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Autore: Sticcio    19/09/2015    2 recensioni
Salve a tutti.
Questa storia parla della relazione tra un vampiro e tra uno stregone. DI ricordi sommersi e di ferite aperte. Di cosa si nasconde dietro una maschera di vetro costruita alla perfezione e difficilissima da togliere. Di attori e spettatori, di vittime e assassini.
Di segreti sussurrati all'orecchio e storie narrate nelle notti stellate.
Questa è la storia di Raphael Santiago.
Genere: Comico, Fantasy, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Magnus Bane, Raphael Santiago, Simon Lewis
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Epilogo: Grazie.

 
La morte può essere
Un’incredibile avventura.
 
 
-E questo è tutto Samuel - Simon rimase allibito – No aspetta! E com’è andata a finire? E Ragnor e Catarina? E Raphael…tu eri suo fratello!- Magnus sorrise – Già-
-Ma non glielo hai mai dimostrato!- Magnus fu tentato di mettersi a ridere – Credi?- Simon rimase per un po’ con la bocca spalancata, poi disse, quasi in un sussurro – No, tu eri sempre li e pure lui. Non ve lo siete mai detto eppure voi siete sempre stati fratelli! Giusto?- lo stregone fece finta di non sentirlo. Simon sorrise sereno e si alzò – Grazie per la chiacchierata- disse solo per poi allontanarsi.
 
Che stupido che sono! Non devo vergognarmi di cosa sono stato, fa parte del mio passato e non lo devo dimenticare poiché mi ha aiutato a diventare quello che ora sono. Essere vampiri non vuol dire per forza essere un mostro senza anima e senza cuore, anzi, hai la possibilità di fare ancora qualcosa dopo la tua vita. Ed essere stato un diurno, aver avuto qualcosa che gli altri non avevano, non vuol dire che ero diverso. No, noi non eravamo diversi.
Grazie per avermelo insegnato.
Ed ora, finalmente, sono pronto per dimostrare al mondo quanto vale Simon Lewis.
 
 
Magnus era rimasto solo. Osservava incuriosito la varie sfumature che riusciva a prendere la notte quando la si osservava bene, un’ombra attirò la sua attenzione – Buona sera. Da quanto stai ascoltando?-
Una figura comparve nell’oscurità: i capelli ricci gli ricadevano a ciocche disordinate sugli occhi neri d’antracite che svettavano sul suo viso da angelo con la pelle color miele
 
Hola Magnus!
 
-Ciao Raphael, come vanno le cose?-
Il vampiro si grattò il naso e sbadigliò, quasi fosse annoiato!
Sono ancora qua
 Lo stregone osservò Raphael tentare di toccare un albero – Be’, spiritualmente qua, diciamo!- il vampiro lo fulminò con lo sguardo.
Muy divertente! E’ claro che intendevo spiritualmente, per quanto io non abbia mai avuto uno “anima”
-Sono stupito quanto te, qualcuno lassù mi vorrà male per obbligarmi a subirti. Mi daranno la medaglia al merito! Ovviamente con molti glitter, così prevede il mio stile-
E’ qual è il tuo stile? Il galleggiante?
Magnus sbuffò – Molto divertente, dai avvicinati!- Raphael ubbidì, stranamente, la sua immagine sembrava talmente vivida che per un attimo Magnus sperò di poterlo toccare
Gracias
-Oh per così poco, Sheldon aveva solo bisogno di capire chi era. Gli ho dato solo una piccola spinta, tutto qui-
Si chiama Simon, estupido! E non ti ringraziavo per quello.
Magnus alzò un sopracciglio confuso – No? E per cosa?-
 
Gracias por ser mi hermano
 
Magnus fece appena in tempo a capire quello che gli aveva detto Raphael che il vampiro si era già allontanato – Non ci vedremo più eh?-
E chi lo sa? L’eternità è muy lunga
-Dove andrai? Cosa farai?- il vampiro fece spallucce
Non so, e, francamente, non lo voglio sapere. Magari continuerò a vegliare su di te, nell’ombra
Raphael iniziò a sparire – Mi mancherai-
A me no. Ah, Ragnor saluta te e Catarina. Dice di dirle che la osserva ogni giorno. E a te dice di tenerti ben stretto lo shadowhunters. Dice che il Perù sarebbe un ottimo posto per un viaggio di nozze, peccato che tu ne sia stato bandito.
Magnus si morse il labbro – Dannato cetriolo gigante!- Raphael sorrise
Ha ragione, non fartelo scappare. Hasta luego hermano!
E, così com’era apparso, Raphael scomparve dalla vista di Magnus – Arrivederci, fratello-
 
-Magnus! Magnus svegliati!- il suono melodioso di uno shadowhunters con gli occhi blu risvegliò Magnus dal suo dolce sonno – Fiorellino, ancora cinque minuti-
-Ma che “ancora cinque minuti”?! E’ notte inoltrata, che ci fai sdraiato su di un tavolo da picnic?- lo stregone sbadigliò sonoramente prima di abbracciare il suo ragazzo costringendolo a sedersi sulle sue gambe, faccia a faccia – Facevo una chiacchierata con una persona e mi devo essere appisolato-
-Con chi? Qui non c’è nessuno!- Magnus affondò il naso nell’incavo del collo del suo amato Alec – Diciamo che parlavo con mio fratello!-
-Ma tu non hai fratelli!- Alec venne interrotto dalle labbra di Magnus sulle proprie in un bacio casto – Tu parli troppo- Alec si alzò, prese per mano Magnus e lo fece alzare – Vieni , andiamo a dormire su un vero letto-  Magnus sorrise e seguì Alec, sì! Non se lo sarebbe lasciato scappare!
D’altra parte, aveva qualcuno che vegliava su di lui.
 
Grazie per essere mio fratello.
 
 
 
Angolo dell’autrice che, finalmente ha finito!
Ho finitooooooooo!!!! I’m happy!
Allora, che dire? (Niente, risparmiaci!)
Ringrazio tutte quelle che mi hanno seguito fino ad ora, in special modo: NonTiScordarDiMe4 e Sakura Kurotsuki. Siete state fantastiche!!
Spero che vi sia piaciuta, che non vi abbia fatto vomitare l’anima (presente) e che…be’ che vi siate divertiti.
Alla prossima!
 
   
 
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