Questi sono i pensieri di Barbalbero
quando giunge al
confine tra Fangor e Isengard e scopre che gli alberi sono stati
sradicati.
Spero vi piaccia.
A
presto, Alida
Fin dove può
arrivare la
malvagità in questo mondo?
Il mio passo è
lento come le mie
parole e seppur non stia fuggendo, sono comunque lieto di allontanarmi
per un
po’ da questa foresta dove gli alberi sono rabbiosi e
sofferenti.
Io vivo su questa terra da
prima
di chiunque altro.
Tanto ho visto e sentito e
tanto
vorrei non aver visto e sentito.
Ora, qui, al
confine tra la
Fangor e Isengard trovo risposta alla mia domanda, il dolore colma i
secoli che
vissi e di coloro che dovevo custodire non resta che il ricordo in un
paesaggio
vuoto.