Driiiin...

La campanella si era fatta finalmente sentire il che significava che il monologo del professor  Brooks sulla Storia della Creazione dei Demoni era finalmente finito, era un tipo a posto.. almeno sotto forma di angelo, il suo vero nome era Raqeeb, però quando si maschera in umano ha l'aspetto del solito professore a cui non gli cambia molto se gli studenti lo stanno ad ascoltare o meno lui va avanti a spiegare come se niente fosse. 

Comunque l'ora era finita il che significava che gli alunni  sarebbero arrivati a momenti per  la lezione di combattimento e Kayla e Selene dovevano ancora preparare tutta l'attrezzatura per la scherma. Naturalmente il luogo più indicato per fare pratica era la palestra o se il tempo lo permetteva il cortile, solo che quel giorno aveva iniziato a piovere proprio quando le due insegnanti avevano finito di trasportare tutto il necessario nello spiazzo libero così ora dovevano fare il lavoro un'altra volta ma al contrario. 

-Dai dobbiamo sbrigarci  i  ragazzi stanno per arrivare!- disse Kayla

- Si, hai ragione ma questa pioggia non ci voleva.. il terzo giorno di scuola ed è la prima volta che li incontriamo chissà cosa penseranno di noi?- rispose Selene

-Al momento non mi preoccuperei della prima impressione ma piuttosto che dobbiamo ancora da spostare tutte le maschere.

-Ehm.. a proposito; troppo tardi stanno entrando adesso 

-Li senti? 

-Si è come se fossi  stata investita da un'onda d'urto... ci sono i ragazzi preoccupati, quelli ansiosi, e poi ancora quelli nervosi. Direi proprio che sono proprio come dei normali diciasettenni.

Quando Kayla e Selene entrarono finalmente nella palestra tra le file degli alunni si alzò un mormorio di stupore e di commenti vari, ma nessuno si fece sentire chiaramente; solo una ragazza dai capelli nero corvino con la scriminatura  in mezzo e due ciocche rosse fuoco si distaccò dal gruppo e disse:- Io sono Xenia, figlia di Abaddon, Signore e demone dell'Abisso, e come spero avrete capito sono una Sail ; e voi chi sareste?

-Noi, cara piccola fetente, siamo le tue insegnanti di combattimento e quindi vedi di portarci rispetto perché il nome che sfoggi con tanta fierezza non ti servirà a molto qua dentro perché per noi siete tutti dei ragazzini avidi di dimostrare quello che sanno fare e poi quando li mettiamo alla prova si dimostrano quello che sono  veramente: degli illusi.- rispose aspramente Selene

-Certo, ma è anche possibile che tra di voi ci sia un talento nascosto che aspetta solo di essere scoperto quindi non demoralizzatevi per quello che ha detto Selene, lei diventa un po irascibile quando viene(sembrò che stesse cercando la parola adatta e poi disse) punzecchiata.- intervenne Kayla

-E ora per tornare a noi  Xenia, figlia di Abaddon, Signore e demone dell'Abisso, ti basta come risposta?- continuò l'insegnante

La ragazza sentite quelle parole si fece di nuovo indietro accanto al resto della classe ma aveva gli occhi castano cioccolato puntati dritti su quelli di Selene ma non era il solo sguardo che ti fulmina, no era come se stesse  cercando di trafiggerla o di torcerle le ali fino a spezzargliele solo che quelle provocazioni non ebbero l'effetto voluto infatti quasi annoiata l'insegnante chiese alla sua collega:- Allora, non dovevi fare la presentazione per la quale ti prepari da giorni?

Fece un sorriso e disse:- Allora ragazzi benvenuti io sono Kayla e la mia amica con il muso lungo è Selene.

A quel punto la ragazza face un piccolo cenno del capo e Kayla proseguì

-Noi siamo le vostre insegnanti di combattimento e siamo anche noi, come voi, dei nephilim e per ora non riteniamo che sia opportuno che voi sappiate altro; per continuare con la lezione io sono specializzata nel combattimento corpo a corpo e lei in quello con le armi bianche, principalmente coltelli, qualcuno sa altre specializzazioni del combattimento?

La mano di un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, all'apparenza molto sicuro di sè, scattò in aria e disse con una voce melodiosa: armi da fuoco

-Vero ma noi non le usiamo.. il tuo nome?

-Eathan...- fece una breve pausa nella quale rivolse uno sguardo incerto a Selene per via di quello che stava per dire, ma poi proseguì dicendo- figlio dell'arcangelo Remiel, quindi sono un goel. 

Le risate di Kayla e Selene risuonarono per tutta la stanza e i ragazzi le guardarono con uno sguardo interrogativo e fu proprio Selene a rispondere dicendo:- Avevi davvero paura di presentarti solo perché prima ho avuto quella schermaglia? Tranquilli ragazzi non ce l'ho con voi e non dovete temermi ma solo rispettarci.

-Se posso chiedere- riprese il ragazzo un po più tranquillo- voi sembrate nostre coetanee com'è possibile che sappiate così tante cose? Fece una pausa e riprese dicendo -E poi io non avevo paura!- rispose sprezzante

-Si e non negarlo l'ho sentito- E non sapendo come ribattere a quella risposta bizzarra Eathan rimase confuso in silenzio 

-Bhe hai detto bene... sembriamo - rispose Kayla di fretta per quasi come se volesse far cadere l'argomento

-Siete come il professor Brooks che cambia il suo aspetto?- chiese una ragazza minuta con una voce molto delicata che contrastava con l'abbigliamento punk

A rispondere questa volta fu Selene dicendo che no, quello era veramente il loro aspetto.

Driiiiin

L'ora era passata ma fortunatamente ne avevano due attaccate.

-Dato che il tempo delle presentazioni è  concluso inizieremo con le tecniche base della scherma

-Giusto Sel, quindi dividetevi in due gruppi!

Inevitabilmente la classe si divise tra sail, figli di demoni e umani, e goel, progenie angelica e umana, ma non faceva alcuna differenza perché contrariamente alle credenze popolari dove si dice che solo il frutto di un angelo e di un umano è un nephilim,  tutti i "mezzosangue" lo sono.

Per il resto del tempo rimanente la lezione si svolse con i sail seguiti da Selene e i goel da Kayla che si muovevano meccanicamente facendo parate e stoccate; le insegnanti avevano detto che ripetendo questi movimenti oltre a loro stessi si sarebbe allenata anche la loro la memoria muscolare. 

Ogni tanto si sentivano commenti positivi provenienti dalle istruttrici come ottimo lavoro o bello quel movimento di gambe ma anche correzioni e istruzioni per la postura giusta. 

Giusto in quel momento Kayla stava facendo di sì con il capo a uno studente per rispondere a una domanda sulla rotazione del polso, invece Selene e Xenia sia scambiavano occhiate torve, ma tutto si interruppe quando il suono della campanella riportò l'attenzione di tutta la classe su di sè per annunciare la fine della lezione, allora gli studenti lasciarono l'aula come un gregge e salutarono le due ragazze che sembravano così simili a delle studentesse ma in realtà erano le insegnanti misteriose e piene di segreti che si sarebbero rivelate molto più interessanti di quanto non lo sembrassero già.