

Seungri pensa che sia la fine della discussione, ma un attimo dopo, sente Youngbae chiedergli, “Che è successo? Tu e la tua ragazza vi siete lasciati?”

Seunghyun ha una ragazza? E nessuno glielo aveva detto? Perchè lui è sempre l'ultimo a sapere le cose?

Ma quando apre gli occhi, c'è un barlume di presa in giro negli occhi di Youngbae e un ghigno sulle sue labbra. Youngbae gli indica con la testa il grande panda di peluche accanto a Seungri sul letto. “Credevo che tu non riuscissi a dormire a meno che tu non stringessi quel coso.”

Oh. Giusto.

Seungri se lo porta vicino e ci avvolge le braccia intorno, arricciando il naso quando lo guarda meglio. E' vecchio e malconcio, e spera sinceramente che Seunghyun non ci abbia sbavato sopra. Seungri non ci vede sopra nulla che sembri saliva secca, ma quello non gli impedisce di guardarlo con sospetto. Non è normale che un ragazzo grande e grosso sia così attaccato a una cosa del genere.

Quando Jiyong entra nella stanza un paio di minuti dopo, spegne la luce e sale sul proprio letto, e finalmente, Seungri è in grado di dormire.





Nel bel mezzo della notte, Seungri viene svegliato dal suono della porta che viene aperta, seguito da un triangolo di luce che filtra dentro ed entra nella stanza. Seungri sbatte le palpebre un paio di volte prima di vedere Jiyong che slitta piano fuori dalla porta.

Un paio di minuti dopo, sente il rumore dell'acqua che scorre nel bagno prima che si fermi di nuovo, e dopo Jiyong slitta di nuovo nella stanza. Chiude gentilmente la porta dietro di se', facendo ricadere la stanza nel buio, e Seungri nasconde di nuovo la testa nel cuscino e prova a riaddormentarsi.

Ma i suoi occhi si riaprono quando sente le sue coperte venire alzate e un corpo esile scivolare accanto a lui.

“Non riesco a dormire,” Jiyong sussurra.

Già. Quello vale per tutti e due. Solo che Seungri è piuttosto sicuro che il suo problema sarebbe risolto se Jiyong tornasse nel proprio letto per restarci, ma non sembra che Jiyong abbia piani di andare da qualche altra parte; si sta stabilendo lì per la notte.

Seungri sente l'impulso di lamentarsi e scalciare per la frustrazione. Non riesce mai ad avere un letto tutto per se'. La compagnia è troppo economica per permettersi un appartamento più grande o addirittura un altro materasso, così Seungri è sempre costretto a condividere. Se non è il suo solito compagno di stanza Daesung, è una situazione del genere in cui Jiyong decide di volere dell'attenzione e rifiuta di andarsene fino a quando non la ottiene. Perchè Seungri non può semplicemente dormire da solo? Solo per questa volta.

Il materasso su cui sono stesi è stretto così Seungri prova ad usare quello come scusa per far andare via Jiyong. “Non credo che ci sia spazio per tutti e tre,” dice, indicandogli il vecchio e logoro panda tra di loro.

Jiyong non abbocca all'amo, però. Invece, afferra il panda e lo butta oltre il bordo del letto.

“Quello lo dovrei stringere,” Seungri protesta, ma Jiyong lo ignora, appoggiandosi contro Seungri così da essere a cucchiaio.

Jiyong allunga un braccio all'indietro e avvolge il braccio di Seungri intorno alla propria vita. “Puoi semplicemente stringere e coccolare me,” gli sussurra, un'inflessione da presa in giro e forse anche un pò imbronciata. Seungri aggrotta le sopracciglia, non crede di aver mai sentito Jiyong parlare in quel modo prima d'ora. E' quasi…femminile.

Bè, chi se ne frega. E' troppo stanco per importarsene. “Va bene,” dice, con evidente esasperazione. “Possiamo dormire adesso?”

Jiyong annuisce e si rannicchia di più con la schiena contro il suo petto, e Seungri quasi si lamenta. Questo fa schifo. Pensava che Seunghyun non dovesse vedersela con l'inclinazione di Jiyong per i pigiama party, ma apparentemente si era sbagliato. Il suo hyung è una vittima tanto quanto lui.

Forse una volta che si saranno riscambiati di mattina, potranno commiserarsi a vicenda. Se Seunghyun non sarà ancora arrabbiato con lui, ovviamente.















Angolo delle curiosità:

- Innanzitutto un saluto a tutti, e un grazie per aver letto questo capitolo! Su questo capitolo non ci sono particolari curiosità che mi vengono in mente per potervele raccontare. Quindi userò questo angolino per sclerare insieme a voi degli ultimi avvenimenti gtop, lol.
https://pbs.twimg.com/media/CNrg7yyVEAASfVb.jpg
Devo aggiungere altro? LOL. Ma a me fa morire l'hashtag, hahaha #Last night!...Non ho parole. In seguito poi Seunghyun ha risposto al commento di una fan che gli chiedeva se anche Jiyong non dormisse visto che Seunghyun non dormiva (LOL) e Seunghyun ha risposto con "GD sta dormendo. Ma io NO! Perchè sono un fantasma"
https://pbs.twimg.com/media/CNrzNmGU8AA59-Y.jpg
E ora sto pensando senza sosta a loro che ieri hanno dormito insieme...Non ce la posso fare.
Per peggiorare la situazione Ji col suo account privato di IG ha commentato una foto di Seunghyun poco fa.
https://pbs.twimg.com/media/CNvhR3yWEAEIb5w.jpg
https://pbs.twimg.com/media/CNvhR32XAAAY1lB.jpg
Traduzione, GD: Hyung avevi detto che avresti smesso di bere. TOP: Non sono io quello a bere, è per la mia famiglia, bastardo (ride).
Okaaaay. ahahah. Li adoro. Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate. A presto. Un bacione a tutti!

   
 
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