Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: xValar Morghulis    03/09/2015    3 recensioni
Sakura e Ino. Due migliori amiche o forse qualcosa di più?
Quel dolore sordo al petto le faceva fin troppo male. Per un attimo ci aveva creduto.
....
“Ino-pig! Aspettami” chiamò l’amica intenta passeggiare per la strada
...
Non credeva che rifiutarla, fosse così difficile.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Ino Yamanaka, Sakura Haruno | Coppie: Sakura/Ino
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La pioggia batteva forte quel giorno. Ino era rimasta immobile, in mezzo alla strada, a fissare la scena di fronte a lei. I capelli biondi che aderivano  al volto, così come i vestiti, ormai zuppi, aderivano al suo corpo mettendo in mostra le sue curve. Gli occhi le bruciavano e ogni volta che una scia solcava il suo viso, si chiedeva se fossero lacrime o semplici gocce di pioggia. Era andata lì, all’ospedale per vederla. Nella sua mente viveva ancora la scena della sera precedente. I loro sospiri rapiti tra un bacio e l’altro, i gridolini di piacere, il momento in cui l’aveva stretta a sé proprio nell’attimo culminante, in preda alle convulsioni e al più puro dei piaceri carnali. E adesso la vedeva attaccata a lui, tornato dopo così tanti anni, come se non se ne fosse mai andato, come se non li avesse mai traditi, come se non avesse mai tentato di ucciderla. Un singhiozzo le fuoriuscì, troppo rumoroso per non essere notato. Girò i tacchi e si allontanò svelta, senza nemmeno curarsi di controllare se fosse stata scoperta. Quel dolore sordo al petto le faceva fin troppo male. Per un attimo ci aveva creduto. Era sempre stata vicino a lei da quando erano bambine. L’aveva protetta, anche quando erano nemiche, perché vederla soffrire non era tollerabile per lei. Erano cresciute insieme, si erano allenate insieme. E lei si era innamorata. Ogni volta che quegli occhi verdi la fissavano, il suo cuore non smetteva di battere all’impazzata. Il loro legame era troppo profondo perché i suoi sentimenti fossero a senso unico ed infatti la sera prima avevano fatto l’amore. Non avrebbe mai creduto però che provasse ancora dei sentimenti per Sasuke, né che Sakura avrebbe potuto mentirle. L’aveva illusa, usandola come rimpiazzo. Le aveva spezzato il cuore.
 
 
“Ino-pig! Aspettami” chiamò l’amica intenta passeggiare per la strada. La bionda si voltò. Nonostante i suoi trent’anni, era ancora bellissima, senza nemmeno un segno del tempo trascorso sul suo volto.
“Fronte, come mai così di fretta?” Si fermò piegandosi e poggiando le mani sulle cosce per prendere fiato
“Ti ho vista e volevo raggiungerti” spiegò con il fiatone
“Sto andando da Sai. Deve partire per una missione” le spiegò
“Anche Sarada è partita oggi” la informò lei “Sasuke nemmeno c’è. Siamo rimaste solo noi due eh!”
“Già” commentò l’altra
“Vuoi venire a cena da me?” buttò lì, agitata, forse troppo agitata per una richiesta così innocente ad un’amica, ma in fondo lei sa che Ino non è mai stata solo un’amica per lei.
Ino la guarda un attimo ma poi con un semplice cenno accetta e va via.
Sakura non è mai stata una cuoca provetta, ma ci mette il cuore, perché per lei quella cena è importante. Qualcuno bussa alla porta. In ansia si osserva allo specchio sistemandosi al meglio i capelli e poi va ad aprire. Ino è lì. Vorrebbe baciarla, ma la fa entrare senza sfiorarla. Non capisce come sia possibile che quella stupida cotta per lei non le sia passata, nemmeno dopo tutti quegli anni.
Iniziano a mangiare in silenzio, cosa innaturale per loro.
“Ahhhhh” urla Ino, sbiancata “Fronte, dì la verità, volevi avvelenarmi”
“Né, Ino-pig, non esagerare” assaggiò un bel boccone per mostrarle che non era così disgustoso e non appena il sapore amaro le arrivò in gola, si portò le mani attorno al collo, strillando per il saporaccio “Oddio, fa schifo” Andò al lavandino e sputò poco elegantemente il cibo ingurgitato. Ino rideva di gusto e lei si ritrovò ad ammirarla, ammaliata da quella risata e dalla sua bellezza che sapeva d’estate. La baciò senza alcun preavviso, spinta dal suo istinto e dal sentimento che aveva sepolto in sé, ma che in quel momento era tornato prepotente in lei.
“Sakura..” sussurrò la Yamanaka sorpresa, forse incredula. L’avrebbe baciata ancora, ma quella si scansò
“Sono sposata adesso” il suo tono era amaro “E’ tardi per questo”
Era andata via e Sakura si sentì sola. E faceva male.
 
 
Ino era stesa nel letto matrimoniale, guardava il soffitto, chiedendosi se avesse fatto o meno la scelta giusta. Quando Sakura l’aveva baciata era andata via. Non credeva che rifiutarla, fosse così difficile. Si era accorta in quel frangente di quanto ancora fosse innamorata di lei. Di quanto potere avesse ancora la Haruno sul suo cuore. Si era ripetuta per tutto il tragitto che lei era uno shinobi e gli shinobi sono coloro che sopportano i dolori, tenendoli dentro. E poi capì. Proprio per il suo essere ninja, la sua vita era costantemente in pericolo. Avrebbe accettato la morte, con un rimorso così grande?
Un pugno le arrivò all’altezza del fianco. Era debole a causa del sonno e per quello ne fu grata. Accarezzò i capelli rosa della ragazza nuda che dormiva al suo fianco. Persino nei sogni picchiava qualcuno. Rise a quella constatazione. Era tornata da lei quella volta e avevano fatto l’amore. E poi c’era stata una volta successiva e un’altra ancora. Ormai aveva perso il conto. Si sentiva in colpa per il tradimento nei confronti di Sai, ma non poteva più vivere senza Sakura. Era diventata tutto per lei.
“Ino-pig che ore sono?” domandò con voce assonnata Sakura, mentre apriva gli occhi
“E’ presto, Fronte. Dormi ancora” le disse, baciandola
“Ino-pig” sussurrò la rosa con gli occhi chiusi
“Mmm?” chiese lei
“Ti amo”
La baciò di nuovo e anche se un po’ le dispiaceva, non l’avrebbe più fatta dormire. Sapeva bene come intrattenerla il resto del tempo. Aveva scoperto una cosa che l’aveva fatta impazzire. Sakura sapeva di ciliegie e lei amava il suo sapore. Amava lei. E mentre la rosa tremava di piacere di nuovo tra le sue braccia ebbe la risposta. Aveva fatto la scelta giusta.


Ciao a tutti.
Ringrazio già tutti coloro che hanno avuto il coraggio di leggere questa piccola one shot, dettata un pò dalla noia, e un altro pò dal mio desiderio di scrivere qualcosa di inusuale, come una yuri tra Sakura e Ino. Non so quanti fan esistano di questa coppia, ma penso pochi, anche perchè ho notato la scarsezza di storie a riguardo. Tuttavia preciso che non shippo Sakura/Ino, ma da scrittrice in erba mi piace cimentarmi in varie sfide e questa per me è una grandissima sfida. 
Se mi dedicherete del tempo, scrivendo ciò che pensate di questa "follia di un pomeriggio di fine estate", mi farebbe molto piacere.
Alla prossima!!!

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: xValar Morghulis