13/09/2015
3 recensioni
Broken heart
Ehi fratello,
come ci si sente a guardare tutti "dall'alto in basso"? Qui le cose sono cambiate parecchio da quando te ne sei andato.
Voldemort è stato finalmente sconfitto per sempre, così come molti dei Dissennatori. Il mondo magico ha ripreso a respirare, moltissimi maghi e streghe non dovranno più vivere nel terrore. Anche i Babbani, benchè ignari di come sempre di tutto, sono ora al sicuro. Niente più magie proibite nè omicidi, nulla. Ma a che prezzo?
Non sei il solo ad aver intrapreso troppo presto la strada che ti avrebbe dovuto attendere quando saresti stato un vecchietto ancora fissato con gli scherzi, ma probabilmente lì dove sei li avrai già incontrati. Non oso immaginare come dovrà sentirsi Ted quando capirà che entrambi i suoi genitori sono morti per garantirgli un futuro lontano da ogni orrore, ma so perfettamente come ci si sente ad aver perso un fratello.
E tu non sei certo un fratello qualunque: sei ciò che mi rendeva completo. Quante volte ci siamo coperti a vicenda quando uno dei due combinava qualcosa? Quante volte sei riuscito ad ideare degli scherzi fantastici quando io ero senza idee? Sei l'unica persona con cui io sia mai stato realmente sincero perchè sapevo che mi avresti sempre sorretto, proprio come feci io con te poco prima dell'ultima battaglia, quando tu mi abbracciasti sussurrandomi "Ho paura".
Mi manchi, dannazione.
Passo praticamente le giornate intere ai Tiri Vispi, sebbene tutto ciò che mi circonda abbia la tua impronta. L'unico motivo per cui la sera torno a casa è mia moglie, Angelina. Già, persino uno scapestrato come me ha trovato moglie. Inizialmente non mi ero neppure reso conto di quanto la amassi, accecato com'ero dal dolore.
E poi è arrivato anche un bambino, per la delizia di mamma che non la smetteva più di stringerlo a sè e piangere. Gli abbiamo dato il tuo stesso nome, sai? Ogni volta che lo guardo mi sembra sempre di più noi due da piccoli, anche se ha una carnagione più scura. E i suoi occhi, Fred. Sono i nostri occhi. So che non è giusto paragonarlo a te, ma è come se qualcuno avesse deciso di donarmi questo piccolo miracolo di bambino affinchè io non mi dimentichi mai di te.
E ti giuro che non potrei mai farlo. In fondo, ti vedo ogni giorno quando mi guardo allo specchio o intravedo il mio riflesso su un vetro. Sei una parte indelebile di me.
Ho ormai accettato il fatto che non sentirò più la tua risata allegra quando un nostro scherzo va a buon fine, nè potrò scambiare con te sguardi che racchiudono tutto quello che proviamo senza bisogno di esprimerlo a parole.
Per mamma è più difficile. Capisco perfettamente le lacrime che compaiono nei suoi occhi ogni volta che vede me o Fred II, per questo ho deciso di lascirla in pace per un po' di tempo. Non ha ancora smesso di cucire i maglioni con le nostre iniziali per entrambi, e la vigilia di Natale ho visto che si stringeva il tuo al petto piangendo senza sosta. Sta ancora aspettando che tu compaia alla porta da un giorno all'altro dicendo che era tutto uno scherzo, che volevi dimostrare quant'è indispensabile la tua presenza. Non credo neppure che ti sgriderebbe, ma ti rimpinzerebbe di cibo sfogando tutto il suo dolore represso facendoti diventare più grasso della zia di Harry quando l'aveva fatta gonfiare come una mongolfiera.
Alla fine anche lui e Ginny si sono sposati come previsto, ho vinto i 5 galeoni che avevamo scommesso durante il quinto anno. Devo ancora capire perchè hanno scelto dei nomi così lunghi per i loro figlioletti, ma si sa che la nostra sorellina è sempre stata particolare, e Harry non è da meno. Però è bello vederla sorridere di nuovo, sebbene nei suoi occhi rimanfa sempre un'ombra che non svanirà mai del tutto. Saresti fiero della donna forte e intraprendente che è ora.
Alcuni giorni fa ho incontrato Ron a Diagon Alley. Ci siamo fermati a bere qualcosa e a chiacchierare un po', dato che non ci vedevamo da un po' di tempo.
Mi ha detto che eri l'unico a cui aveva raccontato della sua cotta per Hermione. Be' fratello, non finiró mai di ammirarti abbastanza per il tuo altruismo. Anche se hai preferito tenerlo nascosto dentro di te avevo notato come la guardavi, come i tuoi occhi si illuminavano ogni volta che la vedevi o ne parlavi, prendendola in giro per non destare sospetti. Probabilmente per te era la ragazza più bella e fantastica di tutte nonostante i suoi difetti, vero? Capisco perfettamente ció che hai provato, e proprio per questo per te dev'essere stato ancora più difficile rinunciare a lei per non ferire tuo fratello. Perché immagino non gli abbia detto di esserne innamorato anche tu.
É diventata davvero bella, e se lo dice il tuo gemello devi per forza crederci. Più di una persona si gira quando la vede per strada, ma lei neppure se ne accorge. Sai bene anche tu che non si é mai resa conto di tutte le sue qualità. Ha un carisma tale che é riuscita a far diventare responsabile persino quel pasticcione di Ron, e ce ne vuole. Ce la mette tutta per poterle stare accanto a testa alta, non é più l'imbranato golosone di un tempo.
Domani é l'1 aprile, il giorno in cui saremmo invecchiati di un altro anno insieme. So che questa lettera che ti sto scrivendo come regalo non potrai mai leggerla, ma spero che bruciandola con la magia magari almeno un briciolo di tutte queste parole arriverà fino a te.
Vorrei tanto poterti dire che va tutto bene, ma sarebbe una bugia. Nel momento stesso in cui ti ho visto cadere a terra il mio cuore si é rotto in mille pezzi, perdendone alcuni che non potranno più essere ritrovati. Perché in quei pezzi c'eri tu fratello mio, la tua allegria contagiosa, la tua intelligenza. Vorrei averti potuto salvare in qualche modo. Non sai quante notti ho sognato che mi gettavo davanti a te per proteggerti, ma nella realtà non ci sono riuscito.
E questo é un senso di colpa che non svanirà mai del tutto, rimarrà indelebile nella mia anima come una cicatrice, simbolo di una ferita rimarginata ma mai guarita completamente.
Peró posso farti una promessa. Un giorno le nostre strade si riuniranno di nuovo, e torneremo ad essere un'entità unica come siamo sempre stati. Non ho avuto la possibilità di vedere come saresti stato da adulto, ma sono certo che sarei stato orgoglioso di te.
Ti chiedo solo questo, anche se forse potrei sembrarti egoista: veglia su di me da lassù, fino a quando, finalmente, ci rincontreremo.
A presto, Forge.
-Gred