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Autore: TheBreeziness    17/09/2015    2 recensioni
Insegreto non vi caga. Troppa innocenza. Troppo candore. Troppa mediocrità.
Sono tanti.
Sono piccoli ma importanti.
Per gli standard insignificanti.
Sono i miei segreti. Spero possano strappare un sorriso a qualcuno o far sentire meno soli.
Perché se cliccate sul titolo di una raccolta del genere non avete molto da fare nella vita..
Genere: Demenziale, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Primi dieci






Faccio canto da tre anni e continuo a dire alla mia insegnante di scegliere le canzoni per me, perché non ascolto niente di niente. In realtà ascolto sempre canzoni Disney, da mattina a sera, dei classici e delle serie come Principessa Sofia. Anche in inglese, spagnolo e tedesco. Ma mi vergogno troppo a dirlo.



Ho avuto una decina di cotte, anche una di meno di un mese, anche di personaggi immaginari, ma cotte nel senso più mieloso del termine. Non l'ho mai detto nemmeno alle mie amiche. E ora ho la fama di "quella che non si innamora" e me ne vanto. Spesso e volentieri sfotto bonariamente le suddette amiche per le loro cotte passate, e non possono controbattere. Sono fiera della mia furbizia.



Ho così tanta autostima che a volte penso di assorbire giorno dopo giorno quella delle tante altre adolescenti che non ne hanno. A volte mi convinco talmente del mio "potere" che mi sento in colpa e comincio a raccontare di quanto mi faccio schifo,anche se non è vero.



I miei hanno scelto la scuola superiore che avrei frequentato, contro la mia volontà. È vero e così lo racconto. Ma piccola parte di me è sollevata perché questa scuola è l'unica in cui non corro il minimo rischio di essere etichettata come secchiona sfigata.



Ogni canzone che ascolto ripetutamente immagino di inserirla nel musical della mia vita, o in storie da me inventate in cui penso starebbe bene in quel determinato momento, con qualche piccola variazione nel testo.




Nonostante la situazione economica della mia famiglia sia molto agiata ho il perenne terrore che possiamo ritrovarci poveri all'improvviso, per questo risparmio come se non ci fosse un domani, lavoro d'estate mentre potrei starmene in una delle case al mare e non compro mai niente più dello stretto indispensabile. Vesto come una barbona.E mi arrabbio interiormente quando mia madre e mia sorella sperperano in scarpe e abiti e mio padre mi fa regali costosi. 



Ho avuto più volte il pensiero di spingere mia nonna giù dalle scale e poi chiamare piangente i miei dicendo che nonna è inciampata e non si muove più. L'ho pensato ma non lo farei mai. Ho paura di essere perseguitata dalla sua presenza.



Dopo sette anni di karate, il mio sogno è che qualche brutto ceffo voglia derubarmi, o di imbattermi in una rissa per strada, per poter reagire e mostrare la mia forza e bravura e finire sui giornali.


È successo più volte che mi sono ritrovata il giorno della festa di compleanno di qualcuno senza aver preso il regalo. Ho sempre risolto scegliendo tra le cose che ho già, come dei bracciali, vestiti con ancora il cartellino perché non ho mai voluto portarli, scarpe in ottimo stato.. cose così



Faccio i compiti di lingue onestamente, senza copiarli né da internet né dai compagni, tra le 5 e le 10 volte all'anno. Ma vorrei cambiare.
  
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