Stesa a guardare il vuoto. Mille pensieri e nessuno...No! Non voglio pensare. Paura. Di cosa? Di perdere il controllo, o meglio di PRENDERLO. Ma è possibile? Si può davvero cambiare, tornare indietro come se nulla fosse e ricominciare? Domande, niente risposte. Confusione.
È stancante non credete? Siete solo alla terza riga e già volete chiudere la storia pensando "oddio che palle questa è una di quelle che ti tiene sulle spine per un secolo e blah blah qui e blah blah lì". Ma se il melodramma fosse veramente l' unico sfogo del dramma? Se veramente questa volta si nascondesse più di un cuore spezzato, di un' indecisione, o di una qualche ansia dietro questa storia? Lo scoprirete subito e giudicherete se proseguire o no.
Anoressia. 
Molti sanno a malapena cosa sia, altri ne hanno un' idea un po' più chiara, altri ancora la conoscono in maniera indiretta e infine ci sono alcuni a cui è salito il cuore in gola leggendo quella parola:se siete fra questi e per voi è solo il vostro peggior RICORDO, fatelo per me, spegnete il computer; se invece è il vostro incubo quotidiano giudicate voi cosa farne della mia storia, una come altre che non ha nulla di diverso da tanti altri casi simili, anzi. Se siete semplicemente curiosi, accomodatevi pure, lo spettacolo sta per iniziare e se alcuni atti saranno più divertenti altri vi apriranno gli occhi su un mondo troppo ignorato da una società afflitta da questo fenomeno.