Maledetto Velo del cazzo

 

 

 

 

Harry P.O.V.

 

Non è possibilie.

Non se n’è potuto andare.

Io so che è ancora vivo.

Mi ricordo la prima volta che l’ho visto.

Avevo tredici anni.

L’ho visto sul giornale, sul Nottetempo.

Che cazzo ci facevo sul Nottetempo non lo so.

Sembrava un vampiro.

Se i Dursley l’avessero visto si sarebbero cagati sotto dalla paura.

I Dursley.

Gli unici miei parenti.

Sarebbe stato meglio che il caro Voldie avesse ammazzato pure loro.

Li potrei ammazzare io.

Ci farò un pensierino.

Ieri ho perfino trasfigurato Duldey un maiale.

Mi sa che nessuno avrà notato la differenza.

Il Ministero della Magia non mi ha detto niente.

Mi ha soltanto portato a Grimmaul Place. Che è peggio.

Adesso sono ancora più triste.

Il pensiero di Sirius mi balena sempre nella mente.

E’ incredibile come la mia vita si sia capovolta: prima mi sembrava di essere sempre al centro dell’attenzione.

Ora invece sono completamente distaccato dagli altri.

Voce di Ron: “Harry!! Scendi che la cena è prontaaaa!!!”

Uffa.

Che razza di amici sono se mi interrompono pure mentre sono da solo col mio dolore?

 

No.

Non è morto.

Non mi ha lasciato solo come un cane.

Come un cane.

Che coincidenza.

Come un cane.

Lui si trasformava in un cane.

Ed è stato per dodici anni solo.

Solo come un cane.

Mi sa che l’ho fatta proprio grossa ad andare nell’Ufficio Misteri quel giorno.

Maledetto Velo del cazzo.

 

 

 

Sirius P.O.V.

 

Che strano qui.

E’ tutto buio.

Fa freddo.

Mi ricordo solo il volto di Bellatrix.

La mia cara cuginetta.

Me la vedo davanti che gioca con le bambole, quando era piccola.

Gli faceva le trecce e le decapitava.

E’ sempre stata bastarda.

E per colpa sua ho lasciato Harry solo.

Harry.

Harry Potter.

Harry James Potter.

Che merda di nome che gli hanno messo i genitori.

I genitori.

James e Lily Potter.

Morti.

Tutta colpa del carissimo Peter Minus.

Quanto lo voglio bene * .

Mi ha rovinato la vita.

Prima ha fatto ammazzare i Potter.

Poi mi ha fatto passare dodici anni ad Azkaban al posto suo.

Mi ricordo Azkaban.

Il cibo era uno schifo.

Se era cibo.

Mi sembrava merda di Dissennnatori.

I Dissennatori.

Ne hanno fatto di lavoro per trovarmi.

E nemmeno ci sono riusciti.

Avrebbero fatto di tutto per darmi un bacetto.

Forse si erano innamorati di me.

 

Uffa.

Che rottura essere morto.

Pensavo che una volta crepato avrei rivisto James e Lily.

Se davvero sono crepato.

Forse non sono morto del tutto.

Tutti questi ‘forse’.

Sono fastidiosi.

Niente è certo.

L’unica cosa che so è che ritornerò.

Ritornerò e poi…

Se non fosse per questo Velo.

Questo Velo che mi blocca l’uscita.

Maledetto Velo del cazzo.

 

 

Sembra triste.

Eppure se la leggete con attenzione ci troverete qualcosa di ironico.

 

Me lo lasciate un commentino?