La leggende narra che tutto ciò che cade fondo di questo lago si trasforma il pietra del suo fondale...
Vorrei strapparmi il cuore e lanciarlo negl'abbissi, così' mai più ci sarebbe dolore ne nostalgia ne ricordi...

Le lacrime mi sgorgano dagli occhi io non vorrei... ma non posso farci nulla.
Sembrano dotate di una volontà propria che prescinde del tutto dalla mia...

Testimone solo il lago nero, un amico che non ti chiede mai nulla in cambio, ma ti accoglie silenzioso e benevolo sulle proprie sponde per darti conforto... che con il rumore prodotto dall'incresparsi delle sue acqua dona ristoro a un cuore ormai provato dalle troppe fatiche.

Un momento di debolezza, uno solo, e poi ritornerò ad essere la solita Hermione di sempre, per la felicità di tutti coloro che mi conoscono o almeno si crogiolano in questa convinzione...
Un solo istante, fuori dal mondo e dal tempo, per consumare le ultime lacrime che mi sono rimaste.
Farle scivolare via, insieme ai sogni e alle speranze ormai infrante, come un onda che coraggiosa si abbatte sugli scogli...
Ricordi di un tempo così prossimo che pur sembra così remoto...

"Passerà" dicono tutti così!
...sicuri e spavaldi... certi delle loro convinzioni, perchè non sono mai caduti nell'oblio dove adesso mi trovo...oppure perchè cercano di convicersene anche loro...é l unica spiegazione alle loro parole che al momento so darmi...
Ma io mi sento risucchiata in un buco nero....di cui non riesco a distinguere ne l'inizio ne la fine...
Ed ho paura...
Paura di perdermi in questo luogo oscuro....paura di perdere me stessa...

é strano accorgersi come qualcuno possa farti male quasi annientarti senza nemmeno toccarti...con una parola sola, una sillaba a dire il vero!
Una parola che ferisce più di mille pugnali, non un incantesimo, non un piccolo movimento di una bacchetta che fende l'aria, ma una comunissima e piccola parola: NO
Mi viene quasi da ridere... e sul volto appare un ghigno amaro...
 
E così mi abbandono un ultima volta ai ricordi...(tra qualche ora il treno mi ricondurrà a casa...)
Mi lascio sommergere dai miei pensieri, ancora una volta e poi  basta...lo prometto...
Un ultima volta per poi rinascere come una fenice dalle proprie ceneri...

 

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Era iniziata in un modo del tutto bizzaro...
Non avevamo nulla in comune.

Lui non mi sopportava! Gli unici sguardi che mi lanciava erano carichi di disprezzo...
il disprezzo di chi sente superiore, e ti giudica soltanto perchè provieni da un mondo diverso dal suo, che non comprende per il semplice fatto che non lo ritiene degno della benchè minima attenzione.

Da parte mia invece, riceveva solo indefferenza, e in parte provavo un fredda pietà per la sua incapacità di vedere oltre il suo naso....in reltà mi rassomigliava uno di quei cavalli tenuti al giogo con i  paraocchi...

Finchè.... Spero vi sia piaciuto!!
é la mia prima fanfict...
Tanti bacini da titti

piccola anticipazione...
"Cos'hai proposto Granger?Di incrementare i rapporti inter personali tra ragazze Grifondoro e ragazzi Serpeverde?Magari tra te e me?...Mi dispiace Granger, ma benchè io non possa contestare il tuo desiderio di aver accanto un vero uomo che soddisfi i tuoi bisogni di donna evidentemente insoddisfatti, mi..."