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Autore: _MartyK_    02/09/2015    1 recensioni
- Beh? Cosa dobbiamo sapere?-
Bill e Kelly si girarono verso di lui e arrossirono di colpo
- Nulla, perchè?- rispose Bill con noncuranza.
- Perchè siete strani, tutti e due! Se state insieme non dovete farvi problemi, anzi è meglio se ce lo dite subito- disse Tom - prima che mi illuda..- continuò poi a bassissima voce, ma non troppo bassa per sfuggire alle orecchie di Bill...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 10
Nell'esatto istante in cui Kelly e Bill si stavano abbracciando entrarono Tom e Miriam che rimasero a bocca aperta vedendo quella scena. Tom si sentì morire dentro e strinse le mani in pugni, poi si decise a parlare...
- Beh? Cosa dobbiamo sapere?- Bill e Kelly si girarono verso di lui e arrossirono di colpo
- Nulla, perchè?- rispose Bill con noncuranza.
- Perchè siete strani, tutti e due! Se state insieme non dovete farvi problemi, anzi è meglio se ce lo dite subito- disse Tom - prima che mi illuda..- continuò poi a bassissima voce, ma non troppo bassa per sfuggire alle orecchie di Bill...
- Ma-ma che dici Tom!? Non stiamo insieme, ma lo hai visto?- Kelly cercò di sdrammatizzare offendendo un po' Bill.
- Grazie eh!- disse lui ironico.
- In ogni caso ha ragione Tom, sembrate una coppia e non solo amici- commentò Miriam guadagnandosi un'occhiataccia da parte della sorella.
- Anche tu ti ci metti ora?-
- Vabbè ma che siete venuti a fare?- chiese Bill.
- Volevamo vedere se stavate studiando e se serviva aiuto, ma a quanto pare..- lo pizzicò Tom.
- Tom smettila! Abbiamo finito da circa dieci minuti..- rispose Bill.
- Come vuoi, voi due rimanete a cena?- chiese Tom rivolgendosi sia a Kelly che a Miriam.
- Ehm no penso che ce ne andremo, non vogliamo disturbare ancora- rispose Kelly sentendosi in imbarazzo.
- Hey potete rimanere, non disturbate affatto!- le disse Bill sorridendole. Kelly ricambiò il sorriso come un'ebete scatenando i sospetti di Tom e Miriam.
- Beh allora scendete in salotto che io e Bill ci mettiamo a lavoro- li avvisò Tom. Prima che sgattaiolasse via dalla stanza, Kelly lo fermò..
- Aspetta, tu, sottospecie di chitarrista sai cucinare?!- chiese Kelly facendo la finta incredula.
- Ah ah non fa ridere, comunque si.. anche quella checca del tuo ragazzo sa cucinare- rispose Tom.
- Ma Bill non è il mio ragazzo!- protestò lei.
- Ma lo diventerà- disse lui facendole l'occhiolino. Bill si precipitò a raggiungere il fratello per poi scomparire nel nulla.
- Dai raggiungiamoli!- le disse Miriam.
* * *
Kelly e Miriam si erano accomodate su uno dei divanoni del salotto mentre Bill e Tom cercavano di cucinare qualcosa di decente...
- Dai Kiki non mentirmi!- esordì Miriam spegnendo il televisore e mettendosi davanti a Kelly.
- Che vuoi?- chiese acida lei.
- Non voglio fare giri di parole perciò arrivo al dunque... ti piace Bill si o no?- chiese Miriam aspettandosi a qualsiasi costo una risposta.
- Ma che razza di domande fai? Io e Bill siamo solo amici, nulla di più ok!?- rispose Kelly urlando così tanto che Bill sentì quelle parole e gli venne una forte morsa allo stomaco. Forse si stava facendo troppe fantasie.
- A me non sembra, un giorno lo odi e l'altro ti aggrappi addosso a lui, boh non mi sembra normale!- disse per tutta risposta la sorella.
- Beh siamo diventati amici, che c'è di male? Lo sai che non ho mai avuto veri amici e ora che ne ho uno mi fai una ramanzina che non serve a nulla. Ti ho già detto che te lo puoi tenere tutto per te, non rompere!- disse Kelly.
- Vabbè non vado oltre..- si arrese Miriam. Dopo la discussione Tom le avvisò per la cena e le due ragazze si fiondarono in cucina con tanta fame. Appena videro le bistecche spalancarono gli occhi così tanto che mancava poco e uscivano fuori dalle orbite.
- Avete una fame come se non mangiaste da mesi..- commentò Bill divertito per poi portarsi alla bocca la forchetta.
- Scusateci ma mia sorella non sa cucinare, anzi, con la scusa che ha problemi alimentari fa digiunare anche me che devo crescere- rispose Miriam scatenando l'ira della sorella maggiore.
- Non sono anoressica e poi me la cavo abbastanza ai fornelli- disse Kelly.
- Beh però il tuo corpo non dice lo stesso, hai gli stuzzicadenti al posto delle gambe- rispose Miriam.
- Lamentati con Madre Natura se mi ha fatta così- disse Kelly con nonchalance. Tom s'intromise nella conversazione..
- Beh io non ti vedo poi così magra, e quando lo dico io..- disse scrutandola maliziosamente e umettandosi le labbra.
Kelly sentì un brivido percorrerle la schiena, poi prese coraggio e rispose alla sua provocazione...
- Ti ho detto di non provarci con me, cretino!- sibilò tra i denti. Tom per tutta risposta si mise a ridere con una strana risata. Bill invece aveva una voglia matta di saltare addosso al fratello per riempirlo di botte ma si trattenne dal farlo, anche se la tentazione era forte.
- Che ti ridi!? Vuoi la guerra? E guerra sia!- urlò Kelly per poi versargli sulla testa tutta l'insalata. Tom la fissò incredulo, poi si alzò e prese dal frigorifero una bottiglia di ketchup...
- Ora impari!- disse spruzzandole in faccia il ketchup. In poco tempo si scatenò una vera e propria guerra di cibo a cui Bill e Miriam parteciparono divertendosi, ma non fu lo stesso per Kelly e Tom. Si stavano riempiendo di ketchup e maionese fino a quando lei non scivolò per terra trascinando anche Tom.
Si trovavano l'uno sopra l'altro e c'era tanto imbarazzo da parte di lei...
- Sei uno stronzo!- gli disse.
- Anche tu non sei male- rispose lui prontamente.
- Ti odio!- continuò Kelly rivolgendogli lo sguardo più truce che abbia mai rivolto a qualcuno in vita sua. Tom invece non rispose, rimase a guardarla incantato.
- Ora levati che qui c'è un casino...- fece per scansarlo ma Tom le cinse la schiena e la strinse a sè.
- Che cazzo fai? Ho detto levati!- si lamentò lei. Lui non ci fece caso e si avvicinò al suo orecchio.
- Ti odio anch'io- le disse con voce sensuale. Una voce talmente sexy che Kelly sussultò appena quando sentì il suo fiato sul collo.
- Levati mi dai fastidio!- disse per poi spingerlo contro il pavimento. Tom non la odiava affatto, tutta quella storia lo faceva eccitare e non poco.
Ma c'era qualcosa che non andava, nonostante si comportasse da cretino perverso provava qualcosa per Kelly. Non lo dimostrava ma Bill se n'era accorto lo stesso.
- Alzati da qui e non rimanere imbambolato come uno scemo!- gli disse per poi aiutarlo ad alzarsi da terra.
- Ehm scusami Bill ma non mi sono trattenuta. Questo scemo mi provoca di continuo- si giustificò Kelly.
- Non preoccuparti in fondo ci siamo divertiti- la rassicurò lui sfoggiando uno dei suoi sorrisi ammalianti. Kelly non potè fare a meno di guardarlo estasiata.
- Possiamo aiutarvi a pulire? Sembra che sia passato un uragano- chiese Kelly.
- No non preoccupatevi- rispose Bill.
- Non è giusto, io ho combinato il casino e io pulisco, niente scuse!- disse Kelly per poi mettersi all'opera.
- Ti aiutiamo- rispose Bill. Dopo aver finito di pulire tutta la cucina, i ragazzi erano stanchi morti ma erano ancora sporchi.
- Ehm dovremmo farci una doccia- disse Kelly imbarazzatissima.
- No problem, ci sono cinquantamila bagni e c'è tutto pronto- disse Bill sorridendole.
- Ah... allora io vado- rispose Kelly per poi rifugiarsi in bagno per il troppo imbarazzo. La stessa cosa fecero poi gli altri andando ognuno in bagni diversi.
* * *
Kelly adorava passare tanto tempo sotto la doccia. Era un modo per rimanere un po' da sola con se stessa e pensare... il getto d'acqua dietro la schiena la faceva rilassare e non poco. Stava pensando a tante cose anche se il centro dei suoi pensieri era Bill; però non poteva negare al suo cuore che, a volte, si creava uno strano ed inquietante feeling tra lei e Tom e questo l'allarmava. All'inizio era sicura che la persona che l'aveva colpita sin dall'inizio fosse Bill e invece stava avendo dei ripensamenti... si maledì mentalmente per aver pensato a Tom e poi uscì dalla doccia avvolgendosi nell'accappatoio. Nello stesso istante entrò Bill..
- Oddio Bill!! Potevo essere nuda, idiota!- urlò scandalizzata lei. Bill impallidì e la fissò sgranando gli occhi.
- S-scusa mi serviva una cosa... però potevi anche chiuderti a chiave eh!- In effetti Bill non aveva tutti i torti..
- Ehm.. non ci avevo pensato- disse lei arrossendo - ma adesso che mi metto? Non ho vestiti di ricambio!- esclamò.
- Non preoccuparti, tanto è sera e potrei prestarti un mio pigiama- rispose Bill.
- Ah... intanto metto a lavare i vestiti- disse lei.
- Ok io vado, ti aspetto in camera mia- rispose lui. Ripensandoci sembrava quasi una frase detta con malizia.
Ma no, Bill non era proprio il tipo, ovvio che lo diceva per il pigiama. Kelly mise a lavare i panni sporchi e poi si diresse in camera di Bill.
- Primissimo problema oltre all'abbigliamento- disse lei con il rossore che le tormentava le guance.
- Oddio cos'altro c'è?- si azzardò a chiedere Bill.
- Ehm.. le mutande- rispose diventando talmente rossa che pensava di esplodere da un momento all'altro.
- Oh mio Dio, beh non ti dispiace se ti presto uno dei miei boxer?- chiese ancora lui.
- No non fa niente- tagliò corto lei. Bill estrasse dall'armadio tutto il necessario per poi lasciarla sola. Dopo poco tempo lo avvisò per dirgli che la camera era libera.
* * *
Sparito l'imbarazzo, i ragazzi stavano tutti insieme in salotto a guardare attentamente la Tv quando Bill ruppe il silenzio.
- Ragazzi, credo sia ora di andare a dormire-
- Bill avevi detto che rimanevamo a cena e non a dormire!- gli disse Kelly tirandogli una leggera gomitata.
- Non preoccuparti, non disturbi!- rispose lui - allora rispondete?- continuò.
- Uff come rompi, sono le 11 e 30- sbuffò Tom.
- E' tardissimo, devo andare a dormire anche perchè domani c'è scuola... dove dormo?- chiese Miriam impallidendo.
- Ehm credo ti tocchi dormire con Tom. Ma non preoccuparti non farà nulla- la tranquillizzò Bill.
''Anche perchè il suo obbiettivo non sei tu, ma tua sorella'' avrebbe voluto aggiungere ma si maledì mentalmente per averlo pensato.
- Che cosa? Mia sorella dovrebbe dormire con quel pervertito lì?- chiese Kelly scioccata guadagnandosi un'occhiata truce da parte di Tom.
- E' innocuo con le ragazzine tranquilla lo conosco- disse Bill.
- Quindi io dovrei dormire con te?- chiese scettica.
- Andiamo non è la fine del mondo!- esclamò lui.
- Vabbè allora io vado, notte- disse Miriam per poi dirigersi verso la camera di Tom.
In una cavolo di casa così grande possibile che non avevano una stanza per gli ospiti? Kelly non ci credeva, quei due stavano tramando qualcosa se lo sentiva, ma non dette peso ai suoi pensieri e andò a dormire. Dopo poco tempo la raggiunse Bill...
- Dormi?- chiese infilandosi sotto le coperte.
- No non riesco- rispose lei.
- Non è che ti imbarazzi?- chiese ridendo.
- Un po'..- ammise lei abbassando il capo.
- Perchè?- chiese avvicinandosi a lei. Kelly stava veramente impazzendo. Una parte di lei avrebbe voluto confessargli il fatto che era attratta da lui, ma l'orgoglio non glielo permise.
- Boh sei un ragazzo e io mi vergogno ok?- cercò una scusa.
- Baah okay. Comunque non serve- le disse sorridendole e cercando di metterla a proprio agio.
- Sai non smetterò mai di ringraziarti- disse abbracciandolo.
- E io non smetterò mai di rispondere che lo faccio col cuore perchè, lo ammetto, mi sono affezionato a te- confessò lui ricambiando l'abbraccio.
- E' incredibile, in pochissimo tempo sei diventato il mio angelo custode...- sussurrò lei al suo orecchio per poi stringersi di più a lui.


***
Hello gente!!! I'm back! Spero che anche questo capitolo vi piaccia e... ringrazio infinitamente Happy_Moon e i lettori silenziosi ;) mi scuso per ventuali ORRORI grammaticali D: detto questo mi dileguo.. baci _MartyK_ <3
   
 
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