Kirk aveva chiamato Sulu . I suoi uomini della sicurezza si erano occupati di scavare una tomba in giardino per seppellire Flint. Cristina aveva prelevato dei campioni di tessuto dal corpo, ma era certa che fosse stato avvelenato con la cicuta. Poi il capitano aveva dato ordine che si prelevasse la raitalina e si era seduto al computer di Flint in cerca di qualche indizio che l'aiutasse a capire cosa era successo.
"Pazzesco . " Commentò dopo qualche minuto di visione.
Cristina lo aveva raggiunto.
"Ho trovato i diari di Flint." Lee spiegò Kirk .
"Quest'uomo cercava di costruire un robot ad immagine e somiglianza della figlia morta tanti anni or sono. Aveva fatto tanti tentativi alla ricerca di un duplicato perfetto. Ogni volta che si avvicinava alla perfezione creava robot sempre più umani , con sentimenti umani. L'ultima Ranya era così umana che ha temuto che suo padre volesse smantellarla, come aveva fatto con le precedenti versioni , e l'ha avvelenato."
"Poi ha cercato di sbarazzarsi anche di noi per non essere scoperta."Aggiunse Cristina rabbrividendo.
"Siamo stati fortunati. La raitalina è apposto?" Chiese Kirk .Cristina annuì.In quel momento il comunicatore di Kirk trillò.
Era Uhura"Capitano la Fermi non ha risposto alla chiamata di controllo , ho cercato di contattarli , ma non mi rispondono , sono preoccupata."
"Di a Scotty di recuperare prima la raitalina poi tutti noi .Prima di consegnarla faremo tappa sul pianeta che la Fermi doveva esplorare."
Decise Kirk .Anche lui era preoccupato per il silenzio radio del suo ragazzo e dei suoi amici
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Loki si svegliò. Era nella sua cabina sull'enterprise. Aveva fatto un sogno molto strano e agitato. Nulla che avesse senso. Ma ora era di nuovo nel suo letto e si sentiva felice e rassicurato. La sensazione di benessere durò fino a quando si spalancò la porta. Sulla soglia c'era Nttasha con un vassoio.
" Colazione a letto."Esclamò allegra.
Loki al contrario si sentì sprofondare. Ora gli era tutto chiaro.Persino la sua evasione era stata un sogno , non era mai successo realmente. Era tutto nella sua testa. Era prigioniero della sua mente e non sapeva come uscirne. Si chiese se anche i suoi compagni fossero nella sua stessa situazione. E si chiese se Jim sarebbe venuto a cercarlo e se sarebbe stato in grado di risvegliarlo.