«Oggi sono andata alla conferenza di cui mi ha parlato
mia madre.»
Rufus non smise di accarezzare con il pollice il
braccio di Lily, facendolo scorrere lungo la pelle morbida e asciutta, a
differenza della sua, bagnata di sudore dopo ore di concerto.
«Per questo ci hai dato buca? Per una conferenza?» sogghignò e le baciò il
polso, cominciando a seguire con una scia di baci la vena azzurrognola. «Amore,
tu sei fuori! Ti sei persa una delle mie migliori performance!»
Lily gli lanciò un’occhiata d’ammonimento, ma non si
ritirò dal suo tocco ma gli si avvicinò, strisciando sul materasso in un sibilo
di stoffa.
«Devo accontentare mia madre di tanto in tanto. Le
voglio bene, Rufus, capisci no?»
Il lenzuolo che la ricopriva pareva un mare tumultuoso
mentre Lily si muoveva, tastando sorridente e truffaldina il suo petto.
Rufus respirò il sale del proprio odore mischiato con
un intenso profumo dolciastro, d’una marca che, probabilmente, lui nemmeno
conosceva – la prova dell’uscita con La Strega Van Der
Wooden.
«Non vale distrarmi per censurare l’opposizione a
quell’autocrate di tua madre…» Lily alzò
suggestivamente le sopracciglia incrociando il suo sguardo. «Ma non mi lamenterò
delle attenzioni, ovviamente.» Lei
ridacchiò e gli baciò la clavicola, pigramente. «Mmh…
allora, su cos’era questa conferenza?»
«Ti interessa davvero?»
Rufus le prese il volto tra le mani e le posò un
piccolo bacio sulle labbra a cuore. I suoi occhi scuri brillarono nel buio del
piccolo appartamento. «Certo.»
Nel momento in cui la sentì irrigidirsi fra le sue braccia,
Rufus seppe di aver aperto la bocca inutilmente per le centesima volta. Si
bagnò le labbra con la punta della lingua, sentendosi nervoso, e si consolò di
sentire il sale sulle labbra – c’era
ancora il mare.
«Era sulle stelle e… la loro
morte. Sai, supernova, ammassi stellari, eccetera…»
«Supernova, eh?»
Lo sguardo di Lily era perso; lo fissava in viso ma
non era illuminato se non di una patina lucida. Rufus le accarezzò le guance,
allarmato, cercando di attirare la sua attenzione.
Prendila. Prendila. Prendila.
«Già… dopo un lungo tempo,
la stella esplode per un’ultima volta, impetuosamente e velocemente. E di lei
non rimangono che ceneri. Triste, neh?»
Deglutì, sentendosi soffocare. «Potrebbe essere il
titolo di una canzone.»
Lily rise e lui la strinse forte, affondando i
polpastrelli nella morbida carne del fianco.
Prendila, prendila,
prendila!
«Ti amo, Lily.»
La spogliò della sua pelle tanto la baciò e la strinse
quella notte; le spezzò il cuore tanto lo fece galoppare, spingendola al suo
limite, consumando ossigeno e esplodendo insieme. Non erano mai stati così
caldi, così reattivi, così vicino al culmine.
E poi? Cosa ci sarebbe stato, per loro? Quanto vive
una stella?
Anni dopo, scoprirono che i frammenti di una supernova
possono dare vita ad un tiepido sole, forse più piccolo, meno caldo e denso, ma
luminoso.
[470 parole]
Sì, non volevo mettere il lieto fine, lo ammetto! XD Ma ho dovuto dire le cose come stanno.
Dunque, che dire? Sto studiando per la terza prova, scienze, e ancora mi ha ispirato. Allora ho dedicato la mia pausa studio per buttare giù questo, animata dalla richiesta amorevolmente disperata (?) della cara Tya – perché scienze, oltre a farti dannare per le prove, può essere utile! è_é
Piccole informazioni sulla Supernova.
In termini spicci, si dice supernova la fase finale stelle che hanno masse di circa una decina superiore a quella del sole: una volta che le reazioni nucleari hanno dato un nucleo di ferro e la stella è arrivata al suo limite, essa diventa una supernova e scoppia violentemente, dissolvendosi solitamente nello spazio. Oppure, in caso di stelle particolarmente massicce, si ha il buco nero. Ma non è il nostro caso, uh? <3
Grazie mille per le recensioni,
siete dei tesori! <3
uchihagirl: Sai la cosa triste? Chuck crede di essere esattamente come suo padre e di fare i suoi stessi errori. Okay, sono simili, ma il povero ragazzo non riesce a rendersi conto che sono padre e figlio, mica la stessa persona, damn it! Grazie per la recensione, sempre gentilissima *_*
darkrin: Liiiiv! Ma sai che il vestito bianco era senza ambientazione? Non so perché ma se penso a Lily mi viene in mente il bianco, come se penso a Blair mi viene in mente il rosso °_° e tutti quei vestiti extra-colorati che possono permettersi solo lei e Chuck. Posso sottolineare che è l’unico che può abbinare a se stessa con i vestiti? XD Grazie mille (L)
Kokky: Sìììì! Io volevo mettere anche Chuck, non posso pensare a Bart senza lui in mezzo e, ovviamente, non posso pensare a Chuck senza Blair! È tutta una catena viziosa… e naturalmente se si pensa a Lily si pensa a Rufus. E da Rufus a Dan. E da Dan e Serena e a Nate e – oddio, questi cicli viziosi mi uccideranno prima o poi XD Grazie shòKò (L)
Hipatya: hai letto una LilyBart? Oddio, che onore! *_* ovviamente, per farti riprendere, questa è tutta tua eh. La DanSerena è già nella mia testa, tra parentesi, ma arriverà alla fine della raccolta, dato che il titolo della flash è proprio il titolo di tutto. XD Comunque, tesoro, Bart Bass non può non affascinare con Lily. Come si comporta con Chuck non lo sopporto né lo capisco, ma l’affetto strano per i Van Der Wooden mi colpisce un sacco. Poi lo sai che ho i gusti particolari. E LilyRufus, per quanto mi attiri, mi affascina principalmente nel passato temo! Pensa a Dan e Serena. Fratellastri. Non ce la posso fare! ç_ç Ma poi Rufus è Rufus. È così figo e lo voglio felice. Ho un conflitto di interessi! ç_ç Grazie mille, bacio <3
fleacartasi: Ehi, grazie mille per avermi lasciato una recensione! *_* Allora, innanzitutto ti ringrazio dei complimenti, sono contenta che ti sia piaciuta! ^^ Per quanto riguarda Lily, beh, io capisco la sua scelta. È una madre, e ha deciso di esserlo prima di tutto il resto, anche del suo cuore. Ma la speranza c’è, no? ;) grazie ancora!
Comunque, ormai ho deciso: BartLily, anche one-side, mi piace un bordello. Ecco. Dovevo avere una coppia che piace solo a me, ero troppo in profumo di canon su GG tifando arduamente ChuckBlair e DanSerena! XD
Recensioni, please?
Kaho