Resto in attesa di nuovi commenti e intanto vi lascio due nuovi capitoletti.
ALTROVE
— Anne, non puoi.
— Oh, sì invece. Posso eccome.
— Ma lo sai come funzionano le cose qui. Se lo venissero a sapere ti spedirebbero nel Limbo.
— Non me ne importa un fico secco! Quella è mia nipote e non posso sopportare il suo dolore. Non posso vederla così. Ha chiesto il mio aiuto, l’hai sentita!
— Anne…
— Spiacente, non cambierò idea.
— Ma voglio farti ragionare.
— Non c’è nulla da ragionare, Gabriel. Ho già fatto la mia scelta.
— Sei davvero… Tu sei davvero…
— Ostinata? Caparbia? Testarda? Determinata? Sì, esatto, e quando mi avete accolto in questo posto lo sapevate tutti quanti, quindi non venirmi a dire il contrario.
— Va bene, va bene. Voce Celeste, che fatica parlare con te. Proverò a discuterne col Capo ma non ti garantisco nulla.
— Dammi la tua parola che insisterai.
— Sì, d’accordo, insisterò.
— Voglio la tua parola. Hai capito cosa intendo.
— Oh, andiamo!
— Non ti lascerò uscire finché non avrai recitato il giuramento.
— Io, Gabriel, giuro solennemente sulla bontà divina del mio Padre creatore e sul cuore puro dei miei Fratelli che non deluderò la fiducia di quest’anima e che le darò il mio aiuto per tutta l’eternità.
— Perbacco, mi aspettavo qualcosa di più spiccio. Perfetto, va’ pure adesso. Io ti aspetto qui. E fa’ in fretta. Non vorrei arrivare troppo tardi.