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Autore: Tonks98    03/10/2015    2 recensioni
L'effetto Giratempo, il titolo dice molto. Cosa succede ai maghi che si intromettono nel tempo? Cose terribili, e se si volesse cambiare il proprio destino e quello di tutto il mondo magico? Un nobile obbiettivo. Ma si sa, a volte non tutto va come ci aspettiamo, allora l'unica scelta che resta è quella di tornare indietro e...cambiare il passato.
Buona Lettura!
Tonks98
Genere: Avventura, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Severus Piton, Tom O. Riddle, Un po' tutti
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, Più contesti
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THE Time-Turner EFFECT

31 OTTOBRE 1993
Ore 15:03
Ufficio del Preside, Hogwarts

"Come sarebbe a dire 'Hermione Granger ha il permesso di usufruire di una Giratempo'?!? PERCHE' NE SONO STATO INFORMATO SOLO ORA!?"
"Severus, ragazzo mio, ti prego di calmarti. Non mi pare il caso di urlare, e poi la situazione non mi sembra così grave da..."
" Non ti sembra così grave? Albus, ti rendi conto che hai affidato un oggetto magico, il cui utilizzo dissennato può provocare catastrofi spazio-temporali incalcolabili, nelle mani di una ragazzina di tredici anni!? E che per di più sta a stretto contatto con due teste di legno Grifondoro scapestrate come  Potter e Weasley!? Non immagini cosa potrebbe capitare se quei tre ragazzini decidessero di utilizzarla per fare qualche eroica idiozia? O peggio se i tre andassero a caccia di Black e questo gliela sottraesse per poi usarla per la sua vendetta contro il ragazzo? Albus, io...Albus. Albus! Mi ascolti?!" il tono di Piton era quasi disperato.
"Non finchè non smetterai di urlare." replicò pacato Silente.
"NON STO URLANDO!" esplose Piton.
Il Preside lo freddò sul posto con uno sguardo di ghiaccio che valeva più di mille parole, e anche di qualche maledizione.
"Molto bene, allora." disse il professor Piton, cercando di calmare il respiro e moderare il tono di voce. "Vuoi spiegarti?" un'altra occhiataccia di Silente. 
"Per favore." aggiunse allora a denti stretti, rassegnato.
"Certo Severus, non vedo perchè no. Semplicemente ritengo che Hermione Granger sia sufficientemente diligente e cauta da utilizzare assennatamente il privilegio che le è stato concesso. La McGranitt non ha di certo mancato di illustrarle tutte le regole, i vantaggi e i catastrofici svantaggi che un tale oggetto può portare. Inoltre la Signorina Granger è la studentessa più brillante di Hogwarts, chi siamo noi per impedirle di accrescere il suo sapere e di eccellere in ogni campo?" concluse Albus Silente con un sorriso pacificatore, supponendo che la sua spiegazione avesse cacciato ogni dubbio del giovane sottoposto. Ma questo sembrava ancora immensamente contrariato.
"Non sei forse d'accordo con me, Severus?"
"...Sì, ma non lo trovo corretto."
"E per quale motivo?"
"Anche io ero lo studente più brillante del mio anno! A me non è mai stata concessa questa opportunità, e mi immagino anche il perchè."
"Sentiamo." Silente incominciava a farsi serio.
"Solo perchè lei è una Grifondoro, beniamina di tutti i professori e io invece un Serpeverde antipatico."
"Eh no caro mio. Temo di doverti correggere. Tu eri un vendicativo Serpeverde antipatico. Sarei stato pazzo come in molti mi credono a far andare in giro te con una giratempo e con James Potter nei dintorni. Non sarebbe stato leale."
"Stai forse insinuando che io l'avrei usata per vendicarmi?" e un ghigno spontaneo, per sua sfortuna, gli comparve sul volto al solo pensiero.
"Ho le mie buone ragioni." sorrise, ormai rabbonito, il vecchio Preside.
"Molto bene allora. Ma se quella ragazzina osa arrivare in ritardo anche ad una sola delle mie lezioni, non ci penserò due volte a requisirle quell'oggetto infernale."
Silente sospirò, poi sorrise. "Come vuoi ragazzo mio. Potrò avere la speranza di vederti al banchetto di Halloween sta sera?"
"Ovviamente no." e detto questo salutò il Preside e lasciò lo studio per dirigersi nei suoi sotterranei a terminare l'orario di lezioni pomeridiano.

Sotterranei
Ore 23:57.
Stesso giorno.

Severus Piton si era ripromesso tante volte di non farlo più. Ogni anno si ripeteva che non faceva altro se non farsi del male da solo in quel modo. Ma ogni anno succedeva. Ogni anno sperava facesse meno male. Ma si sbagliava. Ogni anno, da dodici anni. Ogni anno dalla morte di Lily Evans cercava, tentava, di non sprofondare nel ricordo e di non rimanere nel suo ufficio da solo a crogiolarsi nel dolore con la sola compagnia di una vecchia foto e di una bottiglia del liquore più forte che potesse permettersi, ma falliva. Ogni dannata volta falliva. E anche questa volta aveva fallito. "Perchè è questo quello che sei, Severus. Un fallito, un idiota e un vile." si ripeteva, con la ragione offuscata dall'alchol e dal dolore, appoggiato al camino spento e freddo dei suoi alloggi. Poi a un certo punto le gambe non lo ressero più, e cadde in ginocchio, di fronte a quel camino scuro di fuliggine, spento e freddo, come il suo cuore. Una lacrima solitaria scendeva allora sui pallidi zigomi. Non ci provava nemmeno a fermarla. "E un debole. E' accaduto tutto a causa tua. Tutto, dalla prima all'ultima. E adesso rimani solo, come sempre. L'hai persa Severus, hai fatto tutto quello che potevi per salvarla e l'hai persa. Non è stato abbastanza evidentemente." un lieve riso isterico allora lo prendeva. "Il tuo ideale, la tua vita, la tua libertà, il tuo amore non sono abbastanza? La verità è che tu non sei abbastanza. Non lo sei mai stato e mai lo sarai. Quando tornerà il Signore Oscuro, perchè tornerà, tornerai a rischiare la tua vita, ma ovviamente non sarà abbastanza. E allora morirai, forse lasciandoti dietro qualche altro pezzo d'anima." Solo allora, dopo aver finito questo suo auto monologo, si passò una mano sul viso, come per cercare di sfregarsi via il dolore dal volto e di recuperare una parvenza di autocontrollo. Riuscendovi solo in parte. Si alzò dal pavimento e, agguantata la bottiglia di liquore, tornò a sedersi sulla poltrona, barcollando un po'. "Ma guarda, mi faccio pena da solo, sembro la Cooman...ecco un'altra delle cause di tutto, lei. Quella maledetta impostora che fa due Profezie vere al millennio, e proprio io quella sera dovevo sentirla?! Perchè non è capitato a un altro? Perchè non l'ha sentita solo quel vecchiaccio? Se il Destino è stato scritto così, perchè a me è capitato così avverso e così maledettamente ingiusto? Ma che domande mi faccio? Il Destino non esiste. Esistono solo Passato, Presente e Futuro." Parve riflettere un attimo su quest'ultimo punto, poi riprese sghignazzando: "Il mio Presente è uno schifo, il mio Passato ha provocato questo Presente e il mio Futuro ne è l'esatto risultato." aveva fino a quel momento continuato a ridere, sempre più forte. Un riso quasi folle, forzato, freddo, di scherno per se stesso, il riso cinico di un uomo che vede tutte le possibilità chiudersi davanti a lui, un riso anche portato dall'ebbrezza . Ma poi proruppe in un ruggito di rabbia e dolore: "PERCHE' NON ESISTE UN MODO PER CAMBIARE IL PASSATO?!?" scagliò con forza la bottiglia nel camino, questa si disintegrò in mille affilatissime lame di vetro. "Perchè non posso cambiare il Passato?" si chiese ancora, in un sussurro sconsolato, chinandosi per raccogliere i cocci affilati come rasoi. Prima di ricordarsi che era un mago e che poteva usare la magia dovette tagliarsi un paio di volte. Presa la bacchetta ricompose la bottiglia, ormai vuota, e si medicò i tagli. Ricadde su quella povera poltrona. Poi eccola, folgorante in solio, splendente come l'aurora del mattino e portatrice di altrettanta speranza. Un'idea. Gli rimase appena un attimo per rimirarla, bearsene e fissarsela nella mente, poi il capo gli ricadde sul petto, perso in un sonno nebuloso.














Angoletto dell'Autrice: Salve gente!!!! Lo so, lo so, non vi aspettavate un'altra serie mentre l'altra che ho in corso non l'aggiorno da un mese,...a mia difesa posso dire che con la scuola, il computer che fa i capricci, e l'ispirazione bloccata, non sono riuscita a scrivere una parola. Questa l'avevo iniziata un sacco di tempo fa, ed è già finita, così posso essere molto più puntuale con gli aggiornamenti, quindi finchè non trovo ispirazione per l'altra potete leggere questa qui! Detto questo spero che l'inizio vi piaccia! Ditemi cosa ne pensate e a presto!!!!
Tonks98
   
 
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