Ok…questa è davvero una cazzata
(e scusate il termine). E pensare che questa era nata
come un’idea seria…poi invece…è degenerata alla grande. Ancora non so come ho
fatto ad arrivare ad un livello simile…non lo so, giuro. Però
mi sono anche divertita ^__^
Se
avete intenzione di scrivermi critiche le accetto ben volentieri perché SO che
è da criticare, così almeno verrò persuasa dal
scrivere ancora certe cose.
- - - - > SCOPERTE FELINE < - - - -
Quando nessuno sa chi sei, che in realtà sei
proprio tu a guardarlo in quel momento, che sta parlando proprio con la persona
sbagliata, allora puoi venire a conoscenza di molti
fatti interessanti e a cui non avresti mai avuto accesso.
Essere piccolo e insignificante a volte può
portare dei piacevoli vantaggi, specie quando ti permette di entrare nella
torre nemica e guardare cose che non avresti mai
potuto o creduto di poter vedere.
Serpeverde, è una casa importante con
al suo interno persone cattive, intrattabili, menefreghiste e superbe, o
almeno questo è quello che volevano far credere agli ignoranti, che
preferiscono ubbidire e sorvolare.
Chi è mai entrato di nascosto nella torre Slitherin? Nessuno credo, per la paura che comunque incutono quelle serpi ovviamente, e di essere io la
prima sotto mentite spoglie.
Già, interessante quel libro preso per
sbaglio, in un’ala della biblioteca non sua, che quasi mi cadde addosso,
rischiando di uccidermi dato il suo volume, e che cadendo a terra si aprì
accidentalmente su una pagina interessantissima contenente la formula per
trasformarsi in gatti.
Il caso, il destino, la fatalità. Chiamatela
come volete ma a me ha fatto venire in mente una bella e divertente idea. Penso
che certe cose vadano prese al volo e approfittare della situazione che si a davanti. Potrebbe essere un tipico piano grifondoro, in fondo è la mia casa
e non per niente sono molto amica del magico trio.
Entrare è stato facile, chi vuoi che mi noti in queste condizioni!? Ma
il difficile è restare seri e razionali di fronte a questa scena: Pansy Parkinson, e dico non una
qualsiasi ma proprio quella serpeverde, che gioca con
le bambole, pettinandole e cambiando loro i vestitini tutti rigorosamente rosa faction, come d'altronde lo è la sua vestaglietta di seta
lunga fino alle caviglie e piena di pizzetti e fiocchetti.
Oddio non è possibile, non
ci credo…non ci voglio credere. Ho capito, che sciocca
che sono stata, è un’altra. Sì, avrò di certo sbagliato persona.
Peccato che arriva un
certo Blaise Zaini che mi toglie ogni dubbio
chiamandola per nome…il suo nome…quel nome…quindi torno a sprofondare nel mio
baratro di pseudo disperazione e sconvolgimento.
Ma, un attimo…o cavolo, Zabini
va in giro con addosso un pigiama con le paperelle gialle, ranocchiette e
i fiorellini azzurri, anche perché se fossero stati rosa io iniziavo ad avere
seri dubbi sulle sue tendenze sessuali. Povero Blaise,
com’è ridotto male, e pensare che credevo che almeno lui si salvasse.
Poi ci sono quei porci di Tyger e Goyle che…stanno
studiando? No…no no…ditemi, vi prego ditemi che
quello è un libro sui dolci “Storia della magia: le origini” O cavolo, forse
solo Hermione aveva mai letto
quel libro quel libro, ma fatto da loro è incredibile, allucinante,
sconvolgente…ho già detto incredibile?
Ma nulla regge il confronto nel vedere Piton ubriaco marcio, con tanto di bottiglia di weasky incendiario in mano, che ci prova con le studentesse
del quinto anno che…ci stanno e ocheggiano intorno a
lui!?
O…mio…dio, che scena disgustosamente
rivoltante. Tutto ciò che ho visto e che continuerò a vedere mi bloccherà di
certo la crescita e già sono piccola di mio. Perché ho l’istinto di scappare il più lontano possibile da
questa gabbia di matti? Forse è solo una reazione normale ma anche il mio
stomaco si sta rivoltando.
Tentiamo di riprenderci almeno per il
momento e di andare avanti. Uffa, da quì si vede poco e quel poco è già scioccante di suo.
- E tu chi sei? -
AAAAAAAAHHHHHHHHHHH, porca vacca ma chi cazz…o santo cielo, non è
possibile…che questo sia veramente…Malfoy!? Cosa cavolo ci fa vestito o…svestito di bianco con tanto di
sguardo innocente e amorevole che lo fa tanto angelo maledetto con il faccino
che si ritrova? Dove diavolo ha la sciato la
camicia…no, aspetta, non mi interessa, puoi rimanere così anche tutta la vita
se vuoi…o per mia costrizione, sia chiaro.
- Ma che bella micina che abbiamo qui -
Ah,i grattini sotto al muso, che bello, rilassante, così…prrrrr…prrrrrr…PRRRRRRRRR!!! Non
me ne frega niente se sei il nemico, se sei un gran bastardo, se sei un…Malfoy, continua a farmi le coccole…prrrrrrr
mao.
-
Guarda Draco com’è tutta felice, ti fa anche le fusa,
si vede che le sei simpatico -
Non sai quanto hai ragione Zabini, io non mi stacco più, lo
giuro, fino a quando continuerà a farmi le coccole, piuttosto divento la sua schiavetta
personale…no, un attimo, contegno, sto cedendo agli istinti del gatto e non va
bene, devo riprendere in fretta il controllo del mio corpo e dei miei pensieri.
Però è così…CARINOOOOOOOO!!!
Bè…diciamola tutta la pura e semplice indiscutibile
verità…è un gran bel pezzo di carne ed io inizio ad avere fame, non so se mi
spiego.
-
Sì, mi piacciono un sacco i gatti. Fosse per me ne avrei un allevamento intero in casa -
Dai, Malfoy amante
degli animali? E quando mai avrei potuto vederlo in
questo ruolo? Aspetta che o dico a Hermione e le
prende come minimo un colpo.
-
Poi questo ha un così bel pelo, liscio e morbido, di un bellissimo colore
rossiccio. Ah che carino -
Sì…sì…spupazzami
quanto vuoi, sono tutta tua, prrrr…prrrr mao mao
- Però mi ricorda qualcuno -
-
Hai ragione Blaise, con questo pelo poi…ma sì, certo,
la piccola Weasley -
Occavolo mi hanno
beccata…scoperta…sono fregata, sfottuta, senza speranze. È finita, addio
mondo crudele, è stato bello finchè
è durato.
- Ma chi, la sorellina carina di Ronald
Weasley? -
Come come come? Ho sentito bene? La Parkinson
che dice “carina” a me? È ufficiale, ora sono veramente e
completamente sconvolta. E poi com’è che chiama
mio fratello per nome? Qui qualcosa non torna, bè
diciamo pure che non torna proprio niente. Penso che nulla potrà più stupirmi.
-
Sì, proprio lei -
-
Non male il suo caro fratellino -
- E neanche l’amichetta sapientona -
Ok, sono stupita. Ma…ho
capito bene? La Parkinson e Zabini
sono attratti da Ron ed Hermione?
Mpf…AH AH AH AH AH…questa
è bella…oddio che coppie…AH AH AH…me
li ci vedo proprio insieme. Qui stiamo cadendo nelle
rivelazioni scioccanti.
- Ok, la chiameremo Gin -
A posto, ha dato il mio nomignolo al gatto,
che poi sarei io, cioè ha dato il mio nome a me,
quindi non cambia niente…che cosa complicata, perché devo farmi questi
ragionamenti contorti?
- Ma chissà di chi è Draco, poverina
si sarà persa -
O no cara Pansy,
io sono esattamente dove volevo o avrei voluto essere,
te lo posso assicurare con ogni garanzia.
- Bè, per questa notte la tengo con me, poi domani vedremo
cosa fare -
… … … no no no, un attimo, fermi tutti ma soprattutto con calma, ha
forse detto che starò con lui per la notte? … … uhm … … uhm … … WAAAAAAAAAAA…sì
sì SI’SI’SI’SI’.
Dio grazie, grazie, dopo questa notte potrò morire
felice, ma in fondo il paradiso lo avrei già visto.
-
Già, tanto non ha alcuna intenzione di staccarsi da te
-
-
Sì, è così tenera che si taglia con un grissino. Se
non troviamo il padrone resta con me -
Oh Malfoy, non sai
e ti assicuro non sai quanto questa idea mi alletti,
ma come minimo verresti ucciso brutalmente dalla furia devastante di ben sei
fratelli più grandi ed iperprotettivi, anche se Ron potrebbe essere addolcito dalla Parkinson,
avrebbero da guadagnarci entrambi, ma mio caro Draco
saresti ancora in una rilevante minoranza e credimi che questo conta molto.
- Ok, allora buona notte ragazzi -
- Notte cucciolo -
No, non potete chiamarmi “cucciolo” Draco Malfoy, è fuori da ogni logica…ma nulla ha più senso dopo ciò che ho
scoperto questa sera. Mi sono caduti dei miti oggi, o quasi. Appena torno
normale devo assolutamente e ripeto assolutamente
prendermi un gatto.
Ma adesso sono arrivata nella sala del tesoro,
la camera del bel biondino che mi sta tenendo in braccio. È tutta di un bel
colore verde brillante e, anche se siamo nei sotterranei, c’è tanta luce. Dato
il modo in cui si comporta in pubblico non si può
certo sospettarla così la sua stanza, come anche un po’ tutti quelli che ho
incontrato. Sono degli ottimi attori.
Ok, ora…proviamo un po’ a dormire, più
possibile attaccata a lui ovviamente, modello coza
che non si stacca più. Domani? Domani non riuscirò più a guardarli nello stesso
modo e avrò di che trattenermi.
Sono scappata prima che lui si svegliasse e ho
dovuto davvero lottare con me stessa per ritrasformarmi subito e saltargli
addosso ed intraprendere con lui un bel discorsetto
molto movimentato e ricco di argomentazioni
interessanti. Ho dovuto ricorrere a tutto il mio
autocontrollo per resistere. Probabilmente ho perso l’occasione della mia vita.
Pazienza, ma qualcosina la voglio fare lo stesso.
Non è arrivato tardi in Sala Grande ma io
sono arrivata presto con Ron, Harry
ed Hermione. Sono già intenta a
nutrirmi, sto provando i piaceri del latte. Sì, inizia a piacermi il mio
io felino.
Gli è arrivato un pacchetto tramite gufo,
certo l’ho mandato io e la sua espressione è impagabile, come quella dei suoi
amici. Vivo per questi momenti. Già, gli ho regalato un pupazzetto con le
sembianze di un gattino color rosso arancio con un bigliettino allacciato al
collo con su scritto “Se i gatti potessero parlare…” e
qui si spiega tutto.
- Ginny perché sorridi? -
- Sapessi Ron…sapessi… -
Eccoli, davanti a noi, con la
solita aria da bastardi serpeverde dipinta sul volto. Ci stanno sfidando, come al solito, e Harry ha già fatto un
passo avanti per affrontarli mentre io…non ce la faccio più!
- Weasley…cosa cazzo hai da ridere? -
Già…mi chiedi cosa ho da ridere? Ma vi siete visti ieri sera nella sala comune? C’ero solo io
lì? Cavolo eravate quasi ridicoli…come posso NON
ridervi in faccia? No, assolutamente, non riuscirete mai più a farmi paura.
-
Sì, scusa Malfoy…ora la smetto…mi passa lo giuro…ora devo andare…sì sì,
assolutamente…miao -
Cavolo mi è scappato e di certo mi avranno sentita capendo irrimediabilmente tutto o sono anche
stupidi? Meglio scappare prima che realizzino con me sotto tiro.
Non so come ho fatto nè
perché ma mi sono ritrovata ad andare d’accordo con quei serpeverde
che detestavo tanto, a dare consigli in campo sentimentale a Parkinson e Zaini, a convincere il magico trio a sotterrare
l’ascia di guerra e…a farli mettere insieme.
Probabilmente tutto ciò è iniziato quella
sera stessa quando sono tornata alla torre serpeverde
per chiarire gli avvenimenti accaduti, scusarmi e rivalutare tutti i miei
pensieri su di loro. Li ho costretti a calarsi la maschera, forse anche con un
po’ di innocente ricatto.
Ora sono qui con il mio nuovo ragazzo a cui
piace tanto coccolarmi come un gattino, ovvero Draco Malfoy. A Ron è quasi venuto un colpo, per fortuna avevo Pansy dalla mia parte che lo ha…convinto a lasciarmi fare.
Il micio che desideravo me
lo ha regalato lui e se ne è preso uno anche per se. Vanno molto d’accordo,
come i padroni del resto, e io spero in una cucciolata numerosa.
Quel fatale libro l’ho comprato, forse per
ringraziarlo dell’aiuto, dell’idea e di tutto il resto.
Se i gatti potessero parlare…ne avrebbero di sicuro molte da raccontare.
- - - - >
FINE < - - - -
O__O
Finita. Uff, che fatica. Se siete arrivati fino a qui
devo congratularmi con il vostro autocontrollo e la vostra pazienza, sono
alquanto stupita.
Grazie,
Byakko.