Capture
the flag
Sarà
divertente.
Questa
era stata la promessa
fatta a Nico per convincerlo a partecipare a Caccia alla bandiera
quella notte.
Tutti i sette (eccetto Leo, che era dove solo gli Déi
sapevano con Calypso)
erano al campo, al momento, e tutti erano elettrizzati di giocare.
Quando
Nico arrivò al punto d’incontro
gli venne lanciato un elmetto con piume blu radianti dalla cima, mentre
cercava
di allacciare la sua armatura.
I
suoi occhi scannerizzarono la
folla alla ricerca di quello che da cinque mesi era il suo fidanzato,
Will
Solace.
Finalmente
lo individuò vicino ai
suoi fratelli, che gareggiavano per la squadra rossa.
“Nico,”
lo chiamò Jason, da un
qualche punto davanti a lui. Si fece strada attraverso la folla
seguendo il
suono della voce dell’amico. Proprio così. Amico.
Nico
di Angelo era cambiato
parecchio dalla battaglia finale.
Trovò
Jason con il braccio
gettato al collo di Percy. Annabeth era in piedi accanto a lui, in viso
un’espressione
talmente determinata che Nico fu sollevato che fossero nella stessa
squadra.
Nico
e Jason avanzavano
attraverso i boschi, alla ricerca della bandiera.
Nel
cuore del territorio nemico
si ritrovarono ‘nella merda fino al collo’, come
avrebbe detto Will. Era stato
chiaro fin dall’inizio che tra Frank e i figli di Apollo,
Jason avrebbe dovuto
viaggiare a piedi o rischiare di essere sparato via dal cielo.
“Ascolta,”
disse Nico. Jason si
fermò solo per un momento prima di balzare di fronte a lui e
agitare il braccio
per deviare una freccia.
“Bene,
bene, bene, che cos’abbiamo
qui?” L’affermazione fu accompagnata
dall’emergere di Will e Percy dagli
alberi. Percy puntò la sua spada verso Jason, che era stato
disarmato durante l’ora
precedente.
Nico
si trovò in una situazione
piuttosto differente. Will aveva il suo arco estratto e puntato contro
la sua
gamba. Anche se con la punta smussata, erano così vicini che
probabilmente una
freccia avrebbe comunque frantumato la rotula di Nico.
Nico
lanciò un’occhiata a Jason,
che annuì prima che il figlio di Ade si lanciasse su Will.
Lo
spinse contro un albero e gli aggredì
con ferocia la bocca; Will si dimenticò completamente che
avrebbe dovuto
attaccarlo. Era alla completa mercé delle labbra di Nico.
Percy
lasciò cadere l’arma,
restando a bocca aperta davanti ai due che pomiciavano davanti a lui.
Dato che
era stato via per tutto quel tempo, non aveva idea della loro relazione.
Da
qualche parte in lontananza
suonò il segnale che metteva fine alla gara.
Nico
si ritrasse e sorrise
compiaciuto a uno scioccato Will.
“Che-
che cosa è appena successo?”
chiese Percy. Jason, dietro di lui, si buttò a terra e
scoppiò a ridere.
“Avete
appena infranto la prima
regola del combattimento: mai farsi distrarre.”
“Ti
abbiamo fatto il culo a
strisce, Jackson,” disse Jason, con respiro affannoso.
“Avevi
ragione, Will. È stato
divertente,” sorrise Nico.