Serie TV > Provaci ancora prof
Ricorda la storia  |      
Autore: chichi_ago    12/10/2015    2 recensioni
La disperazione negli occhi di Gaetano è tangibile. Non può più aspettare Camilla. Non sopporta più la situazione che si è venuta a creare.
Fine settima puntata della sesta serie.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gaetano Berardi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una coltellata. 
In pieno petto. 
Al cuore. 
Quella notte, mesi fa, non l'avevo lasciata scappare. L'avevo presa e avvolta dalla passione l'avevo amata per tutta la notte. 
Io l'ho amata ogni singolo momento degli ultimi 10 anni. 
In ogni donna vedevo lei. Ogni storia la immaginavo con lei. 
E poi quella sera non c'è l'ho più fatta a resistere. L'ho finalmente portata nella mia vita. È stato un uragano. Le sue mani, il suo corpo, il suo respiro. Era tutto perfetto. Era tutto ciò che avevo sognato per anni. 
Pensavo di avercela fatta finalmente. L'avevo conquistata. Fisicamente. 
Ma io non potevo immaginare che sarebbe stata così difficile conquistare il suo cuore, entrare nella sua mente. 
Oggi in quel bar lei ha distrutto il mio mondo, i miei progetti, i miei piani, la considerazione che io avevo di lei. 
Ma non posso stare senza di lei. 
è l'unica che può portarmi a stare così. Sono seduto sul mio divano. Con la testa fra le mani e le lacrime che scendono sul volto. 
Se mi vedesse mia sorella non riuscirebbe a crederci. Io, l'inflessibile commissario ridotto a elemosinare l'amore di una professoressa. 
Eppure la realtà è questa. 
I miei sogni erano completamente diversi e dopo le parole che ho sentito uscire dalla sua bocca in quel bar ho paura che rimarranno tali. 
Ho paura. 
Per la prima volta nella mia vita ho paura. 
La paura vera. Quella che provi quando vedi cadere nel buio tutta la tua vita. E non puoi protendere la mano per afferrarla. Ormai cade... E sparisce nel nulla. 
La mia vita è Camilla.
La mia felicità è Camilla. 
La mia speranza è Camilla. 
E io? Io per lei cosa sono? 
Non siamo una coppia. Non siamo fidanzati. Non siamo amici. 
Cosa sono io? 
Un corpo? Su cui metterci le mani, su cui stampare baci, su cui dormire. Poi il mattino riporta fresca e chiara la realtà. Io sono solo un compagno.... Di letto. 
Ecco l'ho ammesso. 
Non pensavo che LEI arrivasse a tanto. Non pensavo che potesse dimenticare e affondare nel suo cuore tutto ciò che siamo stati questi dieci anni. Tutti i nostri sguardi, le prove da superare insieme, le chiacchierate, i vermouth. 
Sembra quasi che finché i nostri corpi si sfioravano e basta potesse continuare per l'eternità, potevamo andare avanti ancora 10 anni così. Ma ora! Ora non possiamo più passare da un divano a un letto senza chiederci cosa siamo. 
E mia cara Camilla io me lo chiedo ogni secondo che vivo. 
Cosa sono io? Un uomo che ti ama. Ma tu lo ami quest'uomo? 
Oggi il mio mondo è crollato. 
Volevo una risposta da te. Non è arrivata, o forse peggio. La peggior non risposta della mia vita. Io aspetterei tutta la vita la tua risposta. Io ti aspetterei tutta la vita te Camilla. Ma svegliarmi ogni giorno sapendo che non riesci ancora ad amarmi è la cosa più orribile che mi possa capitare. 
Preferirei essere trasferito di nuovo a Praga piuttosto che stare di fianco a una donna che scappa con la mente e con il cuore da me. 
Ho paura di perderti veramente Camilla. Ma io non posso più rimanere qui seduto nella casa dove abbiamo fatto l'amore per la prima volta, e pensare che tu hai bisogno ancora di tempo. 
Non sono perfetto. Tu pensi di prendere il mio cuore e giocarci a freccette?
Beh non è così. Mi sono rotto. Il mio cuore si è rotto. Definitivamente. 
Oggi sei tornata a scappare da me. E oltre che fisicamente anche sentimentalmente. 
Sono distrutto. 
Ma non posso farci nulla se ti amo. 
Ti amerò per sempre, anche se tu mai ci riuscirai. 
Ti amerò e ti disprezzerò per avermi illuso. Perché questo hai fatto. 
Mi hai illuso come un ragazzino in piena crisi adolescenziale. 
Io pensavo... Già pensavo. Io. 
Tu no. Tu non pensavi che noi presto saremmo diventati qualcosa di più che un uomo e una donna che fanno sesso. 
Perché questo è! Sesso. 
Ecco. L'ho detto a me stesso. Io e Camilla abbiamo fatto sesso. 
Fare l'amore comporta che entrambe amino il proprio compagno.
Una scopata. 
Mesi si scopate. 
Questo è stato. Sento il cuore che non vuole più fermarsi, il respiro affannato, le lacrime che mi hanno già bagnato la camicia. 
Non pensavo si potesse soffrire così tanto per amore. 
Già perché io con lei l'amore lo facevo. Io... Ma lei con me cosa faceva? 
E io ora cosa dovrei fare? 
Lei in quel bar se n'è andata. Ma nella mia vita cosa ha fatto? 
Ha distrutto con un soffio tutti i castelli di carta che avevo costruito dentro al cuore. Ha spazzato via tutti i progetti. 
Tempo..." Ho bisogno di tempo."
Camilla, io il tempo l'ho finito. 
Io ti aspetterei tutta la vita. Ma non se ciò vuol dire stare al tuo fianco non sentendomi ricambiato io non resisto più un'ora. Forse è meglio che io non ti veda per un po'. Forse è meglio che tu ti faccia un esame di coscienza e capisca veramente ciò che vuoi dalla vita e chi ami. 
Quando sarai pronta ad avere una storia d'amore, e sottolineo d'amore con me allora io sarò qui ad accoglierti con un abbraccio ma ora io non posso più sopportare di avere nel letto una donna che non é pronta ad amarmi e che non so ancora se lo sarà mai.
Vorrei essere io a scappare da te questa volta. Come feci anni fa. Ma questa volta Camilla se mi ami fermami ti prego. 
Io non vivo più senza te. Sopravvivo ma non vivo. 
Fammi vivere se puoi, se vuoi.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Provaci ancora prof / Vai alla pagina dell'autore: chichi_ago