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Autore: ELIOTbynight    07/02/2009    1 recensioni
“Ero nel 2001 … Cosa ci facevo nel 2001 a Magdeburgo? Un momento... qualcosa è successo a Magdeburgo nel 2001... […] Non riuscivo a togliermi dalla mente quei benedetti e anche maledetti occhi … Quegli occhi verdi di cui mi ero invaghita … E più ci pensavo e più mi sentivo persa, spaesata, la testa cominciava a girarmi e mentre respiravo affannosamente sentivo crescere una forte sensazione di nausea … Ma stranamente questa terribile sensazione era molto piacevole … Mi rilassava, mi tranquillizzava, mi calmava … Riusciva a placare per un momento tutta la confusione che avevo in testa … [...] No. Non poteva continuare così. Non ho fatto male a cambiare il passato, ci sono venuta apposta...” LEGGERE PER GRADIRE!
Genere: Commedia, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Sesto capitolo - Durch den Monsun

Il giorno dopo, nel tardo pomeriggio, mi appostai davanti alla casa dei gemelli per distrarmi e trovare il modo di compiere la missione il più presto. Con mia grande sorpresa a casa di Bill e Tom c’era tutta la band. Mi rintanai sotto la finestra della stanza dove erano riuniti e decisi di affidarmi all’udito, dato che non avevo il coraggio di affacciarmi e vedere Georg. Meno male che riuscivo a sentire lo stesso:
Tom: non preoccuparti, amico, vedrai che ritornerà da te tutta disperata e ti dirà “Georg, sono stata una stupida, ti prego, perdonami!”
Bill: Tom, smettila! Non vedi che lo fai star male?
Tom: ok … scusa, Georg …
Georg: non importa …
La sua voce era roca, quasi avesse appena smesso di piangere.
- Oggi mentre ci allenavamo … Sentivo molto la sua mancanza … Quasi ci fosse il vuoto … Come se dovesse arrivare un temporale da un momento all’altro … -
Ebbi un sussulto. Era molto simile a una frase di “durch den Monsun” … Sentii Bill che diceva:
- hai detto un temporale? Aspetta, Gustav, per favore, mi passi quel blocnotes e quella penna ?-

Non potevo crederci …

- vediamo … forse mi è venuta l’ispirazione, ragazzi!-
- davvero? Dai, scrivi!- fece Tom.
- dunque … “La finestra non si apre più, e qui è pieno di te e di vuoto, e l'ultima candela si consuma di fronte a me” … Che ve ne pare?-
- Bello!-

Non era possibile …

Das Fenster öffnet sich nicht mehr
hier drin ist es voll von dir und leer
und vor mir geht die letzte Kerze aus …

- e poi che ne pensate di questo: “Io sto già aspettando l'eternità, finalmente è giunta l'ora, là fuori nuvole nere si stanno levando”?
- che belle parole, Bill! Continua che vai alla grande!-

Ich warte schon ne Ewigkeit
endlich ist es jetzt soweit
da draußen ziehen die schwarzen Wolken auf …

- Georg, ascolta … - fece Bill. - so che è un brutto momento per te … però puoi dire cosa senti? Cioè … puoi dirci cosa provi in questo momento?-
- perché?-
- primo: è un modo per sfogarti. Secondo: mi sta venendo in mente una canzone straordinaria e i tuoi sentimenti mi sarebbero di grande aiuto … -
- oh … va bene, Bill … come vuoi … -
- se non te la senti non importa!-
- no, no, hai ragione, mi farà bene … E’ un po’ difficile da spiegare … Sono dispiaciutissimo di averla fatta soffrire … Avevo detto quelle cose solamente perché non sapevo se stavo facendo la cosa giusta con Vicky … Ed ero solamente un po’ confuso … Ma adesso che mi ha detto quello che prova lei non sono mai stato più sicuro di così … Io la ritroverò anche in mezzo a un uragano, e le dirò quello che provo veramente … -
- danke schon, Georg … “Una mezzaluna sta sprofondando di fronte a me, ti è appena stata vicina? E mantiene veramente le promesse che fa? Io so di poterti trovare, sentendo il tuo nome nell'uragano. Penso che non ci potrei credere più di così”… -
Sentii l’urlo di Tom: - BELLISSIMOOOO!!! Bill, sono delle parole stupende!-
Anche Gustav era d’accordo: - Accidenti, è meraviglioso! Continua, Bill, dobbiamo scrivere il ritornello!-
- sì, giusto … -

Stava accadendo … stava accadendo veramente … la missione stava per essere compiuta …

Ein halber Mond versinkt vor mir
war der eben noch bei dir
Und hält er wirklich was er mir verspricht …
ich weiss das ich dich finden kann
Hör deinen Namen im Orkan
Ich glaub noch mehr dran glauben kann ich nicht …

- Poco fa hai menzionato un temporale, vero Georg?-
- sì, sarei disposto ad attraversarlo pur di farmi perdonare … -
- ok, ok, sì, ci sono, ho le parole! “Devo attraversare il monsone, dietro al mondo, fino alla fine dei tempi, finché la pioggia non smetterà di cadere, contro la tempesta, sul bordo dell'abisso e quando non ne posso più me ne ricordo, prima o poi correremo insieme perchè semplicemente nessuno ci può più trattenere, attraverso il monsone …”
- nooooooooooo questa deve diventare una canzone, assolutamente!!!! Prendo la chitarra!-

Era triste vedere che la missione si stava compiendo proprio quando io e Georg …

Ich muss durch den Monsun
Hinter die Welt
As Ende der Zeit
bis kein Regen mehr fällt
Gegen den Sturm
am Abgrund entlang
und wenn ich nicht mehr kann denk ich daran
Irgendwann laufen wir zusamm
Weil uns einfach nichts mehr halten kann
Durch den Monsun …

- Georg, ti prego, dicci ancora qualcos’altro!-
- che dire … supererò tutti gli ostacoli e tutte le forze che mi ritroverò davanti, e le costringerò a portarmi da lei … Perché io la amo … E quando saremo tornati insieme tutto tornerà a posto … -

Iniziai a piangere silenziosamente. Era tutto dannatamente perfetto! Dannatamente!

- “Mi faccio strada tra i poteri nascosti dietro quella porta … Li sconfiggerò e loro mi condurranno da te … e dopo tutto sarà ok …” Oh, così è perfetta! E’ venuta fuori una canzone stupenda, ragazzi!-

Ich kämpf mich durch die Mächte
hinter dieser Tür
werde sie besiegen und dann
führn sie mich zu dir
Dann wird alles gut

- ehi, senti questi accordi, fratellino!-
E fece le note iniziali della canzone … Mentre un’altra lacrima mi veniva giù velocemente mescolandosi alle altre …
- che figata, Tom!- dissero Bill, Gustav e Georg. Quest’ultimo poi fece:
- domani devo chiederle scusa … a tutti i costi … ma come ho potuto farle una cosa del genere??? Devo farmi perdonare, devo dirle cosa provo!-
- bravo, Georg, così si fa! Vedrai che andrà tutto bene!-

Me ne andai a casa … mentre sentivo da lontano Bill che cantava e Tom che suonava … e mentre non smettevo di piangere …
Finalmente la missione si era compiuta … ma se penso che avevo dovuto soffrire così tanto per farcela … Ero distrutta … e di nuovo mi vennero in mente quegli occhi verdi … e il mio viso si asciugò in un attimo … E finalmente, dopo tanta sofferenza, sorrisi …


... ke situazione intrigante...
ringraziamenti:
lagrandeG: la tua sanità mentale grava su di me XD grazie del commento, mi ha fatto molto piacere!! =D
eleonor483: ma ciaoooooo! grazie x tt quello ke hai detto, grazie!!!
layla the punkprincess: mmmmmh! sono trp curiosa di sapere cosa avevi pensato!!!
chissà cosa succederà... riuscirà Georg a rivelare i suoi sentimenti a Vicky??? speriamo di sì, ma x scoprirlo aspetteremo il prossimo capitolo!
recensite recensite!!!
salutoni a tutti, un abbraccio e grazie a tt qll ke hanno letto
by Eliot
   
 
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