Donatozilla sbuffo' sedenfosi pesantemente dulla sedia dell'ufficio. "Che puzza" disse usando la mano come ventaglio per mandar via la puzza. Come ufficio faceva proprio schifo. Gomme da masticare delle ex guardia sotto la sceivania, pizze ovunque.... Insomma il posto che nessun uomo sulla terra in cui oserebbe entrare. Donatozilla si domandò nuovamente perché aveva accettato quel lavoro dove la paga faceva schifo. Ma doveva avere dei soldi per aiutare Dolly nella sua situazione economica... Ma odiava la Fazbear's Family & co.! Prese tra le mani il tablet e lo accese. E mentre lo faceva nella sua mente riaffiorarono delle immagini.... Flashback... Un giorno prima.... "Allora signor Donatozilla" chiese un homo sulla quarantina finanzi a un ragazzo dalla capigliatura castana, molto giovane. "È sicuro di voler lavorare qui?" "Di signore" rispose Donatozilla "Quando cominciò?" "Oggi stesso... Presentati qui a mezzanotte. Il turno finirà alle sei" e i due si strinsero la mano. "Ma a quanto pare ho fatto la cazzo di scelta sbagliata..." imprecò il ragazzo "Ma ormai il danno è fatto....". La prima telecamera era postata sul palco. Lì sopra si trovava la mascotte Golden Fredbear un ragazzo dai capelli forati, vestiti del medesimo colore, con papillon e cappello viola e con due orecchie da orso. Accanto a lui si trovava una coniglia rosa con in mano una chitarra di nome Bon Bon. Passò all'area giochi dove su trovava una volpe bianca completamente smontata chiamata Fixy. "Uff.... E sprecano così tanti soldi per animatronic che poi vengono smontati...." disse Donatozilla con un dodpiro per ricominciare a riguardare le telecamere. 01:55..... Era da circa un ora che Donatozilla guardava le telecamere ininterrottamente. "Che noia..." disse ritornando al palco principale. Lanciò un grido. Bon Bon era scomparsa. "Cosa... Che cazzo..." fisse alzandosi facendo cadere il tablet LER terra. "Non è possibile...". Riprese l'aggeggio tra le mani, e cominciò a guardare tutta la pizzeria... Finché non trova la coniglia nei bagni ad osservare la telecamera. "No... Il proprietario non lo aveva detto... CAZZO NON LO AVEVA DETTO!!!!" sbatté il pugno contro il muro. Era sia furioso che spaventato.... Che doveva fare?!?! Come poteva difendersi?! "Ciao guardiano..." sentì dire. Prese subiti la torcia puntandola verso il corridoio, da cui proveniva la vice... E vide Bon Bon con un sorrissp sul volto. "AHHHHHH"urlò Donatozilla. "Tranquillo.... Voglio solo giocare..." "COL CAZZO!!!" urlò il castano correndo verso il corridoio. Schivò la coniglia e corse via. "Dio santo!" disse mentre correva "NESSUNO MI AVEVA DETTO CHE SI SAREBBERO MOSSI!!". Sentì un rumore proveniente dal soffitto. Alzò lo sguardo e lanciò un urlo. Era Fixy che lo osservava con il suo unico occhio. "Buonasera guardiano... Sei nuovo vero?" "STAMMI LONTANO VOLPE FI MERDA!!!" urlò Donatozilla indietreggiano. "Su non essere timido" disse la volpe avvicinandosi. "Cavolo, cavolo, cavolo" pensò il ragazzo. Vide lì vicino una scopa. Doveva averla lasciata una delle donne delle pulizie della pizzeria. La prese e cominciò a maneggiarla contro Fixy. "Stai lontano!!! Ora!!!!" "Ehi ma che fai?!" disse l'animatronica indietreggiando. "Via libera!" disse Donatozilla cominciando a correre. "Dolly!!! La devo chiamare!!" corse verso lo sgabuzzino e si chiuse dentro. Prese il telefono e cominciò a digitare il numero della sua ragazza. "Pronto?" "Dolly... Sono io Don!" "Don? Come sta andando il turno?" "Da schifo! Gli Animatronics... Si muovono!" "Cosa?!" "Esatto! Vieni qui con la polizia! Fa pre....". Non finì la frase visto che qualcuno distrusse una porta. Era... "Golden Fredbear!!!" disse Donatozilla terrorizzato. "Salve guardiano...." disse l'humatronic sorridente "Ti unisco a noi?". Gli prese i polsi e li strinse così forte da farlo urlare, e fargli cadere il telefono. "Bon Bon, Fixy! L'ho trovato!" disse Fredbear ytascinandolo via. "Don?!" ripeté Dolly. "Lasciatemi, lasciatemi!!!" urlò Donatozilla tentando di liberarsi invano. "Su... Vogliamo solo renderti uno di noi" disse Fixy. Un brivido gelido percorse la schiena del ragazzo, sentendo la frase detta da Fixy nella testa. "Bon Bo... Hai presi il costume?" chiese Fredbear tenendo fermo il guardiano. "Si Fredbear" rispose la coniglia tornando mella sala feste con in mano un costume da animatronic, che rappresentava un rettile dalle scaglie blu e quelle dorsali bianche. "NO VI PREGO!!! LASCIATEMI, LAACIATEMI!!!!" urlò il ragazzo dimenandosi. Troppo tardi. Bon Bon spinse la parte anteriore del costume su Donatozilla che lanciò un urlo agghiacciante. Fu ribaltato e anche la parte posteriore del costume fu messa. Il sangue sporco' il terreno, mentre le ossa e le bene del ragazzo si rompevano al contatto con gli spuntoni di ferro del costume. "No... Per favore...." disse Donatozilla con le lacrime agli occhi. "Shhh... Sta calmo. Tra poco sarà tutto finito" disse Fredbear per poi spingere la maschera del costume. Poi il buio.... "Hugh..." disse Donatozilla aprendo pian piano gli occhi. Che stava succedendo. "Ben svegliato Don" disse una voce che ben conosceva: Fredbear. Si guardò la mano e sbarrò gli occhi. Erano quella di un animatronic. "Ma.... MS...." "Guarda tu stesso..." disse Bon Bon portando lì vicino uno specchio. Sbarrò gli occhi vedendo il suo corpo. O forse non lo era.... Adesso era simile a un rettile blu, con le scaglie dorsali bianche e denti e artigli un po' affilati. "No... No...." "Su sta calmo..." disse Fresbear. "STAMMI LONTANO!!" urlò Donatozilla spingendo via Fazbear e corse verso la finestra. "DOLLY, DOLLY!!!!" urlò lui sbattendo i pugni sul vetro, mentre altre lacrime uscivano dai suoi occhi. Solo che non erano più trasparenti.... Ma nere cime la pace. "Don..." disse Bon Bon avvicinandosi. "Silenzio!" disse lui accasciandosi a terra. Era divenuti un animatronic.... Lo sarebbe stato per sempre.... E Dolly non l'avrebbe più rivista... Mai più.