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Autore: Rosalia100689    19/02/2009    2 recensioni
La mia prima fic.. La sparizione di Teddy, il pelouche preferito di Bill, farà da sfondo a molte avventure della band. Recensite in molti!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'MISSIONE: TEDDY... LA TRILOGIA!'
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Capitolo 5.

09.12.2007

CASA DI MAMMA SIMONE, H 10:00
Il viaggio da Monaco era stato lunghissimo, così Saki, una volta parcheggiato il grande autobus della band fuori del cancello della villetta della madre dei gemelli, attese ancora qualche minuto prima di svegliare tutta quella massa di ragazzi che per molte ore gli aveva tenuto compagnia cantando, ridendo e scherzando.. Decidendosi poi ad agire, svegliò per primo Bill, cosicchè provvedesse a svegliare gli altri. Detto fatto: in breve tempo, tutti furono in piedi, e la scena che si presentò a Simone, una volta aperta la porta era a dir poco tragicomica : “Guarda un po’ chi bussa alla mia porta.. allora, fatemi contare: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7.. 8 ragazzi e un omone vestito di nero! Niente male, davvero..” Abbracciando i suoi figli, la donna non potè che dirsi entusiasta dell’idea di doverli ospitare per qualche settimana insieme alla band e alle ragazze: il suo uomo sarebbe infatti stato via tutto il mese, e la solitudine non era mai stata la sua compagna di vita prediletta. Presentandosi a lei, tutte le ragazze si dissero immediatamente disposte ad aiutarla nei lavori domestici, e Simone accettò di buon grado: “Benissimo, allora! Per oggi voi sistemerete tutti i letti nelle varie stanze che occuperete, mentre io mi occuperò delle altre faccende, ok? Ascoltatemi, so che vi sembrerà un comportamento.. come dire.. poco ortodosso, ma non ho sufficiente spazio, per cui..dovrete dividere le varie stanze con i vostri ragazzi, va bene?” Dandole immediatamente del tu, Veronica fu la prima a risponderle: “Eccome, se ci va bene!!! Non ti illuderai mica che in questi mesi abbiamo passato le notti a parlare dell’aria fritta con i ragazzi, vero Simone??? Li conosci i tuoi figli, dovresti sapere che non sono più casti e puri da tempo..” Rincarando la dose, Federica si finse offesa e replicò: “Mica lo sanno fare solo Tom e Bill, sai? Anche Gustav non scherza, quando ci si mette sa essere insaziabile..” Ridendo a sua volta, anche Ira volle dire la sua, ma poi cambiò idea e disse, invece, in tono più serio: “Conosci la storia della sparizione di Teddy, Simone? Sì? Bè, sappi che l’ho rubato io..” una volta che la donna ebbe ascoltato tutta la vicenda, non potè non commuoversi.. versando qualche lacrima, parlò quasi sotto voce all’indirizzo della ragazza: “Hai avuto coraggio, sai? Scegliere di restare nella stanza con Bill dopo che ti aveva immobilizzata, scegliere di passare la notte con lui per non perderlo.. Grazie ancora di avergli restituito Teddy: glielo comprammo io e suo padre quando aveva 6 mesi e da allora non l’ha quasi mai lasciato! Lo so, non è semplice amare mio figlio, ma da ciò che mi racconti ci stai riuscendo abbastanza bene, vero?” Continuando a conversare con lei mentre giravano nelle varie stanze per sistemarle, le 3 ragazze rimasero colpite dalla spontaneità con la quale Simone parlava con loro anche di argomenti non convenzionali: sesso, preservativi, ecc.., facendole sentire libere di dire ciò che pensavano in ogni campo.. una volta concluso il giro delle camere, le ragazze tirarono a sorte per scoprire a chi toccasse quale stanza: a Veronica e Tom toccò il divano- letto ad una piazza e mezza del piano inferiore, a Federica e Gustav la camera di Bill dotata di letto matrimoniale, a Bill e Ira la camera di Simone. Questa disposizione comportò di conseguenza il fatto che Simone avrebbe dovuto trasferirsi in camera di Tom, dotata di un unico letto singolo, e che Andreas avrebbe dovuto dormire su un materasso gonfiabile, così come Georg.. I ragazzi, però, nn appena ebbero appreso la notizia, preferirono non ingarbugliare ulteriormente la situazione in casa e tornare a dormire nell’appartamento della casa discografica, che distava 800 metri da quella graziosa villetta!

CASA JOST, H 13:00
Una volta che Georg e Andreas si furono sistemati, telefonarono immediatamente al produttore, che si disse contento della loro scelta di trascorrere un periodo di vacanza ad Amburgo.. in quel modo, almeno, avrebbe potuto conoscere meglio le ragazze che da qualche mese viaggiavano con la band all’insaputa dei fan e parlare finalmente un po’ con i suoi “ragazzi” come non faceva da tempo.. infine, invitò i due a pranzo, che accettarono di buon grado! Salutandoli non appena entrati nel suo appartamento, David era felicissimo: “finalmente un po’ di riposo, eh? Raccontami un po’, Georg, com’è andata la tourneé?” raccontandogli tutti gli avvenimenti di quei 6 mesi a grandi linee, il ragazzo non dimenticò però di nominare Ira, la più grande novità degli ultimi tempi! : “Bill innamorato? Questa è bella! Se poi, come dici, lei è anche nera la cosa si fa interessante.. menomale che ha ritrovato anche Teddy, altrimenti sarebbero stati guai grossi..vero, Andreas?” Ridendo e scherzando, il tempo per i tre passò in fretta, e fu con sommo rammarico che David dovette mandare via i ragazzi intorno alle 16:00.. aveva infatti un importante appuntamento fuori città e non poteva assolutamente tardare!

“VILLA” KAULITZ, H 16:30
Una volta che tutti si furono sistemati, Simone aveva organizzato in poco tempo un gustoso pranzo per i ragazzi, includendo anche Georg ed Andreas nella lista degli ospiti.purtroppo, i due avevano declinato l’offerta, dicendo di essere già stati invitati da David Jost in casa sua, ma che si sarebbero comunque uniti agli altri in seguito.. Ora, in attesa dei loro amici, tutti si stavano divertendo ad ascoltare Veronica cantare alcune delle canzoni della band che aveva cantato sul palco, unicamente accompagata dalla chitarra del suo amato Tom: “ Komm und rette mich, ich verbrenne innerlich..BILL, VA A FARTI UN GIRO! MI FAI STONARE SE RIDI!!!” ridendo di gusto, la ragazza rimproverò il cantante di volerla distrarre, ma lui, togliendole di mano la bacchetta di Gustav che lei utilizzava a mo’ di microfono con una rapidità allucinante, urlò: “Tanto sei stonata lo stesso.. FORZA, TOMI, FACCIAMO SENTIRE CHI COMANDA QUI!!! “RAISE YOUR HANDS”, PLEASE!!!” Coinvolti com’erano in quel clima goliardico, nessuno fece caso a Georg e Andreas, piombati in quel momento nel bel mezzo della festa.. urlando sopra la voce di Bill, il bassista disse: “SALVE A TUTTI! SI, GRAZIE, ANCHE NOI STIAMO BENE, NON PREOCCUPATEVI, STAREMO UNA FAVOLA QUI!!!” senza però ottenere risposta da parte di nessuno..L’unica che si preoccupò di loro, dopo ben oltre 5 minuti e 2 interpretazioni diverse di “Scream” da parte dei gemelli, fu Simone, che gli offrì una sedia ciascuno e dei biscotti fatti in casa appena sfornati.. facendo poi segno ad Andreas di avvicinarsi, Tom gli propose di cantare “Geh” in tandem con Veronica, visto che a Bill, senza microfono, stava iniziando a dolere la gola a causa delle urla.. il risultato fu a dir poco sorprendente, e alla fine il chitarrista volle premiare la sua ragazza con un bacio di fronte a tutti! Proponendo poi ai ragazzi di uscire fuori in giardino, Simone chiese ai suoi figli di poter ascoltare “Freunde bleiben”, la sua canzone preferita: l’interpretazione che ne fornirono Bill e Veronica insieme le fece sciogliere il cuore e commentare: “Non so cos’ abbia fatto di così buono nella vita, ma avervi tutti qui oggi, ragazzi, per me è un sogno.. spero che questo non sia solo un episodio sporadico, sapete? Amo avere i miei figli in casa, ed ora che la mia villetta è così popolata, stento a credere che tra poco sarà di nuovo semi-vuota!” Parlando senza riflettere, Ira provocò in tutti uno scoppio di ilarità: “Villetta, Simone? Aspetta di vedere qualcuno di noi litigare per le camere, e vedrai come in breve tempo ti ritroverai tante dependances in giardino quante può contenerne quello della Casa Bianca.. io mi propongo per dormire nella cuccia del cane!!!” Ridendo di gusto mentre presentava alle ragazze sia il suo cane Scotty che il suo gatto Kasimir, Bill non si accorse subito del suo cellulare che squillava.. facendo immediatamente tacere tutti, si affrettò a rispondere al suo produttore: “Ciao David, come va?..Benissimo, benissimo: c’erano fan scatenati in tutti i posti..si, dimmi.. COSAAAA? STAI SCHERZANDO, VERO???? NON AVRAI MICA ACCETTATO, EH? MERDA, AMICO, SIAMO APPENA ARRIVATI, E TU..NON VOGLIAMO ANDARCI, CHIARO? TROVASSE QUALCUN ALTRO!..COSA? ok, ok: sono calmo.. Però, sono tanti soldi!.. e quando eventualmente si dovrebbe..? tra una settimana, ok! Lo sai, vero, che io non faccio niente senza essermi prima consultato con i ragazzi..perfetto, ti faremo sapere.. un momento: quanto tempo occorrerà per..? 3 giorni?.. ok, ti richiamo, ciao bello!”vedendo il suo ragazzo rosso in volto, Ira con uno scatto gli fu accanto, per cercare di capire cosa fosse successo, ma lui si limitò a prenderla per mano ed a tornare dagli altri. Una volta sedutosi, raccolse le idee prima di annunciare a tutti, con voce tremante: “Era Jost.. ragazzi, un riccone russo ci vuole a Mosca tra una settimana: ha offerto 100.000$ per farci cantare alla festa di compleanno della figlia 18enne! Mettiamo in chiaro una bella cosa, però: IO NON VOGLIO ANDARCI! Come al solito, si fa a maggioranza, ma sapete benissimo che io e Tomi siamo dello stesso parere..” Riflettendo su quanto avevano appena udito, gli altri componenti della band non sapevano cosa dire.. a rompere il silenzio ci pensò allora Andreas, che parlò in tono calmo, rivolgendosi a tutti e a nessuno: “100.000$ sono tantissimi.. potreste viaggiarci da un capo all’altro del mondo per le tourneès, sapete? Bè, allora? Vi siete addormentati? Che ne pensate voialtri?” sospirando pensieroso, Gustav fu il primo a rispondere: “Che dire, Andreas? Quei soldi ci farebbero comodo, è vero, ma non possiamo partire senza cantante, ti pare?” a quel punto, Tom si alzò di scatto e prese le difese del fratello dichiarando: “E questa sottile ironia da dove proviene, Gus? Bill ha ragione, secondo me: siamo appena tornati da 6 - mesi – 6 di tourneé ed è logico che voglia riposarsi, come tutti TRANNE TE, a quanto pare!” Inserendosi allora tra i due amici per evitare che la discussione degenerasse, Federica cercò di mettere pace tra le parti: “Ragazzi, su, nn litigate! Ascoltate, lo so che è dura dover ripartire subito, ma io credo dobbiate andare: si tratta di pochi giorni,in fondo, e poi sarete liberi di riposarvi anche un anno intero se vorrete! In ogni caso, decidete voi: io non voglio essere causa di discordie nella band..”

CASA JOST, H 21:00
La tensione nella stanza era palpabile. Dopo ore di infruttuose trattative con i loro ragazzi Veronica, Federica e Ira avevano infatti deciso di andare a casa del produttore per farsi spiegare di persona la situazione: “..Insomma, questi sono i fatti, ok? E non guardatemi così, non è colpa mia se la figlia di Kasarov il petroliere è una fan della band.. capita anche alle brave ragazze di prendersi una cotta per Georg, sapete?” ridendo del fatto che David non avesse nominato nessuno dei loro ragazzi nel suo discorso per non offenderle, le tre amiche non si erano ancora fatte un’idea precisa della cosa, ma nel contempo avevano maturato una grande certezza: NESSUNA DI LORO AVREBBE SEGUITO LA BAND, quella volta.. dopo 6 mesi, anche loro meritavano un po’ di riposo, no?

“VILLA” KAULITZ, H 23:00
Stanza di Veronica e Tom Anche se all’inizio era stato Bill il primo a dichiarare di non voler partire, ora era Tom il più convinto sostenitore del “no”: aveva appena saputo che Veronica non sarebbe partita con lui, e non voleva lasciarla nemmeno per pochi giorni: “Amore, credimi, non m’importa dei soldi, chiaro? Non li avevamo, non ce li consegneranno.. io mi sento l’animo in pace! Tu sei importante per me, non voglio lasciarti mai..vieni, fatti abbracciare..” abbracciandolo, lei si sentì però in dovere di contraddirlo, e con voce suadente gli sussurrò: “Qui non può succedermi niente di male, lo sai! Starò una favola 3 giorni senza di te.. Per lo meno, non dovrò spogliarmi tutte le notti!!!” Sorridendole malizioso, il ragazzo le rispose in tono ironico, con voce roca di desiderio: “Pensi questo di me, eh? Ok, allora: se non vuoi più essere mia, me ne andrò a dormire di sopra con mammina..” Baciandogli allora il piercing che aveva nel lato sinistro del labbro inferiore, lei iniziò a spogliarlo lentamente, temendo che qualcuno da di sopra potesse sentirli, ma..: “Tranquilla, amore, sono tutti nelle loro stanze.. non ci sentirà nessuno, anche perchè sarano tutti impegnati come noi a quest’ora..” annunciò lui, slacciandole la camicia nera che indossava.. si amarono dolcemente, ma quando Veronica sentì Tom entrarle dentro, versò qualche lacrima: i loro progetti di trascorrere un periodo di vacanza insieme erano per il momento andati a farsi benedire, e la delusione della ragazza era molta! Accorgendosi di ciò che stava succedendo, Tom pensò istintivamente a Bill e Ira, e subito si preoccupò: “Piccola, cos’hai? Ti ho fatto male? Perdonami, ora farò più piano..” sorridendole tra le lacrime , lei gli rispose in tono dolce: “No, Tom, tranquillo! Piango perchè so quel che perderò una volta che sarai partito per Mosca..” Abbracciandola dopo aver concluso il loro atto d’amore, il ragazzo si affrettò a sussurrarle: “Sei la mia Hure preferita, sai? E dire che ne ho avute tante nel mio letto.. Ti giuro su quanto ho di più caro che dovrà gelare l’inferno affinchè qualcuna possa portarmi via da te! Ora dormi, bellissima: ci aspettano giorni durissimi, e dovremo affrontarli al meglio..”

13.12.2007

Una volta che i ragazzi furono partiti col volo delle 08:00 che li avrebbe condotti nella fredda Mosca, le ragazze, con Andreas e Simone al seguito, decisero di andare a fare una passeggiata in centro.. Ad un certo punto, però, Veronica chiese a tutti di aspettarla fuori di una farmacia. Uscendone pochi istanti più tardi sembrava non aver acquistato nulla, e tutti dimenticarono in fretta l’accaduto, ma..

Note: vi interessa davvero scoprire cosa succederà? Continuate a seguire la mia storia e lo saprete!!! Questo sarà un capitolo pieno di sorprese, promesso.. Grazie a chi legge e a chi (spero) si è affezionato a questa FF nata dal cuore di una ragazza pazzamente innamorata di Bill, l’Angelo più bello del mondo! Devilgirl89.
  
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