-Mi spieghi cosa ci facciamo qui, Chris?- chiese Chef, porgendomi un frullato e sedendosi sullo sdraio accanto alla mia, dove ero intento a prendere il sole.
– Vedi, ho saputo da fonte certa che un tempo dei pirati hanno nascosto un tesoro, proprio qui su Wawanakwa. Non vedo l’ora di metterci le mani sopra e... - iniziai a spiegare, sorseggiando la bibita.
-Capo, abbiamo trovato qualcosa!- fui interrotto dalla voce di qualcuno
-Bah, sarà la solita scusa per non lavorare. Figuriamoci, se hanno trovato qualcosa e…- commentai, continuando a bere.
-Sembra un grosso baule e ha uno stemma di pirata sopra!- mi fermò la stessa voce di prima
Cosa? Un baule? Ma certo! Il tesoro!
Mi alzai di scatto e andai a vedere la situazione: due uomini stavano tirando fuori un grosso baule che fu preso da altri due. Quest’ultimi due posarono l’oggetto davanti a me e rimasi a bocca aperta.
-Si, è proprio lui! Lo scrigno dei pirati!- esultai, chinandomi a terra e aprendo lo scrigno.
Avevo appena sollevato il coperchio che notai i miei assistenti circondarmi con facce curiose e vogliose.
– Cosa ci fate ancora qui, voi? Andatevene o vi licenzierò senza nemmeno darvi una lira!- esclamai, vedendoli rattristirsi e allontanarsi senza dire una parola.
Con un sorriso enorme sul volto, pensai “Bene, se ne sono andati. Tanto non avrebbero visto comunque un centesimo. E ora pensiamo allo scrigno".
Con mani tremanti, lo apri e ne rivelai il contenuto: monete, corone, gioielli e oro!
I miei occhi luccicarono davanti a tutta questa meraviglia d’oro e, mettendomi una corona regale sulla testa, sorrisi: sapevo bene come avrei impiegato quelle splendide monete.
E fu cosi che trovai il tesoro di Wawanakwa e comprai l’isola, dove stabili il mio cottage estivo.