Jensen e Sam si stavano baciando in un angolo, Castiel e Jo in un tavolino in un altro angolo.

Sam riuscì momentaneamente a sfuggire alla piovra Jensen e ne approfittò per andare a suonare qualcosa al pianoforte situato in una saletta privata.



“Preferisci me al pianoforte. Me la segnerò questa.” Gli sussurrò Jensen sul collo, baciando quella pelle.

Sam ridacchiò, accarezzando la testa di Jensen.

“Il tuo amore mi riempie di gioia, ma dobbiamo pur staccarci qualche volta.” Disse Sam.

Jensen fece una smorfia che, contrariata era dir poco.

Sam ridacchiò vedendo la smorfia di Jensen.

“Dobbiamo anche pensare all’arte, alla musica…” disse ancora, facendo suonare qualche tasto al pianoforte.

Jensen si sedette in braccio a lui, imponendosi.

“Non avevi mai fatto questi pensieri prima d’ora. Forse questa cura, tutto sommato, sta avendo un po’ dei lati negativi…” disse Jensen.

Qualcosa, come una fitta di dolore a quelle parole, pervase Sam nel profondo e forse Jensen se ne rese conto, perché disse immediatamente:

“Perdonami, non avrei dovuto dire….sono un mostro…” si preoccupò subito Jensen, timoroso di averlo ferito.

“Non sei un mostro. Hai paura di perdermi, paura che ora che non ci sei più solo tu, io possa allontanarmi da te, ma noi siamo anime gemelle, dobbiamo fidarci l’uno dell’altro.”

“Hai ragione, Jared, ma io, non posso sopportare che mi nascondi qualcosa.”

“Jensen, io non ti nascondo niente.”

“Allora perché non mi vuoi dire di cos’hai parlato con Bobby al telefono, qualche minuto prima?”

Sam fece una faccia stranita.

“Sei andato in bagno di fretta, continuando lì la conversazione. Mi hai terrorizzato, Sam. Se è qualcosa che riguarda la cura, io devo saperlo.”

“Ho fatto male ad allontanarmi in quel modo, hai ragione, ma non volevo farti preoccupare.”

“Ottima scelta allora, Sam! Io ora, dopo queste parole, non sono preoccupato, sono terrorizzato!!” disse Jensen alzando la voce.


“Ehi, che succede qui? Eravamo d’accordo di non usare i nostri veri nomi in pubblico!” disse Castiel entrando nella saletta assieme a Jo.

“Misha, cerca di far parlare tu, Jared perché io sto andando fuori di testa!” disse Jensen.

“Jared, cos’hai combinato?” chiese Castiel sospettoso.

“Niente! La volete piantare di farmi il terzo grado? Non ho fatto proprio niente!!” irruppe Sam.

Castiel guardò interrogativo Jensen, che rispose agitato:

“Ha parlato con Bobby della cura e non vuole dirci che cosa si sono detti.” Continuò Jensen.

“Sam!!” dissero in coro Castiel e Jo, dimenticando che non dovevano chiamarlo così.

“Se voi altri, mi lasciaste parlare” disse Sam, sforzandosi di restare calmo. “ e non giungeste a conclusioni affrettate, potrei dirvi che non mi ha detto o rivelato niente di assolutamente grave o irreparabile. Se non ho riferito subito la telefonata era per non farvi preoccupare. Abbiamo già tanti problemi in corso.”

“Adesso basta, Sam, se è qualcosa che ha a che fare con la cura, c’entro anche io, quindi smettila di fare l’egoista e sputa il rospo!” disse Jo.

Sam la guardò male, poi disse finalmente:

“Mi ha semplicemente consigliato di non uscire più dal corpo, durante il nostro viaggio, mai più, fino a quando non avrò completato  la cura.” Disse Sam.

Sulla faccia di tutti comparve un bel punto interrogativo.

“Ci…ci sono delle probabilità che, se uscissi dal mio corpo ancora una volta, poi non riuscirei più a rientrare.” Disse Sam, guardando il pavimento.

















 Note dell'autrice: 

Ciao!! :) Ve l'aspettavate un tale colpo di scena? Questa cosa avrà delle ripercussioni xd

Voglio parlare dell'atteggiamento un pò possessivo - semi aggressivo di Jensen. Finora si è parlato sempre solo della possessività di Sam, non abbiamo avuto molto modo di vedere JENSEN possessivo, perchè Sam è più plateale, Jensen più sottile, ma lo è anche lui molto :)

è buono e calmo ma se ha anche solo un minimo sentore che Sam possa allontanarsi da lui, perde il senno anche e più di lui forse xd

ma tranquilli, è innocuo. E si farò anche perdonare questo piccolo scatto di nervi che ha avuto...è umano, in fondo <3

Sam invece, non so se avete notato, ma sta provando a lasciare più da parte il suo lato irascibile e istintivo per ragionare...diciamo che cerca di attingere alla sua parte Jaresca xd

Ok, Jaresca non si può sentire.

Che vergogna

Bye