Sono Taylor Mccrory, sono nata 16 anni fa, ho un fratello di 18 anni e ho solo un genitore, mio padre; mia madre morì dopo qualche mese dalla mia nascita, e non ho ricordi di lei, ma quando vedo mio padre quando ne parla, quando mi racconta di lei, capisco che era la donna più bella al mondo, e che era fantastica, perché quando mio papà ne parla ancora oggi, sorride con malinconia e ha gli occhi lucidi e la sua voce ha un tono dolce, pieno d'amore. Quella mattina, la mattina del primo giorno di scuola della terza superiore, mi svegliai con il solito suono della sveglia, allungai la mano per spegnerla, ma qualcuno mi anticipò, mio fratello, Christopher. Aprii un occhio e lo guardai male << Chris dammi il mio telefono >> sputai acida alzandomi dal letto e allungando il mio corpo, verso il corpo in forma di mio fratello, per prendergli il telefono, ma Chris alzò la mano con cui teneva il telefono, mi guardò e in tono secco mi disse << mmh ci devo pensare e non parlarmi cosi eh >> mi misi sul letto e saltando e prendendolo alla sprovvista gli presi il telefono dalle mani, sorrisi con soddisfazione e gli dissi << ora che abbiamo finito di giocare esci, che mi devo preparare >> lo guardai nei suoi occhi verde acqua, dove ogni volta mi ci perdevo.... Chris mi interruppe dai miei pensieri dicendo << puoi anche prepararti davanti a me>> si sdraiò nel mio letto e continuò a parlare mentre io avevo già iniziato a togliermi i pantaloncini << sei mia sorella non mi cambia la vita se ti vedo in intimo >> lo sento ridacchiare finché non mi tolgo la maglietta e mi giro verso di lui solo in intimo.