Sono finalmente tornata dopo un periodo decisamente incasinato e riprendo con una Drabble, un genere a cui non mi ero mai dedicata, ma che reputo essere una delle tipologie di storie più difficili da scrivere.
Definizione di Drabble: Brevi storie, lunghe fra le 90 e 110 parole. La versione più ‘pura’ del significato, vorrebbe che una drabble avesse 100 parole esatte.
Ecco a voi: cento parole, per descrivere un momento.
Non so se sono riuscita nell’esperimento, ma ci terrei a sapere i vostri pareri :)
Come al solito un grazie immenso ad Annaly, la mia beta :)
C’erano momenti in cui Hermione odiava essere la prima ad accorgersi delle cose.
Quella mattina nessun altro lo aveva notato: ma a lei non era sfuggito lo sguardo di Harry che si illuminava, mentre incrociava due occhi argentati e caldi.
Così come il sorriso del moro, che trovava copia in quello di Malfoy, fuggevole e pieno d’amore.
“Non ti pare che Harry sia strano, oggi?” le chiese Ron poco dopo, mentre andavano a lezione.
Sbuffò.
Sì, decisamente odiava essere la prima a capire le cose, anche perché, alla fine, toccava sempre a lei l’ingrato compito di spiegarle al suo ragazzo.