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Autore: Phobos_Quake 3    13/09/2015    1 recensioni
Misteriosi obelischi neri compaiono nelle città dove vivono Shinku e le altre Rozen Maiden. Non tarderanno a scoprire che sono ordigni esplosivi dall'enorme potenza e dovranno fare di tutto per disattivarli onde evitare la distruzione totale del Giappone. Capitolo finale, stavolta sul serio, della saga!
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 7:
 
Lisbona
 
 


A Lisbona, l'obelisco fu piazzato al posto della statua di Re Giuseppe I che si trovava nella Praça do Comércio, ovvero, la  Piazza Del Commercio. Conoscevo abbastanza bene Lisbona, dato che andai a visitarla con Jun, e anche Kanaria mi disse che la conosceva bene. Per questo l'aveva scelta.
-Ecco, Kanaria è arrivata a destinazione! Curioso che non ci sia nessuno! Di solito pullula di turisti!-
-È normale. Sono scappati tutti dopo che ho ucciso alcuni curiosi!- disse una voce.
-Tsk! Perché la cosa a Kanaria non la sorprende?-
-Mamma mia quanto sei irritante quando parli! Non capisco come ha fatto quella stupida di Kahori ad affezionarti a te!-
Kanaria fece spallucce.
-Chi sei?-
-Come chi sono? Sono la seconda Alice Maiden!-
-Questo Kanaria lo ha capito! Kanaria non è stupida!  Intendeva dire come ti chiami!-
-Sei stupidissima infatti. Comunque, sono Tomoko!-
-Molto bene!-
La sua avversaria, alta esattamente come lei, aveva capelli arancioni lunghi fino a metà schiena e un paio di ciocche, non molto lunghe, scendevano sopra i suoi seni senza appunto coprirli. Gli occhi, invece, erano di tonalità rosa scuro. Indossava una maglia rossa molto corta, che le lasciava scoperto l'addome, con davanti la scritta "Metallica" in bianco, pantaloncini corti jeans, lunghe calze nere e scarpe bianche da ginnastica. Kanaria fece apparire il suo violino. Tomoko sorrise e fece apparire la sua arma: una chitarra elettrica Fender Stratocaster blu.
-Musica classica contro metal. Tsk! È davvero facile capire chi vincerà!-
-Vincerà Kanaria, ovvio!-
-Non è affatto detto!-
-Kanaria ha una domanda per te: sei una polistrumentista come Myuzu? O sai solo suonare uno strumento come Kahori e Jukinzokukoi?-
-La seconda che hai detto. Sei fortunata!-
Detto questo, Kanaria guardò l'orologio e poi si mise in posizione.
-Kanaria è ancora in tempo!-
-Piantala di parlare così! Mi dai sui nervi!-
-Fatti tuoi! A Kanaria non importa un fico secco!-
-D'accordo...-
Tomoko iniziò a battere il piede e sussurrò:
-Time to play the game! Time to play the game! Time to play... THE GAME!-
Dopo l'urlo, iniziò a suonare e una violenta onda d'urto scaraventò Kanaria praticamente in mare.
-Fatti un bel bagnetto!-
A causa dell'onda d'urto, il suo violino si era distrutto quindi, quando tornò, era completamente disarmata.
-Poverina... hai perso il tuo prezioso violino?-
-Non prendere in giro Kanaria!-
Tomoko sorrise, continuò a suonare e contemporaneamente a cantare.
-PAIN! Here comes the pain! PAIN! Here comes the pain! PAIN! Here comes the PAAAIIIN!-
Come dicevano le parole, Kanaria iniziò a soffrire di dolore in tutto il corpo. Come se qualcuno la stesse stringendo in un abbraccio potente e devastante. Perfino l'udito e la vista cominciarono a venirle meno e si ritrovò in ginocchio.
-Uh, uh, uh! Che soddisfazione!- disse Tomoko senza fermarsi a suonare.
Kanaria, con la poca vista che aveva, ebbe la forza di guardare l'orologio.
-Ka... Kanaria... deve... resi... resistere!-
Si alzò a fatica e il suo violino tornò magicamente nelle sue mani.
-Oh! Incredibile!- esclamò Tomoko affascinata.
-Ma tutto ciò non è altro che inutile!- aggiunse.
-S... Sta zitta... P... primo... Primo Movimento: Bittersweet Symphony!-
Tentò di suonare, ma i dolori diventavano sempre più lancinanti, fece cadere il violino a terra e anche lei, dopo poco, cadde prona.
-Stupida Rozen Maiden!-
Tomoko smise di suonare, fece sparire la chitarra, si avvicinò a Kanaria e le diede un calcio sul costato. Non si mosse né reagì.
-Beh? Sei svenuta? Oh beh, non ho bisogno di ammazzarti allora. Ti lascerò qui ad agonizzare poi ci penserà l'obelisco a spazzarti via!-
Tomoko stava per spiccare il volo, quando una voce la interruppe.
-Primo movimento: Bittersweet Symphony!-
-Che cosa?- gridò Tomoko.
Un vortice la investì facendola passare sotto l'arco che collega la piazza alla Rua Augusta. Vortice che non le fece alcunché perché ritornò subito e senza un graffio.
-Brava. Sei stata davvero un'abile ingannatrice!-
Kanaria le sorrise.
-Ma la tua fortuna finisce qui!-
Ricomparve la chitarra.
-Secondo movimento: Bat Out Of Hell!-
Suonò lo strumento in modo tale da sembrare il rombo del motore di una moto in corsa. Inoltre, l'effetto fu proprio quello di creare un'onda di energia a forma di moto che si diresse verso Kanaria ad alta velocità e la investì.
-E non è ancora tutto. Guarda qua!-
Risuonò di nuovo, ma stavolta la moto si trasformò in un enorme pipistrello demoniaco di pura energia.
-Ora basta!- disse Kanaria dopo aver guardato l'orologio.
Mancava solo un minuto.
-Secondo movimento: Real World!-
Aveva usato già una volta questo movimento, ma solo per cercare di distruggere il dispositivo che ci impediva i movimenti durante i nostri incontri con le prime robotiche Alice Maiden. L'effetto era quella di un'onda d'urto potente abbastanza da distruggere la chitarra di Tomoko e far sparire il pipistrello energetico.
-Hai... hai distrutto la mia chitarra, maledetta!-
-Sei perspicace! Kanaria non l'avrebbe mai detto!-
-Me la pagherai!-
-Kanaria non ha soldi con sé al momento!-
-Sfotti, sfotti pure!-
Quel loro botta risposta permise a Tomoko di attendere che la sua fedele Fender Stratocaster si rigenerasse e tornasse tra le sue mani.
-Kanaria non doveva perdere tempo a chiacchierare...-
-Già! Te ne sei accorta! Terzo movimento: Dare!-
L'effetto dell'assolo, che si sente all'inizio della canzone, consisteva nel lanciare un'onda energetica.
-Counterattack Partita!-
Pizzicò appena la corda del violino e quella piccola onda d'urto annullò l'attacco.
-Come hai osato?-
-Kanaria può permettersi di osare eccome!-
-Stavolta ti manderò all'inferno! Quarto movimento...-
-Eh no! Tocca a Kanaria adesso! Terzo movimento: Finido!-
Creò un tornado enorme che investì Tomoko sollevandola in aria e facendola girare su se stessa come se fosse all'interno di una centrifuga. La chitarra andò a pezzi e poco dopo anche lei andò in pezzi seguita, poi, dalla sua Rosa Mystica che, come al solito, esplose. Tutto finì, ma Kanaria non poté certo gioire. Il tempo era agli sgoccioli. Mancavano pochi secondi.
-Come può fare Kanaria? Come? Come?-
A un tratto, le venne un'idea e si sistemò subito il violino.
-Quarto movimento: Touch The Sky!-
Aveva già usato questo movimento contro un grosso verme robotico di Alice e stavolta lo utilizzò per far toccare il cielo all'obelisco che fu sparato in aria, come un tappo dalla bottiglia, con facilità e scomparve tra le nuvole. Kanaria tirò un sospiro di sollievo.
-Missione compiuta! Prossima fermata: Giappone!-
Dopo Kanaria, ora ci occupiamo di Kahori che andò in Egitto. Rispetto agli altri obelischi, che erano stati piazzati nelle capitali, quello in Egitto era stato messo a Giza, proprio davanti ai piedi della Sfinge.
-Che statua fantastica!- disse Kahori una volta atterrata.
-Non sei qui per una gita turistica, traditrice!-
-Che? Ma... ma tu sei... Non è possibile!-
 


Nota 9: Tomoko suona: The Game dei Drowning Pool, Bat Out Of Hell di Meat Loaf e Dare di Stan Bush. Kanaria suona: Bittersweet Symphony dei The Verve, Real World e Touch The Sky dei The Young Dubliners e Finido degli Svanfridur.
   
 
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