Fumetti/Cartoni americani > Teen Titans
Ricorda la storia  |       
Autore: Shainareth    07/10/2015    3 recensioni
Il giovane ebbe un moto d’orgoglio e tornò a rizzarsi sulle gambe, corrucciando lo sguardo e puntando un dito a mezz’aria con fare minaccioso. «La mia felicità non è una sciocchezza!» protestò a viva voce, rintronandole l’udito e disturbando anche quello degli altri tre ragazzi presenti nella stanza. «Come puoi anche solo pensarlo?! Credevo che fossimo amici!»
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Raven
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



CAPITOLO PRIMO




«Oh, e dài! Che cosa ti costa farmi contento?!» la implorò Beast Boy, gettandosi in ginocchio e intrecciando le dita davanti al volto in segno di supplica, mentre la fissava da sotto in su con due occhioni intrisi di speranza.
   Raven incrociò le braccia al petto, scrutandolo torva. «Ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo?» provò a farlo ragionare, benché l’atteggiamento esagerato di lui le avesse già fatto intuire che sarebbe stata una battaglia persa in partenza. «Non possiamo scomodare la magia per una simile sciocchezza.»
   Il giovane ebbe un moto d’orgoglio e tornò a rizzarsi sulle gambe, corrucciando lo sguardo e puntando un dito a mezz’aria con fare minaccioso. «La mia felicità non è una sciocchezza!» protestò a viva voce, rintronandole l’udito e disturbando anche quello degli altri tre ragazzi presenti nella stanza. «Come puoi anche solo pensarlo?! Credevo che fossimo amici!»
   «Andiamo, Raven…» cercò di intercedere per lui Starfire, volando al suo fianco e posandogli una mano sulla spalla nel vago tentativo di calmarlo. «Non credo ci sia nulla di male nell’aiutarlo con questa cosa…»
   «Interferire con il futuro potrebbe comportare grossi problemi», rispose lei, irremovibile. «Tu stessa lo hai già fatto, se non ricordo male.»
   «Sì, esatto», annuì l’aliena, senza perdere il sorriso. «Proprio per questo so che a volte, con un piccolo aiuto, si possono migliorare le cose», affermò quindi, strizzando un occhio.
   «E poi si tratta solo di rinforzargli i capelli, mica di cambiare il corso degli eventi», diede manforte Cyborg, non distogliendo però il contatto visivo con lo schermo su cui spiccavano le immagini del videogioco con il quale lui e Robin si stavano battagliando da un pezzo.
   «Proprio per questo mi sembra irragionevole voler ricorrere alla magia», insistette Raven. «Per dei capelli! Che assurdità!»
   Robin scattò d’istinto, lasciando perdere il joypad e salendo con le ginocchia sul divano per affacciarsi dall’altro lato della spalliera e guardare con aria di sfida la maga. «I capelli sono una cosa seria», dichiarò con una gravità che alla ragazza parve decisamente fuori luogo. Tuttavia, a giudicare dalla cura maniacale con cui lui si riempiva di gel la chioma scura, la cosa non avrebbe dovuto stupirla troppo, in effetti.
   Tornò a lanciare uno sguardo al compagno dalle orecchie a punta e ruotò le pupille al soffitto con aria rassegnata. «E va bene», cedette infine, facendo gioire sia lui che Starfire, che subito l’abbracciarono con fin troppa enfasi. Persero l’equilibrio e rischiarono di rompersi l’osso del collo in tre, fra le urla di protesta di Raven, ma grazie alla levitazione delle due ragazze riuscirono ad evitare una brutta caduta. «Vi avverto, però», riprese la maga quando se li fu scollati entrambi di dosso, per di più in malo modo. «Non mi assumo responsabilità per ciò che potrà accadere in futuro.»
   «Suvvia, cosa vuoi che accada?» replicò Beast Boy, sminuendo ogni eventuale pericolo con un’indolente alzata di spalle. «A parte rendermi felice e irresistibile, si intende», concluse da sé, passandosi una mano fra gli ispidi capelli verdi e facendo di nuovo ruotare gli occhi di Raven in segno di mal sopportazione.
   «Irresistibile vuol dire qualcosa che non resiste?» s’interessò di sapere Starfire, ancora poco avvezza a determinati vocaboli terrestri.
   «Ma no», si spazientì il giovane, mentre Cyborg e Robin ridacchiavano affettuosamente per l’ingenuità dell’aliena. «Vuol dire che diventerò bello e che tutte le donne si innamoreranno di me!»
   Facendosi pensierosa, la ragazza si portò un dito davanti alla bocca. «Però… oltre ad essere senza capelli», precisò poi, per amor del vero, «nel futuro che ho visto io eri anche basso e grassottello.»
   Beast Boy sgranò gli occhi e spalancò la bocca con orrore, mentre Raven si limitava ad inarcare le sopracciglia scure. Gli altri due Titans furono di gran lunga meno delicati e scoppiarono a ridere come matti. «Raven, mi sa che dovrai rimetterlo completamente a nuovo», infierì Cyborg, non appena fu in grado di parlare, le spalle ancora scosse dalle risa. «Sarà un luuungo lavoro di restauro!»
   «Beast Boy è ancora in fase di crescita», ribatté lei, forse per consolare l’amico che adesso se ne stava rannicchiato in un angolo, con le orecchie mosce e gli occhioni da cucciolo bastonato. «E il futuro visto da Starfire potrebbe benissimo essere solo uno dei tanti.» A quelle parole, il ragazzo alzò le iridi verdi nella sua direzione, non sapendo se osare sperare ancora o meno.
   «In che senso, scusa?» domandò Robin, sinceramente interessato a quel tipo di discorsi.
   «Partendo dal fatto che Starfire ha interagito col futuro in cui è stata, possiamo concludere che ne ha creato uno alternativo, in cui gli eventi di quello visto da lei non si sono mai verificati», prese a spiegare Raven, cercando di semplificare la questione nel miglior modo possibile. «Ne consegue che qualsiasi altro tipo di intervento al riguardo potrebbe modificare anche gli eventi di quel nuovo futuro.»
   «Ha senso», convenne Robin, intrecciando le braccia al petto. «E noi che siamo già stati messi parzialmente a conoscenza di quel dato futuro, siamo i primi a poterlo condizionare e cambiare.»
   «Anche ponendo semplicemente rimedio alla calvizie di B.B.?» stentò a crederci Cyborg, lisciandosi il mento con fare riflessivo. «In che modo?»
   Raven si strinse nelle spalle. «Se Beast Boy decidesse di impegnarsi a mantenere una forma fisica più longilinea o di ricorrere a dei rimedi per la calvizie, potrebbe veder aumentare la propria autostima perché si piacerebbe di più», suppose, lanciando una nuova occhiata all’amico che, pur continuando a rimanersene nel suo angolino, adesso sembrava attento a tutto ciò che stavano dicendo i suoi compagni. «È per questa ragione che mi hai chiesto aiuto, no?»
   «Precisamente!» rispose subito il giovane, balzando in piedi e ritrovando il proprio entusiasmo. «Se nel futuro fossi un gran fico, anziché un patetico ometto pelato con la trippa, tutto sarebbe diverso!»
   «Ma… questo avrebbe ripercussioni anche sul nostro futuro?» chiese Starfire, perplessa al riguardo.
   Di nuovo la maga fu costretta a fare spallucce. «Chi può dirlo?» disse dapprima.
   «Magari questa sua autostima potrebbe aiutarlo a diventare più sicuro di sé e, perciò, anche più efficiente nel lavoro del team», ipotizzò Cyborg, scrutando con curiosità l’amico che ora se ne stava impettito e tutto soddisfatto per la piega che avevano preso gli eventi.
   «In tal caso», intervenne Robin, ammiccando nella sua direzione, «sarebbe di gran lunga meglio aiutare B.B. a ritrovarla, questa autostima», decise per tutti. «Raven, per favore, fa’ un piccolo sforzo e accontentalo.»
   Lei inarcò un sopracciglio. «Non avevo già accettato di farlo da un pezzo?» gli fece notare, infastidita da tutta quell’enorme perdita di tempo.
   Non fece quasi in tempo a dirlo, che si sentì cingere le spalle da un braccio. «Ed è proprio per questa tua immensa generosità che noi tutti ti adoriamo», affermò Beast Boy con un sorriso da schiaffi, guadagnandosi uno sguardo tagliente da parte della maga.
   «Se hai finito di adularmi, possiamo anche iniziare», disse quella, per nulla intenzionata a perderci su troppo tempo. «Vieni con me», aggiunse poi, girando i tacchi e dirigendosi verso l’uscita della stanza.
   «Ti seguo, mia signora!» esclamò lui, trotterellandole subito dietro.
   «Awww, posso unirmi a voi?» domandò Starfire, svolazzando sulla loro scia.
   Raven si fermò sull’uscio e si voltò soltanto per farle sapere: «Sarebbe preferibile di no. Dal momento che si tratta di qualcosa che riguarda solo Beast Boy, consiglierei a voialtri di stare lontani da quello che stiamo per fare: non vorrei che ci fossero ulteriori risvolti non desiderati.» Detto ciò, sparì in corridoio.
   «Tradotto per noi comuni mortali?» chiese il giovane, grattandosi la zucca.
   «Immagino che tema eventuali interferenze da parte di qualcuno di noi», rispose Robin, approvando la scelta della compagna.
   «Intendi dire che tutto il suo lavoro potrebbe non dare gli effetti sperati se uno di noi dovesse inavvertitamente… disturbare?» azzardò Cyborg.
   «Potrebbe capitare», disse l’altro, prima di tornare a sedersi e a prendere il joypad fra le mani proprio mentre Beast Boy seguiva le orme della maga, lasciando gli altri suoi compagni alle loro quotidiane occupazioni.












Almeno adesso sapete perché non ho ancora risposto alle vostre ultime recensioni. Chiedo venia, ma ero ispiratissima per questa nuova storia, lunga esattamente quanto Fiabe, l'altra breve long da me postata la settimana scorsa, ma di gran lunga più romantica. ♥
Premetto che non era in programma. Semplicemente, due giorni fa mi era venuta l'ispirazione per quella che credevo sarebbe stata una banale shot da inserire nella raccolta La Bestia e la Strega, e che invece alla fine si è rivelata essere una fanfiction a capitoli. Per la cronaca, anche per Fiabe era successa la stessa cosa. Va beh.
Vi chiedo di perdonare eventuali sviste, ma sono stanca da morire (anche perché metà dell'intera storia l'ho scritta solo oggi) e ho un sonno che non vi dico. Domani prometto che, oltre a rispondere a tutte le recensioni in sospeso, mi darò da fare per rivedere il presente capitolo d'apertura.
Detto ciò, mi eclisso e vi do appuntamento a venerdì per il secondo capitolo. Buonanotte a tutti! ♥
Shainareth





  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Teen Titans / Vai alla pagina dell'autore: Shainareth