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Autore: KLMN    09/02/2009    2 recensioni
SPOILER anche nella TRAMA!!!
"Non puoi più minacciarmi, Mel. Non puoi ammazzare un morto, no?"
-Cosa dici, Matt? Come fai a essere morto, se sei qui davanti a me?-

E se Mello si fosse salvato, anziché morire in quel furgone? Che ne sarebbe stato di lui, senza Matt? Sarebbe impazzito? Oppure...
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri personaggi, Matt, Mello, Near
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Incompiuta, Spoiler!
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†]mAD[† cap 4
†]mAD[†


"Matt... Chissà se mi parlerai ancora..." pensò Mello.
Stava guidando verso l'ospedale più vicino, il suo migliore amico accanto a sé.
Riordinava le idee, programmava le sue prossime mosse.
Pianificava la sua vendetta.
Gli serviva un piano a dir poco perfetto per mettere in atto quel che aveva in mente.
Un piano e un po' di tempo.
Guardò fuori dal finestrino e vide che iniziava ad albeggiare alla sua destra.
"È già mattino..." pensò. Che fine aveva fatto la notte?
Aveva perso il senso del tempo?
Tornò a guardare le strade di Tokyo, che iniziavano lentamente a riempirsi di macchine.
Certo che i giapponesi sono proprio degli ottimi lavoratori.
Lui non avrebbe mai accettato un lavoro che lo avesse costretto ad alzarsi così presto.
Improvvisamente sentì le palpebre farsi più pesanti, e si ricordò a che ora si era svegliato il giorno prima.
Non dormiva da circa 24 ore, e ciò non andava bene: aveva bisogno di restare lucido, altrimenti sarebbe andato tutto a rotoli, ancor prima di iniziare.
Si sbrigò a raggiungere l'ospedale, dove lasciò l'ambulanza e i vestiti da infermiere, esattamente come li aveva trovati.
Prese solo una borsa, dove mise Matt, i proiettili e gli occhiali dell'amico.
Si guardò intorno, cercando di trovare un posto dove riposare, un hotel magari.
Ci mise poco a notare l'enorme costruzione che recava la scritta "Kissu hotel": era chiaramente un love-hotel, di quelli in cui si prenotano le camere semplicemente per fare sesso.
Era perfetto: nessuno gli avrebbe chiesto cosa ci facesse li un ragazzo della sua età, dato che intorno a lui c'erano ragazzi ben più giovani di lui, e non avrebbe avuto bisogno di mostrare un documento.
Entrò e si diresse verso la reception, dove un uomo di mezza età stava dando le chiavi di una stanza a una coppia che riusciva a stento a contenere i suoi istinti.
I due si allontanarono dal bancone, permettendo a Mello di avvicinarsi.
L'uomo mise via il contante sganciato dalla coppietta e si dedicò al ragazzo appena entrato.
-Salve- gli disse con falsa benevolenza -Cosa posso fare per lei?-
-Vorrei una stanza. Non importa che sia lussuosa, basta che ci sia un letto- rispose lui.
-Oh, bene, bene. Vuole restare per un paio d'ore o per l'equivalente di una notte?-
-Mi bastano quattro o cinque ore-
-Allora fanno 7.000 yen-
Mello, senza dire nulla, tirò fuori dalle tasche la somma richiesta e la diede al receptionist.
Poi vi aggiunse 1.500 yen, dicendogli: -Questi sono per lei. Sa, mia madre mi sta cercando e vorrei riservatezza; insomma, lei non mi ha mai visto. E non si preoccupi se vede arrivare la polizia, mia madre avrà sicuramente denunciato la mia scomparsa- sorrise lievemente, assumendo un'aria complice.
L'uomo sorrise a sua volta e assunse un'aria ingenua.
-Ma certo! Si figuri, io non ho mai avuto clienti biondi! Non li sopporto proprio, i biondi...-
Mello fece un cenno con la testa per fargli capire che era più che sufficiente.
Prese la chiave che l'uomo gli porgeva e si avviò verso le scale.
Stanza 119: primo piano, quindi.
Arrivò in un lungo corridoio e lo percorse fino a trovare la sua stanza.
Aprì la porta. Come richiesto, la stanza era essenziale.
C'era un letto matrimoniale al centro, con dei comodini ai lati. In un angolo della stanza c'era una poltrona, mentre dal lato opposto c'era un tavolino, sopra il quale stava un televisore dotato di videoregistratore e DVD player. Sopra uno dei comodini c'era un telefono.
Mello non si curò di questi dettagli; si distese sul letto e guardò il soffitto, tentando di dormire.
Chiuse gli occhi, rigirandosi più volte.
Quando alla fine la stanchezza lo vinse, cadde in un sonno cupo e agitato.

Era tutto buio.
"Dove sono? Matt... Matt, ci sei? Sei qui, non è vero? Rispondimi!"
Silenzio.
Si sentì un sospiro echeggiare nell'aria.
"Matt!" urlò Mello al vuoto.
"Mello... Calmati. Sono qui, con te, come sempre"
"Non è vero. Te ne sei andato"
"Ma ora sono qui"
"Com'è possibile? Io ti ho ucciso..."
"Non dire sciocchezze, Mello. Potevo fermarmi quando volevo: tu stesso mi hai detto più volte che potevo tirarmi indietro quando volevo"
"Lo so, ma mi sento... Come se... Come se fossi stato io, a spararti tutti quei proiettili... E poi, ho cremato il tuo corpo..."
"Ma ora sono qui" ripeté la voce, che si era avvicinata.
Mello non riusciva a capire da dove provenisse, gli echeggiava intorno.
Sentì Matt sbuffare e gli arrivò un forte odore di fumo al naso.
Anche l'odore lo circondava.
Era come se Matt fosse ovunque e in nessun posto insieme.
"Mi dispiace, Matt... Io ti ho ucciso... È colpa mia se sei morto... Se non siamo più insieme... Se non sei più con me... È tutta colpa mia, e solo mia..."
"Parli come se volessi convincermene"
"E tu mi difendi anche ora che non devi! Perché vuoi convincermi del contrario?"
L'altro soffiò ancora fumo.
"Sai, Mel? C'è qualcosa di positivo a essere nella mia condizione. Ora posso fumare tutte le sigarette che voglio, senza il rischio che mi uccidano"
"Ma dove sei?"
"Che intendi? Sono qui"
"Ma... Sei riuscito a... Dio ti ha accolto in Paradiso? Ti ha perdonato per tutti i peccati commessi a causa mia?"
"Non credo che sia il Paradiso, dato che quei peccati li ho fatti di testa mia. Ma ci sono tutti i videogiochi del mondo, insieme a tutte le console possibili: GameBoy, PlayStation...Sai, mi piacerebbe mostrartelo. Ma sei ancora vivo, e non puoi vedere né me, né questo luogo. Quindi la mia risposta è: quasi. Sono quasi in Paradiso"
"Q... Quasi? Ma non c'è tutto quello che hai sempre sognato?"
"Si, è vero, ci sono molte cose che mi piacciono, ma... Sono solo. Non ci sei tu, Mel, a dirmi di staccarmi dal computer per mangiare, non ci sei per dirmi di non fumare dentro casa... Semplicemente, non sei qui"
"... Tranquillo... Ti raggiungerò... Presto..."
"Non farlo, Mel. Il suicidio è un peccato, e finiresti all'Inferno"
"Il mondo è già il mio Inferno. E credo che, ormai, ci finirei comunque"
"No, sei ancora in tempo. Puoi ancora fermarti"
"Ma non voglio farlo"
Matt sospirò.
Silenzio.
"Sai quanto tempo è passato? Quattro ore. Ti devi svegliare"
"Ma non voglio farlo"
"Fallo, finché puoi; un giorno pagheresti pur di svegliarti"
La sua voce si affievolì.
"MATT!" il suo grido riecheggiò, rimbombando in quell'enorme spazio nero e vuoto "Ti vendicherò! Quei bastardi..."


-... MORIRANNO TUTTI!- urlò aprendo gli occhi.
Batté le palpebre, frastornato.
Si mise a sedere sul letto e guardò fuori dalla piccola finestra della sua stanza.
Dovevano essere più o meno le dieci e mezzo, ma non poteva dirlo con certezza, dato che non aveva un orologio e il cielo era coperto dalle nuvole.

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Si, lo so: questo capitolo potrebbe fare di più.
È solo che ho promesso a Lolly un regalo di compleanno, e non vorrei che pensasse che mi sono scordata di lei! ç_ç
Lolly, ricordi i piani che avevo per questo capitolo, vero?
Beh, sono slittati di un capitolo, perché non è questo che ti dedico, ma il prossimo! >:3
Mi spiace che il cap non sia granché, ma volevo pubblicare... Ero molto indecisa, ma alla fine l'ho fatto.
Mi raccomando, se avrò ispirazione degna di questo nome, aspettate con ansia il prossimo capitolo!
Intanto auguri Lolly, e scusa il ritardo! Il prossimo capitolo sarà tutto per te! :3
E ora rispondo a un po' di recensioni! ^0^

KeR: Oh, grazie mille! ^///^ Stai pur certa che Mello si vendicherà... Molto presto... Muahahah! >XD Continua a seguirmi! ;-)

Alynna: Eccomi qua! Come ho già detto, Mellino nostro vendicherà Mattino altrettanto nostro, e ci saranno spargimenti di sangue... Almeno una volta ogni due mesi! XD Non perdere di vista gli aggiornamenti! ^_^

Lolly: Ehm... In effetti ho aggiornato prima del previsto... XD Sono felicissima che il capitolo ti sia piaciuto, my deaV! Spero che anche questo, nonostante le azioni più calme di Mello, sia di tuo gradimento! ^_^ E spero mi perdonerai per aver cambiato il destino di questo cap, ma... Lo faccio per te, Lolly! v_v Quindi pazienta ancora un po'! E aspettati grandi cose dal prossimo capitolo... Ku ku ku... XD Alla prossima!

anxieroxiemuxie_chan: Oh, cara! Ecco un'altra fan che ho deluso facendo slittare la vendetta... Uffa... Aspetta, manca solo un capitolo all'inizio del piano di Mello! X3 Ti assicuro che sarà sul prossimo capitolo: DEVE esserci... TT_TT Piè che altro devo riuscirci... E va beh, aspetta e spera! XD Ciao!

Soleya: Che bello, sono felice che ti piaccia! ^_^ In effetti mi ero accorta che mancavi... Hai letto tutto? XD Se la fic migliora, spero che continui su questa lunghezza d'onda: voglio che sia magnifica! *_*

Grazie a tutti i lettori e le lettrici, a chi recensisce e a chi aggiunge la fic ai preferiti! Grazie mille, alla prossima!!!

Kisses dalla vostra KLMN
   
 
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