08/02/2009
11 recensioniPiccola oneshot senza pretese su una coppia crack alquanto insolita XD!
Si tratta infatti di una Sasuke... Scopritelo voi!
Avviso che si tratta anche di una what if, e comunque ci rivediamo a fondo pagina per un annuncio importante!
.: Surprise :.
Alzando un poco lo sguardo, si accorsero di essere arrivati a metà percorso.
Il team7, il team capitanato dal leggendario Kakashi dello sharingan, era di ritorno da una di quelle missioni che dire ordinarie era dire poco.
Si trattava, il loro, di un gruppo fin troppo affiatato nonostante la loro giovane età di diciassettenni.
E di ciò il maturo sensei ne andava orgoglioso, dato che lui stesso li aveva addestrati alla dura vita dei soldati sin da dodicenni e li aveva quindi visti crescere e diventare adulti.
Lui andava orgoglioso dei suoi ragazzi. Di Sakura, Naruto e Sasuke.
E benché alle volte non andassero sempre d'accordo, si dava il caso che Naruto e Sakura stessero bisticciando tra di loro mentre camminavano per la via di casa, erano compagni di squadra che continuavano ad aiutarsi a vicenda nonostante le avversità passate.
Ed erano anche maturati, cresciuti come le fronde degli alberi sopra di loro.
Naruto era diventato meno bamboccio e più propenso al buon senso, il fatto di essere orfano di padre e di avere una madre che descrivere come “strana” era assai complicato, lo aveva spinto a prendere decisioni autonome per gestire al meglio la propria vita.
Kushina infatti, aveva sofferto molto per la perdita del marito, e benché si portasse dentro il segreto di Minato – il quarto Hokage – sapeva che per Naruto era bene tenere la bocca cucita.
Era tutto il suo mondo quel ragazzo, e già il fatto di essere di un altro villaggio la rendeva “infida” agli occhi del resto del popolo.
Una donna coraggiosa che aveva speso il suo tempo a proteggere il suo piccolo da tutti i tipi di attacchi. E dallo stesso passato.
Sakura invece, che davanti agli occhi del sensei – lui chiudeva la fila – continuava a parlare con il biondo compagno, era cresciuta e si era fatta donna sia fuori che dentro.
Aveva compreso che Naruto ci teneva a lei veramente e aveva smesso di comportarsi da stupida oca davanti al cupo Uchiha. Che da sempre la trattava con sufficienza.
Si era data una calmata e non era più la tipica fangirl dell'età che era.
Mentre Sasuke, che apriva la file dando le spalle a tutti, lui non era affatto cambiato in quegli anni.
Era sempre il ragazzo introverso di sempre, corroso dalla volontà della vendetta verso un fratello traditore e omicida.
Aveva comunque potuto constatare che la volontà del ragazzo di rimanere nella “legalità” senza passare a mano nemica per i propri scopi – le lusinghe di Orochimaru il traditore erano assai succose – era comunque dello stesso livello di volere la vendetta.
Ovvero tanto.
Sì, in un certo senso Kakashi non poteva lamentarsi dei suoi ragazzi e poteva andare di loro molto fiero.
Certo, aveva comunque notato che Sasuke, che non dava mai modo di darsi a vedere con evidenza, da un po' di tempo sembrava essere più rilassato.
Era strana come affermazione, ma il ragazzo era sì più tranquillo rispetto a prima, e non maltrattava più di tanto i suoi due compagni e anzi, in un certo modo sembrava che stesse portando rispetto persino al maestro stesso, ma questa era solo una supposizione! E tale idea fece sorridere il giovane soldato da dietro la maschera.
Una volta superata abbondantemente la metà del sentiero per il ritorno decisero di aumentare il passo.
I ragazzi comunque avevano ragione di lamentarsi, le missioni oramai erano troppo facili per gente dotata come loro, e di conseguenza lui stesso dette loro il permesso di ritornare a casa correndo anziché con il solito passo.
Avevano voglia di nuove avventure ed era giusto che se le prendessero.
Era contento anche solo di quel “grazie maestro” che emettevano in coro. Sì, era felice di quel gruppo così unito.
Una volta arrivati alle porte del villaggio tuttavia, tutto il gruppetto dovette arrestarsi per qualcosa di a dir poco strano.
Non vi erano le solite due guardie ad attenderli nei gazebo di guardia.
E non vi erano né la godaime Tsunade o la sua assistente Shizune che alle volte capitavano lì per complimentarsi con loro, ma solo una giovane donna che si avvicinava loro correndo e gridando frasi inudibili causa la sua ancora discreta distanza.
I lunghi capelli rossi erano lasciati liberi sulle spalle, e lo yukata verdino era tenuto stretto in mano all'altezza delle ginocchia in modo di permetterle delle falcate maggiori.
Solo quando arrivò ad una certa distanza tutti quanti la riconobbero subito.
Era Kushina, la madre di Naruto.
“Eh? Mamma m-ma che fa...”
Il giovane Uzumaki rimase perplesso del perchè la madre si trovasse lì, ma dovette bloccarsi presto perchè la giovane madre non era lì per lui...
Ma per un altro uomo.
“Ah... anf! Sasuke! Eccoti finalmente caro!”
Caro?
Vi era qualcosa che non andava e l'intero drappello si lanciò a più riprese occhiate perplesse.
Ma tutte erano comunque rivolte al giovane moro che, tuttavia, in volto rimaneva impassibile.
Che cosa avrà mai voluto da lui la vedova Uzumaki?
La risposta comunque, giunse alle orecchie di tutti nell'esatto momento in cui la giovane donna, ansante e sudata per la corsa, strinse in un forte abbraccio felice il silenzioso Uchiha.
Sasuke si irrigidì non poco e parve come turbato da quel gesto insolito per lui.
Ma più che altro, almeno per gli occhi del suo maestro, sembrava turbato perchè fatto più in pubblico che per altro.
“Mamma perchè abbracci Sasuke e non me?”
Il tono di Naruto pareva un po' piagnucoloso ma ella non ci fece caso, e guardando con i suoi occhi verdi – e carichi di gioia – il giovanotto appena abbracciato, pronunciò parole che lasciò il resto degli spettatori di ghiaccio.
“Sono incinta Sasuke! Ho fatto il test stamattina ed è positivo amore!”
Un attimo di puro gelo si allargò per tutta la combriccola.
E se Naruto lo si poteva vedere balbettare con la mascella che toccava terra, e Sakura così bianca che pareva aver visto uno spettro, Sasuke pareva essersi congelato nel marmo in una espressione indecifrabile.
E Kakashi ne fu sicuro – era l'unico a non essersi scioccato a quella notizia dato che comunque era abituato a qualsiasi stranezza – che il silenzioso e insensibile ragazzo avesse in quel momento deglutito mentre un rivolo di freddo sudore gli scendeva dalla fronte.
E nessuno poteva minimamente immaginarsi che quello stesso giorno Sasuke avrebbe tradito il villaggio per allearsi con Orochimaru...
Finita!
Questa one shot è nata da uno sclero di ieri sera, ma ad ogni modo, l'ho pubblicata poiché penso proprio che sarà l'ultima che vedrete!
Avete sentito bene...
Da oggi entrerò ufficialmente in sciopero dato che ultimamente state ignorando le altre mie longfic e raccolte!
Vi piace leggerle ma recensirle no!
Inoltre, mi spiace per voi ma la raccolta “Strange Travel” è ufficialmente sospesa causa scarsità di recensioni!
Vi piace fare le richieste ma una volta pubblicato ciò che volete non vi fate più vivi. Di conseguenza non scriverò più niente finché non vedrò le recensioni che mi spettano ù.ù/
e credetemi non scherzo!
Detto questo vi saluto, e spero troviate il tempo di recensirmi.