Mi svegliai sentendo la sveglia del telefono suonare, la staccai e mi alzai, presi un leggins nero e una maglia bianca sopra, andai in bagno, mi preparai, mi misi un filo di trucco, mi aggiustai i capelli lasciandoli sciolti, tornai nella stanza e mi misi un paio di stivaletti neri presi il telefono e vidi che era tardissimo e lo infilai nella  borsa e uscì di casa correndo andai alla fermata del bus, non c'era nessuno, cazzo l'avevo perso! E la prima ora di lezione saltava per me, mandai un messaggio a Arianna 

"Ari vedi che ho perso il bus, entrerò alla seconda ora, a dopo, ti voglio bene.❤" 

Subito ricevetti la risposta 

"va bene Cami a dopo, anche io. ❤ " alzai gli occhi dal cellulare e guardai avanti a me vidi le ultime persone che quella giornata volevo vedere,Dylan e la sua puttanella, erano fermi a parlare, un discorso molto serio, lei era anche più tosto nervosa, lui si sentì osservato infatti distolse gli occhi da lei e mi guardò, roteai gli occhi, posai il cellulare nella borsa e attraversai la strada iniziai a camminare, dopo un pò mi sentì prendere per un braccio, sussultai per la paura e mi girai di scatto 《Ma sei coglione?!》urlai quando lo vidi

 sospirai mettendo la mano sul cuore che mi batteva fortissimo, pensavo che era di nuovo Thomas, speriamo che non sia venuto a scuola. 

《Buongiorno principessina》 mi stampò un bacio sulla guancia

 aveva un pò di affanno, come se avesse corso un bel pò mi bloccai per un'istante ma subito mi ripresi e alzai gli occhi al cielo e non risposi

 《sembra che me lo fanno apposta!》mi dissi e iniziai a camminare 

《Cosa?》lui camminava al mio fianco,lo guardai interrogativa 

《cosa te lo fanno apposta?》 Mi disse lui, l'avevo detto ad alta voce, stupida me 

《Niente.》 Dissi annoiata.

 Solo in quell'istante notai che la puttanella non gli stava dietro, meglio così 

《Che ne dici se andiamo in un bar a fare colazione? Tanto a scuola dobbiamo entrare alla seconda ora》mi chiese

《 In verità questa mattina non ho mangiato niente e ho un pochino fame, dai questa volta sono buona, accetto》 lo guardai ridendo e lui mi sorrise 

《Allora vieni con me, ti porto in un bar che fa delle cose buonissime!》mi prese per la mano e mi portò con lui, il bar non stava tanto lontano da dove stavamo noi, infatti subito arrivammo, non l'avevo mai notato questo bar,si chiamava "King bar" entrammo dentro,era moderno era un posto ben accogliente, si stava bene

《Buongiorno Frà》 salutò Dylan al ragazzo dietro al bancone mentre ci sedemmo vicino alla finestra

《Cosa prendi principessina》 mi sorrise Dylan 

《smettila o mi alzo e me ne vado》 dissi irritata 

《Come siamo acide questa mattina》 roteai gli occhi 

《Non farlo quando stai con me!》

 《Smettila di comandarmi》 dissi con un pò di rabbia 

《Cosa prendi?》 Mi chiese 

《Un cornetto con la cioccolata e un cappuccino》 mi sorride alzandosi e andò al bancone, lo guardai incantata, aveva un sorriso perfetto, da far mancare il fiato, vidi che il barista mi diede un occhiata e poi sorride e guardò di nuovo Dylan, lui si girò mi fece un dolce bastardo e guardò di nuovo al barista, io mi girai e guardai fuori, dopo un paio di minuti lui si sedette difronte a me e aveva in cellulare tra le mani, non ci feci caso e continuai a guardare fuori 

《allora che te ne pare?》 Portai l'attenzione su di lui

《Mhh, mi piace dai》 

《e aspetta che ti porta le cose, e ci verrai tutte le mattine》

 《Tu ci vieni spesso qui?》

 《Quando posso, si.》 Mi rispose 

《sorrisi e mi guardai intorno, ci stava abbastanza gente, qualche ragazzo che entrerà in ritardo, chi qualcuno che aspetta che fà l'orario per andare a lavorare, e poi ci stavano qualche famiglia che facevano colazione tranquillamente, mi soffermai a guardare una piccola bambina che giocava e rideva con la sua mamma, mentre il papà li guardava con amore, mi rattristai, guardai prima Dylan e poi abbassai lo sguardo, Dylan mi guardò e poi si girò per vedere dove avevo guardato io e cercava di capire, finchè non arrivò il cameriere che delle ordinazioni, cornetto con la cioccolata e cappuccino per me e cornetto con la crema e caffè per Dylan, alzai lo sguardo verso il cameriere e gli sorrisi ringraziandolo mentre lui mi fece un occhiolino e se ne andò, poi sentì uno sbuffo, e mi girai subito da Dylan,aveva lo sguardo fisso sul suo cornetto, mentre lo stava prendendo, mi sarò sbagliata, presi il cappuccino e me ne bevvi un pò, poi presi il cornetto e iniziai a mangiarlo

《Mh principessina》 mi chiamò 

《dimmi coglione》 alzai lo sguardo su di lui 

《facciamo il gioco delle 20 domande?》

《Che domande?》risposi interrogativa

《Non so, tanto per conoscerci meglio》rispose lui velocemente, bevendo il suo caffè

《Ah, allora sei interessato?》lo stuzzicai

《Cosa te lo fa pensare principessa?》mi guardò poggiando la tazza di caffè su un tovagliolo di carta. 

《Non chiamarmi principessa, poi sei tu quello interessato a conoscermi meglio》lo guardai mangiando lentamente il mio cornetto, era davvero buonissimo aveva ragione, dovrò venirci più spesso..

《Vabbè era solo curiosità》continuò a mangiare il suo cornetto, non risposi, non gli interessava davvero di me, meglio non starci male.

Finimmo la colazione e guardai l'orario

《Dylaaan, si sono fatte le 09:45》lo guardai poggiando il cellulare sul tavolino

《Ah si? Buon per noi》 sorrise lui

《E perché buon per noi?》lo guardai ridendo

《Più tempo per noi》

《E ora?》 Gli dissi io 

《appena finiamo di fare colazione ti porto in un posto》 così finimmo di fare colazione ci dirigemmo al bancone per pagare, presi il borsellino e lo aprì e estrassi i soldi 

《Che fai principessa?》 Lo guardai confuso

 《Pago la colazione》 

《No bimba, questa volta te la offro io!》 Mi sorrise 

《No dai Dylan》 lui poggiò i soldi sul bancone e mi prese per la mano e io rimisi tutto dentro 《Tieni anche il resto frà.》

 E mi trascinò fuori, mi lasciò il braccio e iniziammo a camminare verso un luogo a me sconosciuto, prese il pacchetto di sigarette e ne sfilò una, e rimise il pacchetto in tasca,e si portò la sigaretta alla bocca poi prese l'accendino e  si accese la sigaretta,  la riposò e facendo un lungo tiro, solo in quel momento mi accorsi che lo stavo guardando e sorridevo, abbassai lo sguardo e arrossì, menomale che avevo i capelli abbastanza lunghi che mi coprivano il volto che mi copriva il rossore delle guance. Guardai in avanti e notai che stavamo andando in un parco, non ci ero mai stata, entrammo e stavano vecchietti, bambini, ragazzi, era ben curato, stavano qualche giostre per i piccoli, scivoli, quel coso che girava, l'altalena, appena la vidi andai a sedermi lì mi mantenni vicino alle catene e iniziai a spingermi con i piedi, man mano andavo sempre più in alto, era stupendo la sensazione del vento che facevano volare tutti i miei capelli, mi ricordai solo in quel momento di Dylan e aprì di scatto gli occhi e lo notai che stava fermo vicino all'altalena che mi guardava e sorrideva, un sorriso dolce, premuroso, così aspettai che l'altalena rallentasse e mi misi in piedi,venne verso di me prese la mia mano e l'intreccio con la sua, sorrisi a quel gesto e gliela strinsi mi portò su una panchina, mentre stavo per sedermi lui mi tirò e mi fece sedere a cavalcioni su di lui, e mise le sue mani dietro la mia schiena, io ero pietrificata, avvampai, diventai come un pomodoro lui mi guardava negli occhi, si avvicinava sempre di più poi attaccò le sue labbra alle mie all'inizio non sapevo che fare, ero bloccata poi lui mi leccò il labbro inferiore, passo le mani sul sedere e le strinse,gemetti e lui ne approfittò per approfondire in bacio a quel punto socchiusi le labbra e le nostre lingue iniziarono ad inseguirsi, mentre gli accarezzavo i capelli, mentre mi gustavo quel bacio.