"Diario  del  capitano .La nostra addetta alle comunicazioni, tenente Uhura ,ha appena raccolto un sos. Spock ha individuato l'origine del  segnale e ora Sulu  sta facendo rotta verso la nave in difficoltà."
"E' solo una navetta."Gli comunicò Spock intento  a leggere  i dati  dei  sensori  sul  suo  monitor."E' danneggiata ,forse è stata urtata da  un asteroide. Ma i  danni non hanno compromesso  l'integrità dello  scafo, per cui l'atmosfera all'interno è integra. Rilevo un segno  di  vita."
"Riesci a metterti in contatto, Uhura?"Chiese Kirk.
La ragazza scosse  il  capo."Non risponde, forse  il pilota ha perso i  sensi."Ipotizzò.
"Va bene Sulu : raggio traente. Portiamo la navetta a bordo .Uhura di  al  dottor McCoy  di recarsi  nell'hangar  navette per soccorrere il pilota. Chiedi  a Scott di  raggiungerlo  per valutare  i  danni  al  mezzo .Ah, e allerta anche  la sicurezza, dopo tutto non sappiamo  chi  ci  sia all'interno ,Potrebbe anche essere qualcuno  di pericoloso"

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Kirk  era stato informato  che  l'unico  occupante della navetta  era una donna priva di  conoscenza e aveva deciso  di  andare a chiedere spiegazioni. Loki  l'aveva seguito. Sulla porta dell'infermeria c'era Scott che sbirciava all'interno sporgendo solo  la testa. Il  capitano  trovò la cosa piuttosto  curiosa. Aveva dato  a Scott l'ordine di  occuparsi della navetta. E non era mai  capitato che lo scozzese rinunciasse a mettere le mani su un motore.
"Tutto ok Scott?"
L'ingegnere arrossi violentemente e borbottò qualcosa di incomprensibile.
"Non hai  qualcosa da fare?" Chiese ancora Kirk.
L'altro annuì, poi lanciò ancora  un 'occhiata imbarazzata verso l'infermeria e malincuore se ne andò. Tuttavia mentre si  allontanava fu  tentato  di  voltare ancora la testa. Kirk  scosse  il  capo , Scott strano lo  era , ma questa volta si  era superato. All'interno  c'era  un uomo  della sicurezza che punto  verso  di loro il fucile phaser che stringeva  in mano .
"Ehi  abbassalo! "ordinò Kirk  perplesso .
Il  guardiamarina esitò prima di  farlo .Loki  osservò stupito  il  suo  comportamento. Aveva chiaramente qualcosa che non andava. Ma le sorprese non erano  finite. Seduta sul biobed c'era una ragazza bionda. Era senza dubbio   avvenente .Ma la stranezza stava nel  dottor McCoy. Era chino  su  di  lei  con un rigeneratore cutaneo e con  la voce ,che si usa di  solito  con  i bambini  in fasce, la stava rassicurando.
"Oh niente paura.Ora con questa lucina rossa faremo  sparire quei segni brutti  e cattivi che deturpano  questo bel  visino "
Loki  e Kirk  sentirono entrambi la colazione che  si  riproponeva  alla loro  attenzione. Loki  avvertiva anche  una certa irritazione e a causarla non poteva che essere la loro nuova ospite. Aveva perso i  suoi  poteri empatici  in seguito  a una brutale aggressione ma, come gli  aveva assicurato il  MOE ,stavano  lentamente tornando .L'unica conclusione a cui poteva giungere è  che la ragazza costituiva  un pericolo.Kirk  si  schiarì la gola per attirare l'attenzione del  medico, ma non funzionò .Allora passò  alle maniere forti . Posò una mano  sulla sua spalla e lo  scosse leggermente. McCoy  finalmente si  voltò , ma pareva decisamente scocciato.
"Puòi dirmi  come sta la nostra ospite. " Chiese il  capitano.
"Solo una botta in testa, niente di  grave."Riferì il  medico  seccamente."Ma è  tanto  spaventata , sotto  shock. "Aggiunse con  voce improvvisamente flautata.
"Che cosa faceva qui  e cosa le è  successo  signorina....?"Chiese Kirk  .
"Rajiin. Sono  una cartografa dilettante esploravo il settore quando  uno  sciame di  asteroidi  si è  abbattuto  sul  mio scafo. Sono  stata un pò  imprudente, forse?" La ragazza fissava Kirk  dritta negli  occhi  con  la boccuccia vagamente  a cuore  e sporgendosi in   avanti, per  evidenziare  la curva del  seno. Kirk  non pareva particolarmente colpito e  questo provocò un leggero  gesto  di  stizza nella ragazza che  si  appoggiò  al  cuscino e si  rilasso.
"Si  molto  imprudente da parte sua.Il  mio ingegnere riparerà  al  più  presto  la sua navetta, e  poi  potrà  riprendere la sua rotta."La rassicurò il capitano.
"Non è il  caso  di  essere frettolosi, la signorina potrà rimanere qui  con noi  a rimettersi  fisicamente da questa brutta avventura!" Ribattè  McCoy, lanciando un 'occhiata rassicurante a Rajiin .
"A me  non sembra  così  provata." Obbiettò  Kirk  sempre  più  allibito.
"Sono  io  il  medico  e decido io  quando un paziente è  guarito. " Il  tono di  McCoy  era decisamente aggressivo per  cui  il  capitano  decise di lasciare l'infermeria. Dopo tutto  la ragazza non dava alcun  fastidio  a bordo .
"C'è  qualcosa di  strano in quella donna." Gli  sussurrò  Loki quando  furono in corridoio. Kirk  si  sentì sollevato.
"Credevo di  essere l'unico  ad averlo  notato".
Loki  scosse  il  capo .
"La terrò  d'occhio. " lo  rassicurò.