Ed ecco la fine della storia. Scusate se è corta. Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.7
Atto quattordicesimo
Siamo di nuovo
a casa di Higghins. E’ di nuovo sera, ma è passato un po’ di tempo. Elaisa e Henry ormai sono
ufficialmente fidanziati e lo stesso vale per Steve e la sua Marta. E’ la
notte di capodanno. Tutti l’Inghilterra è pronta a ricevere il nuovo
anno. E’ l’ultima sera che Elaisa passa in quella casa. Il giorno
dopo si trasferirà a casa del conte di Valfiori. E’ un vecchietto davvero
simpatico. UOltre a essere un nobiluomo è un signore particolare. Ha fatto
alcune strane invenzioni che lo hanno reso ancor più ricco. Ama tanto i gatti e
con lei è davvero gentile. Come se non bastasse si è anche perdutamente
innamorato della strana dama di compagnia di Mrs Higghin, che in realtà è una
nobile caduta in disgrazia, e ha deciso di sposarla. Elaisa ha finito la
valigia. Quasi tutta quella roba gliela hanno regalato il padre adottivo e Mrs
Higghin e molte cose anche Mrs Pearce. La povera balia ha versato tutte le sue
lacrime per questa separazione. A nulla è valso dire che è solo un arrivederci,
non un addio e poi lei non abiterà troppo lontano e potranno andarla a trovarla
quando vogliono. La ragazza ora deve fare la parte più difficile. Deve salutare
Henry. Ormai si è così abituata a lui che il pensiero di non vederlo anche per
poco le sembra insopportabile. E’ così ingiusto che si debbano salutare
proprio la notte di capodanno. Si avvicina alla studio, in cui Henry sta
parlando con Steve. Senza farlo apposta ascolta un pezzo del loro discorso è qui
la sfortuna le gioca un brutto scherzo. I due stanno brindando. “Ecco
Henry. Questi sono i soldi dello scommessa. Non pensavo potessi riuscirci.
Brindiamo”dice Steve scherzando. Elaisa, fraintendendo, si convince che
per tutto quel tempo lei è restata sempre e solo una scommessa da vincere.
Scoppiando a piangere silenziosamente scappa via. Se solo avesse aspettato
qualche secondo in più avrebbe sentito il seguito. “Si. Però io brindo al
mio amore per la mia adorata Elaisa. Avevi ragione, il vero amore esiste. Ho
deciso che domani le chiederò di sposarmi”dice Henry, giocherellando con
l’anello di fidanzamento che tiene in tasca. Elaisa, scappa di casa,
correndo alla rinfusa senza meta. Gli occhi annebbiati dalle lacrime, senza
pensare, continuando a correre semplicemente. Soltanto che così non si rende
conto che si sta allontanando troppo. Viene riportata bruscamente alla realtà
da una voce ghignante e lurida. “Che ci fa una bella signorina come te in
giro da sola a quest’ora di notte. (Ricordarsi che in quel periodo
c’è un'altra criminalità come una metropoli oggi giorno). Un gruppo di
uomini, in cui quello che ha parlato è il capo ed è armato di pugnale. La
ragazza grida con tutta la sua forza. Continuando a gridare comincia a correre
a ritroso. I botti della festa sono troppo rumorosi e le persone troppo
indifferenti perché qualcuno corra in suo aiuto. Nel frattempo Higghins,
accortosi della sua fuga, si è messo a cercarla. Mrs Pearce, Steve e lui si
dividono per cercarla. Higghins, guidato dal suo sesto senso, riesce ad
azzeccare la strada. Quando sente le urla di Elaisa, riesce a riconoscere la
voce di lei, in fondo è sempre un professore di fonetica. Accorre e la vede
accerchiata da sei poco di buono. Il contrasto è notevole tra lui, che è un
po’ piccoletto, e quei sei uomini temprati dalla dura vita in fabbrica di
allora. Non dobbiamo però scordarci che lui è figlio di un soldato e che non è
nuovo a qualche “scambio di idee” di quel genere. Atterra il primo
con un forte pugno allo stomaco e un successivo colpo in testa. Schiva un
gancio del secondo, gli afferra il braccio e con una leva glielo sloga. Poi con
un calcio in faccia lo tramortisce. Al pugno di due in contemporanea si
abbassa. Al primo lo fa cadere falciandogli le gambe, mentre al secondo gli tira
un calcio volante in faccia. Poi, mentre entrambi ritornano all’attacco,
fa cozzare tra loro le due grandi teste vuote. Riamane l’ultimo che si
dimostra un gran osso duro. Elaisa, spaventata, vorrebbe aiutare. Henry però
non glielo permette e la nasconde dietro di se. A sorpresa l’avversario
gli getta della terra negli occhi accecandolo. Poi prova un affondo con il
pugnale. “Henry davanti a te!”urla Elaisa terrorizzata. Henry si
gira e alla cieca riesce a colpire l’avversario con una gomitata alla
schiena. L’energumeno cade a terra privo di sensi. Elaisa felicissima
abbraccia Henry baciandolo. “Allora di me ti importa?”chiede lei,
con gli occhi ancora umidi. “Certo. Anzi ti devo chiedere una
cosa”: Esce fuori dalla tasca l’anello e le chiede, proprio mentre
scatta la mezzanotte,: “Elaisa mi vuoi sposare?”.
“Certo” dice lei. Ricomincia a piangere, ma stavolta di gioia. Sono
ormai nei pressi di casa, quando Henry si ferma di colpo. Si tiene il fianco è
prova una fitta terribile. Elaisa si porta una mano alla bocca in preda allo
sconforto. La camicia di lui si sta rapidamente sporcando di sangue.
L’avversario doveva averlo ferito con il pugnale. Lei, che rimane pur
sempre una ragazza d’azione, si strappa un pezzo della gonna e gli fascia
la ferita. “E’ tutta colpa mia”dice scusandosi.
“Va…tutto…bene”dice lui a fatica, cercando di
tranquillizzarla. Le ultime parole famose visto che sviene subito dopo.
Oggi è un
giorno di festa. In chiesa si celebrano ben tre matrimoni. Il conte di Valfiori
e la dama di compagnia di Mrs Higghins. Steve che sta convolando a giuste nozze
con una sorridente Marta. Henry, che si è rimesso dalla ferita, che non era poi
grave, sta per sposarsi con Elaisa. Mrs Higghins guarda la scena orgogliosa. Ha
voluto lei occuparsi della cerimonia e di regalare un enorme corredo alla
nuora. Il bûche delle spose volano in giro e uno di loro finisce tra le mani
grassocce di una Mrs Pearce in lacrime per le nozze del
“signorino”.
Ringrazio:
Olghisch Si, ci
sono ancora. Sai con il mio viaggio non c’ero stata. Ti faccio i
complimenti se riesci a scrivere una storia in cui il protagonista principale
non ti appassiona come a me appassiona Veggy. (Tu fai la stessa cosa con tutto
ciò che non è Db deficiente Ndme intelligente). Ecco aggiornata, sperò ti
piacerà.
berry345 Non
preoccuparti. L’importante è che tu abbia recensito ora. Sono felice ti
sia piaciuto. Certo che ti perdono. Fammi sapere per questo. Ciau
shami chan Scusa se non ti ho ancora recensito, ma sono stata via e ora sono mega impegnata. Spero di riuscire a trovare il tempo, anzi di sicuro ci riuscirò. Spero tu invece riesca a trovare del tempo per recensire me. ciao