Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Nischino    08/02/2009    14 recensioni
Ad Hogwarst è stata organizzata una festa in maschera. L'evento dovrebbe suscitare la gioia di tutti, e allora perchè Harry continua a tartassare Draco con insistenti ed inutili domande?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Blaise Zabini, Neville Paciock | Coppie: Draco/Harry, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sexy Malfoy and Jealouos, Greenish,  Hysterical Potter

-Ma l’hai visto Malfoy, sta sera?- una ragazza vestita da topona additò Draco Malfoy dall’altro lato della sala.

La sua amica, con addosso quello che probabilmente era stato un vestito dei suoi primi due anni di vita, si passò la lingua sulle labbra rosse e gonfie di rossetto

-Dio, è così meravigliosamente e bellissimamente fico!-

-Fra poco collasso. Se mi guarda svengo- squittì la topona

-Malfoooy. Sono tua, abbracciami, baciami, scopami! Malfoyyyy!!!!-.


-Per Merlino, Malfoy, è così evidente-

-No, Potter, non lo è per niente. Sei solo paranoico e noioso. Ficcatelo in testa-.

La Sala Grande, addobbata per carnevale da uno speciale comitato per il carnevale (un’idea piuttosto originale di Hermione), assomigliava all’interno di una fragola enorme.

Arazzi rosso accesso coprivano interamente le pareti della sala, con qualche spruzzatina di verde qua e la. Il designer della serata era un certo Kcalb Suiris, un professionista, a detta di Hermione, raccomandatele dal professor Lupin, ma che la ragazza non era mai riuscita a vedere in faccia.

Infatti, ornamenti, progetti ed ordini le arrivano tramite pacchi e lettere, stropicciati e profumati di D&G pour homme.

Malfoy sollevò gli occhi verso l’alto, sbuffando in modo elegantemente teatrale.

-Smettila, Potter-

-No, smettila tu. Vuoi farmi andare fuori di testa? Ma non te ne accorgi?-

-Di cosa dovrei accorgermi?- all’improvviso, Draco distolse gli occhi dal viso verdognolo di Harry per sventolare la mano in direzione di Blaise.

-Qui, qui! Siamo qui!- esclamò, saltellando.

Harry lasciò cadere la testa sul tavolo. Non c‘era speranza.

Blaise si avvicinò sfoderando un sorriso magnetico ed accattivante. Dietro di lui, bassetto ed impacciato, comparve anche Neville, così buffo con quella giacca di pelle nera ed i capelli impastati di gel.

-Blaise, questa volta hai fatto centro!- esclamò Draco, lanciando un fischio d’ammirazione

-Lo so!- blandì Blaise, allargando (per quanto possibile) il sorriso.

Solo allora Harry sollevò il capo dalla superficie fresca e beneficante del tavolo. Si sistemò gli occhiali sul naso ed il sangue gli si gelò nelle vene.

-Bl…aise?- farfugliò -Quella è una…?- sgranò gli occhi

-Si!- gongolò Blaise

-No- mormorò Harry, scuotendo il capo, sconvolto

-Si- piagnucolò Neville

-Oh, si che lo è!- si complimentò ancora Draco.

-Davvero mi sta bene? Ero molto indeciso, ma alla fine mi sono convinto. Tanto alla fine a me sta bene tutto-

-Bè, non come sta a me, ma hai ragione Blaise- gongolò Draco, raggiante.

In quel momento, dall’altra parte della sala, si levò un grido. Era Hermione, vestita da qualcosa di molto simile a un tubero con la barba (forse era Darwin).

-Zabini, è una gonna quella?!?- sgomitando tra la folla, Hermione lo raggiunse, seguita da un mesto Ron con delle orecchie da cane che gli penzolavano ai lati della faccia

-Si!- esclamò Blaise e per poco non saltellò, proprio come Draco.

-Mio Dio, ma quant’è carino!- due ragazze, sussurrando, passarono accanto alla comitiva lanciando occhiate civettuole a Draco.

-Di nuovo!- urlò Harry, balzando in piedi

-Di nuovo cosa?- Draco sfoderò la sua migliore aria ingenua -Tu hai visto qualcosa Blaise?-

-Assolutamente no- disse, solenne, il moro

-Ah!- con un ringhio, Harry si lasciò nuovamente cadere sul tavolo, mugolando e borbottando

-Ma allora, si può sapere da che siete vestiti?- chiese Hermione, arricciando il naso. La gonna di Blaise doveva proprio starle antipatica da morire.

-Ma come? Non si vede? Io sono Sandy e Neville è Danny!-

-Danny- gemette Neville, scavandosi un fosse dove seppellirsi

-Oh, Grease?- domandò la mora, accantonando per un momento il suo disgusto per onorare la forma d’arte -Io sono uno scienziato che fa esperimenti sugli animali!- esclamò poi, entusiasta.

Calò il silenzio.

Ron cominciò ad aiutare Neville a scavare la fossa.

-Ah- dichiarò, alla fine, Draco.

-Ma guardatelo! Me lo mangerei tutto intero. Gnam!- sussurrò una ragazzina vestita da fatina rivolta alla sua compagna, mentre saltellavano vicino a Draco

-Su, guarda che ti sentono!- ribattè l‘altra, ridacchiando.

Harry ringhiò, ma non disse una parola. Si limitò a lanciare un’occhiata molto eloquente a Draco.

-Tu, Harry, da che sei vestito?-

Sul viso di Harry si aprì un sorriso orgoglioso, mentre dimenticava le due, quattro, …sei sciacquette

-Io sono Achille!- esclamò, aprendo le braccia e sfoderando un costume tutto cuoio e laccetti.

-Certo che ce l’hai nel sangue- borbottò Zabini, sollevando un sopracciglio (serpeverde non si nasce, si diventa)

-Che?- Harry boccheggiò

-Il tuo ego, Potter. Non ti bastava essere l’eroe del mondo moderno?!?-

-Quante storie!- Hermione diede una spallata a Blaise -Piuttosto, perché non siete vestiti in coppia, voi due? Draco avrebbe potuto vestirsi da Patroclo…-

Hermione si zittì, ad un’occhiata omicida del suddetto Patroclo.

Ma ormai la frittata era fatta.

-Lo vedi?- gracchiò Harry, isterico

-Cosa, Harry caro?-

-Che quello che hai addosso non è un costume da Patroclo!-

-Ovvio che non lo è-

Harry si scrollò di dosso l’isteria con un urletto isterico

-E allora perché diavolo hai detto che ci saremmo vestiti in tema, si può sapere?-.

Malfoy si alzò in piedi, in tutta la sua sfavillante bellezza.

A coprire il suo corpo diafano e longilineo, c’era solo un panno bianco avvolto intorno alla vita.

Harry deglutì.

-Primo, Potter, io mi vesto come mi pare. Secondo, Potter, io sono vestito in tema-

-No che non lo sei-

-Per il mio tema si- sbuffò Draco.

-Oddei!- un ragazzo del quinto lanciò a Draco un’occhiata tutt’altro che casta

-E quale sarebbe questo tema, di grazia? Mandiamo il mio ragazzo al manicomio?-

-No- Draco ghignò

-E’ tutta la sera che fai il finto tonto. Vestiti, per l’amor di Morgana!-

-Ma non ti ho ancora detto il tema- piagnucolò Draco.

Hermione sbuffò

-Malfoy, ormai sei superato. Era lo stesso dell’anno scorso, dell’anno prima e dell’anno prima ancora. Cominci a diventare banale-

Draco mise il broncio, offeso

-Secchiona Granger, il “sexy” Malfoy e il Potter “super geloso, isterico e verdognolo” non è mai superato, ficcatelo in testa-.

Fine

eHm...

Questa fic è nata assolutamente per caso, credetemi quando vi dico che non volevo nemmeno pubblicarla, ma ho ceduto dietro alle insistenze della mia migliore amica. Ma va bè, non è granchè ma spero che un sorriso sia riuscito a strapparvelo.

L'ho scritta perchè tra poco sarà carnevale, una festa che adoro perchè mi permette di essere finalmente me stessa (con una maschera addosso, chi non lo è). Purtroppo (seh, adesso faccio pure la buona samaritana) a casa mia non è altro che una scusa come un'altra per ubriacarsi.

Solo che, mentre di solito, per giustificarci, diciamo "sono depresso", adesso possiamo dire "è carnevale!".

Un bacio,

Nischino

P:S: I commenti sono sempre graditi, ovviamente. Grazie ^^

   
 
Leggi le 14 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Nischino