Si svegliò urlando nel cuore della notte,alzandosi di scatto lancio via il lenzuolo che sinuosamente si posò a terra.
Le lacrime gli colavano dagli occhi, era sembrato tutto così reale: i giganti,Annie, la sua esecuzione……si sfregò la faccia e invece per fortuna era solo un sogno,la fissò adesso stava aprendo delicatamente gli occhi al suo fianco,era bellissima,avrebbe sopportato tutto,ma non il perderla.
“Armin che diavolo succede?” lo fissò con aria assonnata,scostandosi l’orata chioma dal viso,gli asciugò le lacrime con l’indice e lo guardo preoccupata,lui per tutta risposta la strinse a se con energia e le raccontò per filo e per segno quel assurdo sogno,con come unico risultato ricevere una risata divertita da parte di sua moglie.
“Secondo me leggi troppi libri!”
“Non sei divertente,vederti morire…è stato orribile,io senza di te non potrei stare,lo sai….”
Annie,gli sorrise dolcemente e poggiò le sue labbra su quelle del ragazzo,per poi accarezzargli il viso
“Era solo un sogno amore,l’unica cosa malvagia con cui abbiamo a che fare non sono i giganti,ma il Sushi di Levi,probabilmente è quello ad averti dato fastidio”
Armin si mise a ridere rincuorato,effettivamente Levi era un cuoco a dir poco abominevole
“Ti ricordi quando mandò Eren all’ospedale con quell’orribile spigola ai ferri?”
“Mikasa lo voleva uccidere…..”
si misero a ridere entrambi,Armin la guardò felice,era veramente bellissima,la baciò,e lei ricambiò il bacio con dolcezza.
“Passata l’ansia adesso?”
“Sì…..grazie di esserci sempre per me Annie”
“Hey io ci sarò sempre…..anzi ci saremo…”si accarezzò  la pancia.
“Ti amo Annie…..”
Annie gli sorrise e lo abbracciò
“Coraggio adesso torniamo a dormire”
Si riaddormentarono,l’uno fra le braccia dell’altra,Armin era sicuro,che per quella sera non avrebbe più fatto brutti sogni