Era una di quelle freddolose serate a La Push.Quelle serate che il vento solo sfregarti ti riduce ad un gustoso e freddo ghiacciolo al sapore di carne umana. Quelle sere in cui gli odiosi spifferi gelidi circondano le fessure del tuo appartamento. L'inverno era alle porte...
Ma stiamo parlando di La Push, insomma dove stufe ambulanti, di grandezze pari ad un armadio gironzolano in lungo e in largo! Vi era un caloroso Barbaque nei pressi di casa Black, tra gli invitati vi era anche Aileen Rayson, una cara amica di Quil.
Anche se aveva provato a comportarsi come loro quella sera non poteva fare a meno di sentire un freddo glaciale trapassarle la pelle.
Nonostante portasse un maglioncino verde acqua e dei jeans neri, sembrasse fosse spoglia di tutto ciò, ma dal suo dolce viso non si spense mai quel suo incantevole sorriso, era stata invitata da Quil e sarebbe stato molto scortese stare con un muso lungo tutta la serata...Sarebbe bastato distrarsi!
Si sedette sui gradini dell'ingresso della porta, mentre guardava il fuoco scoppiettare e la gente ridere parlando del più e del meno.
A volte lanciava dei sguardi fugaci ad alcune coppie di amici di Quil, erano così teneri mano per mano con le loro compagne e Aileen, si chiedeva se ci fosse stata anche per lei la sua dolce e perfetta metà...
Sospirò, sfregandosi le mani sulle ginocchia, per ottenere più calore possibile, per poi aggiustarsi i castani capelli.
"Dimmi un po', hai freddo?" chiese Jacob sopraffandola dai suoi pensieri.
"...N-No affatto!" rispose Aileen, chiudendosi più a guscio. Il ragazzo sbuffò leggermente.
"E io sono l'uomo più bello del mondo..."
La ragazza gli lanciò uno sguardo perplesso, stava scherzando? Non poteva così...Non autostimarsi!
"Cos'era un gioco di parole o cosa...?" chiese mentre il ragazzo aveva portato una coperta, che posò sulle sue spalle.
"Mh...Penso pieno sarcasmo!" disse lui stringendosi nelle spalle e regalandole un suo bellissimo sorriso, facendola rimanere spiazzata da quella bellezza.
"Sei un'amica di Quil, allora?" lei annuì guardando ancora il fuoco scoppiettare "Mh..Non sei molto a tuo agio...Ai...Ai..." s'impallò non ricordandosi più il suo nome, lei sospirò...
Non era la prima volta che qualcuno scordava il suo nome, era normale per lei oramai, nessuno le richiedeva attenzione a scuola, facendola diventare una ragazza fantasma, che non si vede ne si sente...Figuriamoci i ragazzi!
"Aileen..." disse lei demoralizata, Jacob se ne accorse.
"Scusami...Non era mia intenzione ferirti..." rispose imbarazzato mordendosi il labbro inferiore, la ragazza si voltò.
"No no no no no! Tranquillo i-io...Non volevo dire questo é solo che..." disse lei agitando le mani freneticamente, per poi essere fermate da quelle calde di Jacob.
"Accidenti! Ti muovi così tanto, ma sei fredda come un ghiacciolo!" disse lui ridendosela un pò, sdrammatizzando la triste situazione precedente. Lei sorrise timidamente.
"Dai vieni qua che ti riscaldo io come si deve!" Jacob prese un lembo dell'estremità della coperta, infilandosi sotto a pochi centimetri dalla ragazza.
Per qualche secondo Aileen sentì dentro di se un calore allucinante, era veramente lui?!
Aileen si sentì in vena di fare una domanda alquanto sfacciata e riservata, ma era troppo curiosa...
"Ma...Tu...Ah senti, devo farti una domanda, ma promettimi che non autoconcluderai secondi fini, perché io non sono così sfacciata!" Jacob trovava divertente quella ragazza, non aveva granché di aspetto fisico, eppure vedeva in lei qualcosa di speciale, come...Bella...
"Va bene, spara" rispose lui dopo qualche istante di trans. La ragazza prese un bel respiro.
"H-Hai una r-ragazza...?" chiese timidamente, per poi coprirsi con le mani la bocca. Jacob si strinse nelle spalle, per poi poggiar la testa sulla spalla destra di Aileen.
"Mmh...Mi é scappata per un tantino così..." lei l'ascoltò "Sai lei é Bella Swan, e...Lei era così semplice, ma allo stesso tempo intraprendente, socievole, era perfetta anche nei suoi difetti! Ho avuto anche il mio imprinting con lei e..." sospirò strazziato, quel discorso lo stava divorando dentro, la ragazza se ne accorse.
"Fermati qui...Non voglio rovinarti la sertata...Sono stata una stupida a chiederti di un fatto così intimo..." nel frattempo si ripeteva stupida ed altri insulti pesanti, si domandava sarcasticamente: Chi era lei per domandargli queste cose?! Con tale coraggio?!
Si stava per alzare, ma Jacob le prese il polso, ma non violentemente, sembrava come...Avesse paura di farle male...
"Resta. Se mi fosse pesato risponderti...avrei detto di no..." la ragazza lo guardò come per trovare una risposta, se stesse facendo la cosa giusta...
Si risedette, e lui riportò la testa sulla sua spalla, sfregandola sul tessuto soffice e colorato.
"Hai una spalla molto comoda" disse lui sorridendo.
"Sarà la lana..." questa risposta alimentò la sua risata. Alzò il capo guardandola, e lei contraccambiò per qualche secondo, per poi tornare a fissare chissà cosa.
"E dimmi questo imprinting, non corrisposto, non si può fermare?" chiese Aileen, torturandosi le mani.
"Non sapei..." disse Jacob scuotendo il capo "Ora tocca a me: Ce l'hai un ragazzo?" chiese sfacciatamente, facendo sobbalzare la ragazza.
"Ho la faccia di una che ha un ragazzo...?" chiese ironica, lui la guardò ridendosela.
"Beh dai! Se inizi con Quil la strada é spianata!" si beccò un pugnetto da parte di Aileen, che iniziò a ridere, che per l'impatto si massaggiò la mano dolorante.
"Ma vai al diavolo!" disse scherzosamente.
"Ti fa male?" chiese Jacob, prendendole la mano ed accarezzandola.
"N-No é tutto ok..." ma non fece in tempo a finire la frase, che delle morbide e soffici labbra si posarono sulla sua mano. Restò sorpresa da quel gesto, e il suo sguardo si precipitò su quello di Jacob, che le sorrise timidamente.
"Scusami...ma non ho resistito...sei così...carina" il fiato le rimase in gola, mentre le mani calde di Jacob le presero il volto avvampato.
Si fermò, mordendosi il labbro, lasciandola ancora pietrificata...
"Scusami...sono sempre così impulsivo...e..."
"No" lui rincrociò lo sguardo al suo, aspettando un qualcosa di più "Non puoi, farti condizionare dal tuo passato, Bella e il resto..." la voce le tremava "Tu sei vivo...e la vita può finire da un momento all'altro..." non riusciva più a guardarlo "Sei così bello attraente e le ragazze ti piovono addosso! So che per voi l'imprinting é un legame profondo, ma se l'amata non corrisponde é inutile starci a pensare..." si sentiva a terra...
Si sentì Jacob sorridere amaramente...Le prese di nuovo il mento per alzalo...
"Perdonami..." i suoi occhi brillavano, e Aileen sentiva i suoi pieni di lacrime, ma non voleva piangere...
Il suo respiro fu interrotto, da delle labbra che sfioravano appena le sue, le sue si avvicinarono di più, e in quel momento si unirono.
Quelle di Jacob erano così morbide, così perfette, eppure sembravano così inesperte, così spaventate...
Sembrava lo capisse, così grande e grosso eppure così fragile, per una stupida ragazza che ha solo giocato con i suoi sentimenti.
Si staccarono lentamente, per poi guardarsi.
"Primo bacio?" chiese lui sorridendole, lei annuì imbarazzata... "Anch'io" disse lui, rise anche lei "Allora vogliamo continuare?" chiese lui timido, Aileen di risposta posò le sue labbra sulle sue.
Jacob iniziò a leccare le labbra della ragazza, per poi entrarne all'interno ed esplorarla, era un bacio imperfetto e timido, ma per loro era magnifico, la tristezza si dissolveva come l'ambiente circostante, le persone e le loro voci, solo loro uniti tra le loro labbra...
"Mi piaci " disse Aileen toccandosi le labbra.
"Anche tu..." ma Jacob venne interrotto da una voce di troppo.
"Ma guarda un pò..." disse Embry sogghignando.
"Ti credevo più casta Aileen..." disse Quil.
I due si guardarono e risero, tenendosi ancora stretti e vicini, nessuuno gli avrebbe giudicati per quel che erano...




*Angolo Autrice*
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Ho come la sensazione che faccia schifo questa One Shot!
Seriamente l'ho letta e riletta eppure bho...
Comunque spero vi sia piaciuta!
Recensite e criticate!
Io vi saluto e vi do un buffetto affettuoso!
Noir_Raven