Partecipa alla fanfiction challenge II:
Pairing:
Cross\Hope
Prompt:
seconda occasione
Cap.3 Ricchezza
Le ali di Wasp fremettero, la
minuscola figura si lasciò
cadere all’indietro volando. Una serie di gigantesche
formiche soldato facevano
scattare le tenaglie volando in circolo intorno a lei.
Allungò le braccia sotto
la testa, la nuova tuta le aderiva al corpo esaltandole le figure. Un
paio di
zampette gialle e nere la afferrarono al volo. Il Calabrone la
adagiò in piedi
davanti a sé. Hope sorrise e si voltò, la figura
del suo casco si rifletteva
nei vetri gialli di quello di lui. Cross prese le mani di Hope tra le
sue, le
sorrise da dietro il casco e socchiuse gli occhi.
“Io sono la croce, tu la
speranza. Sei la mia possibilità di
redenzione” le mormorò.
“Anche tu sei la mia
seconda occasione” ribatté Hope. Liberò
le mani da quelle di lui.
“Cos’hai
intenzione di fare? Ormai la fabbrica è perduta,
mio padre non mi darà un soldo e il suo impero è in
rovina” spiegò. Passò la mano
guantata sul petto muscoloso della tuta di lui, sopra le cellette
gialle che
assorbivano la luce solare.
“L’Hydra ha
qualcosa di mio, non mi hanno pagato, è giusto
che io vada a riprendermi il prodotto” ribatté. Si
tolse il casco con le
zampette superiori della tuta, la parte aguzza rifletteva la luce del
sole. Le
varie formiche giganti scorrazzavano intorno a loro, sollevando un
polverone di
terra.
“Già che siamo
lì, possiamo anche farci dare gentilmente i
loro soldi. In fondo, un’organizzazione quasi del tutto
smantellata da un
ridicolo uomo con calzamaglia e coperchio di spazzatura colorata, non
si merita
la ricchezza. Non trovi?” domandò. Hope
ridacchiò ed annuì.
“In fondo così
aiutiamo anche Ironman. Mio padre lo odia e
il nemico del mio nemico è mio amico”
sussurrò. Cross si piegò in avanti e le tolse
il casco.
“Chi ha detto che la
seconda occasione non ti può permettere
di vivere sulle coste di qualche isola tropicale?”
domandò. Hope lo baciò.