SORPRESA IN SALA PARTO

In una comune sala parto del mondo magico, un uomo, anzi un eroe, un Grande eroe, cercava di non sopprimere la sua dolce metà mentre gli stritolava le mani e programmava mille modi per ucciderlo, ovviamente solo dopo averlo evirato.
“ Tesoro spingi, ci sei quasi. ” la incitò per l’ennesima volta il nostro protetto.
“ La fai facile tu! ”
“ Dai spingi, manca poco. ”
“ STAI ZITTO BRUTTO IMBECILLE O TI FARÒ RIMPIANGERE I BEI TEMPI ANDATI DI VOLDEMORT! ” urlò la donna con il viso rosso per lo sforzo e la rabbia, i capelli più spettinati e ingarbugliati del solito e un cipiglio di chi non minaccia a vuoto. Di sicuro una Banshee avrebbe fatto meno rumore e meno paura, se vogliamo dirla tutta, Voldemort stesso sarebbe scappato difronte a quel bel teatrino.
“ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! ”
“ Signora spinga ”
“ SE CONTINUA A DIRMI DI SPINGERE NON SARÀ SOLO MIO MARITO A DOVER FUGGIRE! ”urlò ancora la nata babbana. Hermione Jean Granger, l’eroina del mondo magico, quando prometteva una cosa la portava sempre a termine, nel bene o nel male, questo lo sapevano tutti all’interno di quella sala parto, che di conseguenza, erano più spaventati, che felici per l’imminente nascita.
“ Ok, signora. Vedo la testa, faccia quello che mmm ...‘sa’ con tutte le sue forze.” Cercò di mediare il povero medico che rimpiangeva di aver voluto seguire quella paziente per vantare tra i suoi assistiti la famosa e infallibile Inquisitrice del Wizegmot. Doveva cogliere i segnali dei colleghi, soprattutto quelli di Tomas e Martin, che l’avevano seguita, rispettivamente nella prima e nella seconda gravidanza.
“ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!”

***

“ Tesoro, come sta il bambino? ” chiese la neomamma.
“ Mmm ” borbottò frustrato il marito.
“ É successo qualcosa al piccolo? ”
“ Nono, è in perfetta forma, solo che.. ”
“ Ron, smettila di tergiversare! Dimmi una buona volta cosa succede che mi spaventi. ”
“ E solo che… uffa, nemmeno lui mi somiglia! ”
“ Beh qual è il problema? Non sempre i figli sono la copia dei genitori, a volte prendono da nonni, zii e vecchi parenti che nessuno ricorda più, si chiama genetica. ”
“ Sì, hai ragione. ” Disse il rosso mentre ripensava a quelle due pesti che aspettavano che il fratellino e la mamma tornassero a casa. Harry Junior di sette anni, sembrava la fotocopia del suo migliore amico, infatti, quando uscivano insieme le persone per strada facevano sempre i complimenti per il bel bambino al Bambino Sopravvissuto, credendo fosse suo figlio. Come dargli torto, erano due gocce d’acqua, stessi capelli corvini arruffati, occhi verdi made Lily Evans, occhiali rotondi e cicatrice a forma di saetta e un gran desiderio di guai e morte. E sì, il suo piccolo Harry assomigliava molto allo zio.
Se questa somiglianza lo lasciava basito, non era nulla in confronto al turbamento dovuto a quella tra il suo secondo genito, Draconis Secondo e il Furetto. Il suo piccolo di soli quattro anni era identico al suo nemico di scuola, occhi plumbei come i cieli autunnali, capelli serici, pelle chiara, un carattere molto irascibile e la sua prima parola era stata Lenticchia. 
“ Come lo vuoi chiamare? ” chiese la moglie, destandolo così dai suoi pensieri.
“ Non so, tu hai già qualche idea? ”
“ Pensavo ad un nome che derivi dal mondo latino, per esempio, dalla gens Iulia, mi verrebbe Giulio, però non mi convince.. mmm è più carino Severus, dalla dinastia dei Severi. Ti piace? ”
“ Certo. ” rispose con un finto sorriso mentre pensava dentro di sé che era normale che si chiamasse come il vecchio Piton, dato che era la sua copia sputata. Occhi neri come il carbone, naso adunco, pelle grigiastra, capelli sporchi e unti con un taglio identico a quello di Renato Zero. Sicuramente la sua prima parola sarebbe stata Potter e Weasley in punizione.
“ Ah! ” sospirò il pover uomo.
“ Ron, c’è qualcosa che non va? ”
“ Pensavo che sicuramente il prossimo figlio avrà i tratti dei grandi Zar, accento russo e un’incredibile somiglianza ad un famoso giocatore di Quiddich. ” disse sconsolato ripensando alle numerose ship che c’erano nel loro fandom tra sua moglie e tanti altri personaggi, maschi e femmine di tutte le età, senza esclusione di colpi.
Oh miseriaccia!

Il mio angolino ^-^
Ahahah ok non cruciatemi vi prego, so che l’idea è molto stupida, ma appena mi è venuta in mente ho voluto scriverla e condividerla. Spero di avervi portato un po’ di buon umore in questi giorni cupi e grigi per chi deve tornare a scuola o al lavoro.
Un beso!
Spady96