La cena in onore del loro arrivo si sta protraendo ormai da diverso tempo, ma Myrcella ha ancora sul volto quel sorriso cortese e pacato che si addice ad una vera lady. E come potrebbe essere altrimenti, con vicino Robb, l'attraente primogenito di Eddard Stark? Lo ascolta affascinata mentre le parla delle meraviglie del Nord finché, oltre la sua spalla, intravede un volto magro incorniciato da capelli d'ebano ed improvvisamente la verve del ragazzo diviene meno interessante. Arya è seduta di fianco a Tommen, e sta affondando la forchetta nella carne con tanta foga che pare stia pugnalando a morte qualcuno. Probabilmente, per lei le chiacchiere del principe non sono coinvolgenti.
Si rende conto che Arya sta guardando lei solo quando la vede sorridere vagamente nella sua direzione, roteare gli occhi in maniera teatrale e passarsi l'indice sulla gola in un gesto più che esplicito, approfittando di un momento di distrazione di Tommen. Myrcella non riesce a fare a meno di ridere piano, prima di riportare gli occhi sullo Stark che le è accomodato affianco.
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