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Autore: Gretas96    07/10/2015    0 recensioni
Questa è la storia di Bethany, una ragazza abituata a fare sempre ciò che le viene detto, senza fare obiezioni. La sua percezione della realtà cambia improvvisamente quando trova il suo fidanzato con sua sorella. Questo evento, però, è ciò che veramente le serviva...
Ho scritto questa storia un po' di tempo fa. Chi lo sa, magari potrebbe esserci un sequel ;)
commenti e critiche sono ben accetti! -xoxo G.
Genere: Drammatico, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.
“Sei un cretino!”
Così finisce la storia che credevo fosse quella giusta, che credevo fosse il mio “vissero per sempre felici e contenti”. Avete presente l’incubo peggiore di tutte le ragazze, cioè trovare il proprio fidanzato con la propria sorella? A me è successo veramente, e posso dire che la situazione fa più schifo di quanto si possa immaginare. Ero sicura che Jason, il mio ragazzo beh, il mio ex ormai, fosse il principe azzurro delle fiabe, il ragazzo con cui avrei passato il resto della mia vita, invece lo ritrovo non solo nella mia casa, ma anche nella mia stanza a baciare mia sorella. Li trovo avvinghiati l’uno all’altra, continuano imperterriti a baciarsi come se io non fossi entrata nella stanza, come se io fossi un fantasma.
“ sei un cretino!” urlo. Improvvisamente i due si staccano e sgranano gli occhi come se avessero visto un mostro.
“Beth, tesoro, ti giuro che ti posso spiegare tutto” inizia a farfugliare il bastardo, alzando le mani in segno di resa. Alzandosi dal letto viene verso di me e cerca di afferrarmi le mani.
“ah sì? Spiegami allora!” sibilo.
“tesoro, in realtà questo è tutto uno scherzo! Sai, come quelli che fanno su Youtube.” Cerca di spiegare lui, gesticolando furiosamente, cercando di abbozzare un falso sorriso. Questa è la balla più grossa del secolo! Noto che mia sorella sta singhiozzando, almeno ha la decenza di tacere.
“sai Jason, se c’è una cosa che non riesco proprio a fare è perdonare i bugiardi; in ogni caso continuate pure, tolgo il disturbo.” Sento che sto per cedere, ma non posso proprio farlo adesso. Devo resistere e fargli capire che io non sono il suo burattino, ho resistito fin troppo a lungo senza dire una parola, credendo che ogni litigio fosse sempre l’ultimo, credendo che ogni cosa si sarebbe sempre risolta, anche se ero sempre io a doverci rimettere, credendo che fosse in realtà questo il prezzo del “per sempre”. Beh, in questo momento mi sono resa conto che il “per sempre” è in realtà una cazzata che ti rovina la vita.
“no, no, no, tesoro! Non te ne andare! Dai è stato solo un errore, non capiterà più!” mi fa quel sorriso che solitamente mi convince a dimenticare tutto e ricominciare da capo. Non questa volta però, il mio cuore ha già troppi graffi e non ha posto per un altro ancora.
“Jason” dico con voce melliflua e sul suo viso compare un ghigno soddisfatto “cambi mai le parole con cui cerchi di persuadermi? Sai, dovresti proprio farlo perché ormai non funzionano più!” dicendo questo giro i tacchi ed esco dalla stanza. Faccio pochi passi e sento afferrarmi il braccio da dietro, con un’agilità che credevo di non avere riesco a liberarmi e con tutta la forza che mi rimane tiro uno schiaffo al bastardo. Lui resta di stucco e mi guarda con uno sguardo smarrito, portandosi la mano alla guancia, come se non si rendesse conto di quello che avevo appena fatto; sfrutto questo a mio vantaggio e corro verso l’uscita precipitandomi verso la macchina. Metto in moto e parto proprio mentre vedo Jason uscire di casa e correre verso di me. Premo sull’acceleratore e parto senza sapere dove andare.   
  
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