Nick autore: Sasori_Danna
Titolo: Hypnotic Passion
Pairing: Orochimaru\Sasuke
Genere: Malinconico, Triste, Dark
Rating: Arancione
Avvertimenti: One-shot\ What if… (e se…) yaoi
Note autore: Ebbene sì. Ho gia orgogliosamente terminato la mia ff yaoi (e stavolta è yaoi sul serio… sari fiera di me!) Non mi aspetto che vinca, ma nonostante il paring che non ami spero che l’apprezzerai. Bacioni!

Hypnotic Passion

Infondo, è solo un gioco…

“Senti il vento… non è più gentile. Soffia velocemente, sembra gridare. Guardami, Sasuke.”

“Sta lontano… non devi toccarmi.”

Notte.
Notte fonda. La notte che sopraggiunge, che non perdona.

Anche qua insorgono le tenebre.
Spalancare gli occhi non serve a nulla.
Ciò che vedrai, resterà tenebra.




Il villaggio della Foglia non era mai stato così tranquillo.
La luna dominava il cielo, arrossata e ubriaca. Attorno a lei lampeggiavano le stelle. Stelle così sottili che sembrava di poterle stringere... ma poi, ci si accorgeva che restavano troppo distanti.

Da tempo non vedeva quel panorama.

 L’Uchiha non si era mai reso conto di quanto fosse pacifico. O forse sì, perciò l’aveva abbandonato.

Troppa pace per la sua vita bellicosa. Troppe parole, troppe affezioni.

Lui era un vendicatore. Pur di riuscire nel suo intento avrebbe venuto l’anima al diavolo.

“Sasuke…”

Quella voce mielosa… risuonava nelle orecchie di Sasuke, piacevole come il suono del vento, quando spira tranquillo tra le foglie degli alberi.

“Che vuoi? Che ci fai…”

“Shh…” Un flebile suono.

“Non è un magnifico villaggio?” Chiese Orochimaru

“Anche troppo, per me.” Sasuke rispondeva diretto alle sue domande. Aveva paura della sua voce carezzevole.

“ Hai provato a scappare?” Nel tono di Orochimaru c’era un’impercettibile nota di divertimento.

“Tsk… Come se avessi bisogno di scappare da te” Rispose Sasuke, arrogantemente.

“E allora perché sei venuti qui?”

“Non so… mi andava. Qualche problema?” Chiese Sasuke.

“Oh, no . Certe volte anch’io torno al villaggio. Mi mantengo a distanza, come mi hanno sempre voluto tutti.”

“Invece a me tutti hanno fatto di tutto per farmi restare.” Mormorò Sasuke.

“Ma per me non c’è un futuro, qua. È solo … Mi piacerebbe rivedere qualcuno.”

“Non hai bisogno di nessun ’altro.”

Orochimaru alzò un bianco dito affusolato e tirò dolcemente indietro alcune ciocche di capelli scuri del giovane.

Sasuke schiaffeggiò la mano di Orochimaru per allontanarla.

“Ti ho gia detto altre volte che non devi toccarmi.”

“Hai paura?”

“Figurati…”

“Allora vieni con me… Vieni, Sasuke.”

L’Uchiha, completamente ipnotizzato, si lasciò trascinare nella boscaglia.

Ebbe solo un insufficiente attimo di preavviso, dopodiché sentì la lingua del Sensei  che percorreva il suo profilo, carezzandogli gli zigomi.

Il corpo di Sasuke reagì violentemente, portando le sue mani a circondare la testa di Orochimaru, e tenerla stretta a sé.

Percorse con le dita la cascata di capelli neri del maestro, così caldi e soffici da sembrare finti.

Dopo poco, si ritrovò sotto di lui. Era solo un gioco… un gioco pericoloso.

Stava con un serpente velenoso, poteva bastare un gesto inconsueto per farlo mordere.

Si sentiva vivo come non mai, eppure ad un passo dalla morte.

Dolore, piacere… un miscuglio di sentimenti. Poi, un senso di vergogna, di  futile impotenza.

Un dolore atroce percosse il suo corpo, facendogli lacrimare gli occhi.

Cominciò a singhiozzare, tutto il suo corpo era scosso da brividi e da conati.

“Va tutto bene… Sasuke.” Di nuovo quella voce… Ma di chi era?

Non ricordava nulla. Solo tanto, tanto male.

“Tutto bene… calmati, va tutto bene.” Ripeté la stessa voce.

Ma come può una voce umana essere così dolce? Così dannatamente ipnotica?

La notte continuava il suo solito giro. La luna cominciava a diventare invisibile nell’albore.

Un altro giorno.

“Vieni, Sasuke. Torniamo a casa.”

Senza nemmeno accorgersene, Sasuke voltò la testa verso la voce.

Quell’uomo. Il suo Sensei.

“Sì.” Si avviò verso di lui, voltando le spalle al villaggio della Foglia.

“Senti il vento… non è più gentile. Soffia velocemente, sembra gridare. Guardami, Sasuke.”

“Sta lontano… non devi toccarmi.”

Lui era un vendicatore.

 Pur di riuscire nel suo intento avrebbe venuto l’anima al diavolo.

The End

Questa fict si è classificata seconda al contest “Only Yaoi” indetto da Deidara-Sempai, a parimerito con Rota23, alla quale faccio i complimenti.

È stata una fict piuttosto sudata, sebbene a me piaccia sostanzialmente questo paring, non amo lo yaoi. Però sono rimasta piacevolmente sorpresa dal risultato.

Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutte le partecipanti.

Aspetto tanti commenti.

Qua sotto, il giudizio del giudice (scusate il gioco di parole):

2° Classificata (a parimerito con Rota23):
"Hypnotic Passion" di Akasuna no Sasori. (OrochimaruSasuke)

Grammatica e Lessico:9 punti
Originalità:9 punti
Attinenza al tema:8,5 punti
Centralità della coppia:10 punti
Gradimento personale:4 punti
Totale: 40,5

Molto bella. Mi piace. Poetica, intrigante, con un Orochimaru malizioso e un Sasuke riluttante. IC, direi. Mi piace lo sfondo di Konoha di notte calme e silenziosa. La rosa nera è un tocco personale davvero originale (che fa pure rima). Bravissima.