Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
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Autore: The Land Of Disagio    13/10/2015    3 recensioni
Voi sapete cosa si prova ad essere etichettato come il musone della situazione, essere considerato il cattivo della storia?
Vi darò io la risposta, miei cari amici: no, fottutamente no.
Sono sempre stato sotto quegli sguardi pieni di pietà e di odio ogni dannata volta che rientriamo da una missione fallimentare, e oggi non sarà diverso, ma non me ne fotte nulla, ormai ci sono abituato.
Quello a cui non sono ancora abituato è l'idea che non ci sarà mai più quel sorriso la mattina accompagnato da una tazza di caffè caldo ad accogliermi per darmi il buongiorno.
Quello stramaledetto e bellissimo sorriso che io non sono stato mai capace di ricambiare.
Il sorriso dell'unica persona che poteva leggere nei miei occhi.
Genere: Drammatico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Petra, Ral
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Behind blue eyes (*)
cosiglio di leggere con questa canzone di sottofondo.


No one knows what it's like
To be the bad man
To be the sad man
Behind blue eyes
And no one knows
What it's like to be hated
To be faded to telling only lies

Voi sapete cosa si prova ad essere etichettato come il musone della situazione, essere considerato il cattivo della storia?
Vi darò io la risposta, miei cari amici: no, fottutamente no.
Sono sempre stato sotto quegli sguardi pieni di pietà e di odio ogni dannata volta che rientriamo da una missione fallimentare, e oggi non sarà diverso, ma non me ne fotte nulla, ormai ci sono abituato.
Quello a cui non sono ancora abituato è l'idea che non ci sarà mai più quel sorriso la mattina accompagnato da una tazza di caffè caldo ad accogliermi per darmi il buongiorno.
Quello stramaledetto e bellissimo sorriso che io non sono stato mai capace di ricambiare.
Il sorriso dell'unica persona che poteva leggere nei miei occhi.

But my dreams they aren't as empty
As my conscious seems to be
I have hours, only lonely
My love is vengeance
That's never free

Eppure il mio sogno non mi sembrava così irrealizzabile, no?
Tutto ciò che desideravo era poter vivere una vita tranquilla senza che qualcuno ci rimetta l'osso del collo, fuggire dalla nostra gabbia, viaggiare magari, e vedere l'oceano con loro al mio fianco, se avessero voluto.
Evidentemente vivere una vita senza guardarsi le spalle dai titani era una concessione troppo generosa per un insulso essere come me.
Fanculo!
Perchè è successo tutto questo?
Tutti coloro che amavo mi sono stati strappati via.
Prima Farlan e Isabel, i miei primi amici, poi anche loro, la mia squadra, che sono stati per tanto tempo la mia famiglia.
Mi è stata strappata lei, l'unica che io abbia mai amato più di me stesso.
Ma non finirà qui.
Li eliminerò tutti, dal primo all'ultimo, e inizierò dal Titano Femmina, non mi sfuggirà più. Non mi fermerò fino a che non estirperò il suo corpo umano dalle sue fattezze titaniche, e avrò l'immenso piacere di uccidere quel mostro con le mie stesse mani nel modo più lento e doloroso possibile.
Laverò il sangue innocente che ha versato con il suo.
Vendicherò tutti quei ragazzi coraggiosi.
Vendicherò Petra, fosse l'ultima cosa che farò.

No one knows what it's like
To feel these feelings
Like I do, and I blame you!
No one bites back as hard
On their anger
None of my pain woe
Can show through

Voi sapete cosa si prova a provare tutto questo casino di sensazioni?
Ancora una volta, ne dubito fermamente.
Nessuno sa cosa vuol dire doversi tenere tutto dentro, dover lasciar marcire la rabbia che ribolle nel tuo cuore senza poter avere possibilità di lasciarla andare, non potersi sfogare con nessuno.
Ma io so chi incolpare.
Potrei prendermela quei maledetti mostri assassini, ma ammetto che in fondo la colpa è solo mia.
Sono stato io a lasciarli soli, se fossi rimasto al loro fianco ora sarebbero qui con tutti noi, non dei cadaveri da buttare su un carro per essere seppelliti una volta riportati a casa.
Ma soprattutto la colpa è sua, della sua gentilezza, dei suoi timidi sorrisi, i suoi grandi occhi color oro che hanno rubato quel frammento che restava del mio cuore rotto e marcio.
Incolpo quella stupida ragazza che adesso mi ha lasciato questo enorme vuoto dentro al petto.
Ma nessuno potrà vedere il mio dolore.
Io sono un soldato, e un soldato non deve far vedere ciò che ha dentro.

No one knows what its like
To be mistreated, to be defeated
Behind blue eyes
No one knows how to say
That they're sorry and don't worry
I'm not telling lies

Poveri ingenui, pensate di sapere cosa significa subire tutto ciò, provare quel senso di sconfitta ogni volta che vedi un bravo soldato morire mentre era sotto la tua protezione.
Credete di poter comprendere tutto questo orrore, accettare questa realtà dove un 'mi dispiace' non serve a nulla.
Beh, amici miei, vi sbagliate alla grande. Pensate ciò perchè voi non siete mai stati in una vera battaglia, non avete mai visto i vostri amici morire davanti ai vostri occhi impotenti, non siete mai stati costretti a veder schiacciata senza pietà la vostra ragione di vita, la vostra speranza.

Il sole sta lentamente calando quando le operazioni di recupero dei cadaveri iniziano.
Sento lo sguardo pietoso di Erwin su di me mentre osservo Mikasa e il suo amichetto biondo prestare soccorso ad Eren con la massima cura, come se non volessero fargli altro male. Beh, vorrei proprio vedere come cureranno le sue ferite interiori quando si sveglierà.
Quel ragazzo ha visto così tanti orrori nella sua giovane vita.
Decido di dare una mano nel recupero per tenere la mente occupata, guidando in silenzio gli uomini che dovranno portare via ciò che resta della mia squadra.
Nemmeno loro possono fare a meno di guardarmi in quel modo fastidiosamente compassionevole, ma cerco di mantenere il controllo prima di strangolarli uno per uno, del resto altri soldati morti sarebbero solo vite sprecate.
La foresta è sinistramente silente quando arriviamo all'albero sul quale è appeso Gunter, gli occhi scuri ancora spalancati, lo spettro del terrore ancora impresso in essi. La terra sotto il suo cadavere è sporca di sangue, colato dalla sua nuca, ucciso esattamente come un titano.
Senza che io debba aprire bocca, due soldati si adoperano per recuperarlo, mentre altri due si avvicinano al cadavere tranciato a metà di Erd trattenendo un conato di vomito, avvolgendolo delicatamente in quell'insulso telo marrone.
Intravedo i capelli ramati di Petra, mossi delicatamente dal vento, che giace rannicchiata ai piedi dell'albero, gli occhi chiusi, come se fosse addormentata, e lo sembrerebbe davvero, se non fosse per tutto quel sangue che le sporca il viso e i capelli.
Le dò le spalle, incapace di vederla ridotta in quello stato pietoso che rende la realtà ancora più crudele, dando concretezza al mio peggior incubo dal quale non mi posso svegliare.
Mi concentro sul corpo di Auruo, avvolgendo da solo anche lui nel suo sudario.
Quante vite buttate via.
Quanto sangue versato per una guerra che non avrà fine.
All'improvviso una voce mi richiama, costringendomi a voltarmi.
"Capitano! Soldato ferito!"

Non capisco.
Perchè l'uomo che si doveva occupare di Petra parla di un soldato ferito?
Non può riferirsi a lei, lei è morta, come tutti gli altri.
Perchè mi ritrovo a correre verso di loro, inginocchiandomi di fronte a lei?
Cosa è questa sensazione che mi sta bruciando nel petto?
Allungo la mano verso il suo delicato collo, cercando la carotide, e sento un piccolo ma deciso battito.
Il battito di un cuore.
Il battito del cuore di Petra, che pompa vigoroso, ancora non arresasi alla morte.

No one knows what it's like
To be the bad man,
To be the sad man
Behind blue eyes.


(*) Blue
: in questo caso questa parola non significa blu, ma bensì tristi. Spesso nelle traduzioni della canzone viene mal interpretata, quindi il titolo non è "Dietro occhi azzurri", ma "Dietro occhi tristi". Però devo dire che con Levi funzionano entrambe le traduzioni, visto che lui ha gli occhi azzurri





Spazio dell'autrice raffreddata
Buonsalve a tutti!
Partiamo dall'idea che inizialmente non volevo pubblicare la storia, ma quanto pare il febbrone che mi ritrovo mi ha fatto rimbecillire e in più le storie Rivetra scarseggiano, quindi...eccomi qui a rompervi le scatoline! ^.^
La canzone alla quale mi sono ispirata, "Behind Blue Eyes" di Limp Bizkit, è una delle mie preferite e, quando mi sono ritrovata ad ascoltarla dopo innumererevole tempo la mia testina bacata ha pensato che evidentemente chi l'ha scritta deve aver fatto un viaggio nel futuro, perchè la trovo perfetta per il nostro Capitano Levi...e cosa c'è di meglio di scrivere una fic per ditruggersi un pochino? :D
Seriamente, la melodia e le parole mi fanno piangere ogni volta.
Sopra vi ho lasciato il link per ascoltarla anche voi sottotitolata in italiano.
Ho tagliato due volte il ritornello perchè sarebbe uscita troppo ripetitiva e lunga, ma il senso dovrebbe rimanere comunque quello.
Spero vivamente che il mio lavoro vi sia piaciuto almeno un pò, e se volete lasciate un commentino per dirmi la vostra opinione e per farmi compagnia mentre sono costretta a starmene a letto. Accidenti ai cambi di stagione.
Vi mando a tutti un forte abbraccio, mi farò senitire presto :)
Alla prossima!!

Mi sta venendo l'ideuzza di fare un piccolo seguito...voi che dite?
   
 
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