“Vuole solo il tuo aiuto.” mi disse.
Io senza pensarci un attimo mi allontanai da ale e corsi incontro a Daniel.
lo abbracciai, lo baciai cercando di alleviargli il dolore. Lui mi avvolse le sue braccia attorno al collo e mi guardò negli occhi. In quel momento fui sicura che lui era l’esatta metà di me e mi sentii a casa. Provai una felicità che penso si provi solo una volta nella vita perché se fosse altrimenti il fisico umano non riuscirebbe a sopportare una felicità così grande.
Era una di quelle felicità che tutti cercano. Piansi ancora di più perché quell’emozione era troppo forte.
“Ti amo”
Uscì dalle sue labbra e io mi senti in pace.