L’amore può ferire a volte, a volte invece, diventa difficile.

Kyuhyun di questo ne era certo, aveva amato con tutto sé stesso, aveva passato momenti indimenticabili, momenti che guardando quella fotografia, gli tornavano in mente, inumidendogli gli occhi e facendogli mancare qualche battito.

Aveva cercato di rimettere a posto tutti quei pezzi che maledettamente aveva creato lui stesso. Aveva cercato di incollare tutto, ma ormai era troppo tardi, troppo tardi per poter rimettere quei tasselli come erano prima. Qualcuno una volta aveva detto che si ci rende conto troppo tardi degli sbagli che si stanno commettendo; troppo tardi per tornare indietro, troppo tardi per evitarlo, troppo tardi.

E così era successo a Kyuhyun, aveva sbagliato credendo che fosse la scelta giusta, aveva sbagliato pensando che a lui stava bene così; senza troppo se, senza troppi ma, lui in quel momento era felice.

A lui andava bene così.

Ah, se solo avesse riflettuto un po’ di più.Se si fosse fermato in tempo.

“ Sungmin ah..”

Aveva rovinato tutto.

Aveva perso tutto.

Ma soprattutto aveva perso il suo amore.

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“ Kyuhyun devi svegliarti o farai tardi a lavoro “ Se c’era una cosa che Kyuhyun odiava, era essere svegliato quando ancora aveva voglia di dormire. Ed era una cosa che purtroppo avveniva tutte le mattine, andava a dormire nelle prime ore del mattino, dopo aver giocato varie partite di Starcraft e andava a letto con il senso di colpa, avrebbe dovuto andare a letto presto, sapeva che il mattino ne avrebbe risentito, ma quei pensieri venivano messi da parte nel momento esatto in cui vedeva giacere il suo portatile sulla scrivania.

“ Sungmin altri cinque minuti per favore “ mormorò il castano prendendo il cuscino e mettendoselo in testa. “ Smettila, lo sai che poi se arrivi in ritardo riceverai una strigliata dal tuo capo. “ Disse Sungmin togliendogli il cuscino dalla faccia e iniziando a togliergli le coperte da dosso una ad una.

“ Aish.. “

“ Finisco di prepararti la colazione, vai a farti la doccia. I tuoi vestiti sono lì “ Il biondo si alzò e si diresse in cucina sospirando.

Sungmin rimpiangeva i primi anni in cui lui e Kyuhyun stavano insieme. Kyuhyun era sempre quello che lo risvegliava baciandolo o accarezzandogli i capelli, gli ripeteva ogni minuto quanto lo amasse, ed era sempre propenso a fare l’amore con lui in qualunque minuto, qualsiasi posto andava bene, bastavano lui e Sungmin.

E Sungmin era felice di questo, si sentiva amato.

Quanto tempo era passato dall’ultima volta che Kyuhyun si era addormentato insieme a lui? Quanto tempo era passato da quando avevano fatto l’amore? Sungmin non seppe darsi una risposta.

Tanto, troppo tempo.

E a lui faceva male, perché nonostante continuasse a cercare l’altro, i suoi tentativi sembravano vani, baci freddi che duravano secondi, e ti amo che risuonavano nell’aria, ricambiati da un semplice “ uhm “ .

Va tutto bene, continuava a ripetersi il più grande, è solo una fase passeggera. Lo aveva ripetuto più volte a se stesso per tranquillizzarsi. Ma purtroppo quella frase risultava falsa persino alle sue orecchie. --

“ Kyuhyun-ah , possibile che tu sia sempre in ritardo? “ Hyukjae, suo collega e amico lo guardò di traverso, sbuffando leggermente. Ogni mattina continuava a vedere la stessa scena: una testa castana che cercava di nascondersi dagli uffici principali, mentre cercava di recuperare il respiro che aveva perso percorrendo due piani di corsa dato che gli ascensori erano sempre pieni.

“ Da domani cambierò, lo giuro “ disse Kyukyun sedendosi alla sua sedia, allentandosi la cravatta e cercando di recuperare il respiro.

“ Non so da quanto tempo tu lo stia dicendo, ormai non ti crede più nessuno, sappilo. “ mormorò Hyukjae schernendolo.

“ Questa volta sono serio, davvero “ Se c’era una cosa in cui peccava Kyuhyun, era che rimandava sempre le cose al giorno dopo; “ domani lo farò “, “ c’è ancora tempo”, era quello che si diceva sempre. Tuttavia nel suo lavoro era il più preciso e il più bravo, tuttavia progettare giochi era la sua passione e nel suo campo era il migliore, ecco perché il suo capo si limitava a qualche lavata di capo. Non poteva permettersi di perdere un programmatore come Kyuhyun.

“ Stanno arrivando degli investitori dalla Cina “ Hyujkae prese parola guardando il più piccolo e dandogli una cartella con dei documenti si limitò a continuare, “ vogliono programmare un nuovo gioco e vogliono fare un progetto che allo stesso tempo esca sia in Cina che in Korea. Tra dieci minuti abbiamo un meeting. Se fossi in te mi sbrigherei a leggere quella cartella “.

Kyuhyun annuì ed afferrò la cartella aprendola, sentendosi elettrizzato all’idea di dover programmare un nuovo gioco. Lesse i fogli attentamente e si alzò quando Hyukjae lo chiamò per entrare nella sala dove si sarebbe tenuto il meeting, si affiancò al capo che gli sorrise e fece cenno ad entrambi di avvicinarsi.

“ Kyuhyun, Hyukjae, vi presento il finanziatore e uno dei programmatori che parteciperanno nei progetto, Zhou Mi “. Hyukjae si inchinò ed afferrò la mano al ragazzo presentandosi.

Nel momento in cui la mano di Kyuhyun toccò quella di Zhou Mi una scarica elettrica si sparse nel suo corpo.

Fu quel preciso istante in cui tutto cambiò.

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Buonasera!

Questa è la mia prima FF sui Super Junior, ho sempre voluto scriverne una ma mi sono sempre trattenuta, tuttavia questa sera mi sentivo ispirata e ci ho provato.

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Lully ^^