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Autore: Hopeand_Drem    26/10/2015    2 recensioni
Abbie ha un passato oscuro.
Troppo oscuro.
Da quando il suo ex ha approffitato di lei,non crede più nell'amore e odia quasi tutto il genere maschile.
Ma poi si trasferisce a New York con sua madre Miriam,e andranno a vivere dal compagno Carl.
Carl ha due figlie.
Ariel e Erin.
Con Ariel diventeranno grandi amiche.
Ma poi incontrerà Anthony bello e sfacciato,solito bad boy a cui piace ubriacarsi il sabato sera e portarsi a letto una ragazza diversa ogni sera.
Tra Anthony e Abbie,sarà guerra.
Tra litigi,casini,amori,lacrime,felicità e momenti di pazzia i nostri ragazzi cresceranno.. impareranno ad amare?!
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza | Contesto: Scolastico
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-Capitolo 18-
 
Ormai avevo capito che la vita era imprevedibile, forse anche fin troppo. 
Il detto 'Carpe Diem' era vero, in ogni singolo giorno della tua vita dovevi cogliere l'attimo, perchè la vita era un mare pieno di casini, e se ne fregava se tu sapevi nuotare o meno. 
Io in quel caso, ero riuscita a nuotare, a resistere.
Gli agenti erano arrivati a salvarmi il culo, fortunatamente. 
-"Signorina, la portiamo fuori, ancora un pò di pazienza" disse la polizziotta che mi guardava con dolcezza. 
Forse anche lei aveva capito che quelle ore lì non erano state sicuramente le più belle della mia vita. 
-"No, cazzo devo vederla. Devo entrare" 
Sentì questa voce al piano di sopra. 
Come confonderla.
Mi batteva il cuore a mille.
Era lui.
Anthony!
La ragazza spostò lo sguardo verso la porta e sospirò.
-"E' il suo ragazzo?"
Non mi diede nemmeno il tempo di rispondere.
-"E' stato cosi in pena per lei, sa.. gli altri piangevano, mentre lui teneva lo sguardo basso e i pugni stretti, era l'unico che fissava la porta come per dire 'ora torna' ci tiene davvero tantissimo a lei" 
Sorrisi debolmente ero stanca, volevo solo chiudere gli occhi e far si che non fosse successo niente di niente. 
Appena mi staccarono da quelle catene, sospirai.
E in quel momento entrò Anthony. 
Mi alzai in piedi dopo essere stata ore e ore buttata per terra,e sentì le gambe che non mi reggevano a momenti, infatti mi stavano per cedere ma qualcuno mi prese in braccio.
-"Sei troppo debole, piccola." Mi sussurrò vicino al collo. 
Avevo i battiti del cuore a mille. 
-"Ti prego, non farmi più prendere uno spavento simile." 
Sorrisi e mi portò su.
-"Dobbiamo portarla in ospedale, dobbiamo assicurarci che la ragazza stia bene e avvisare i genitori." disse un agente. 
Appena mi portò fuori, sentì freddo. Iniziai a tremare ed Anthony se ne accorse. 
-"Merda!" Impecò lui. 
Accellerò il passo e mi mise sulla sua macchina, e accese il riscaldamento. 
-"Torno subito!"
Mi sorrise e andò via. 
Rimasi dentro quella macchina a bearmi dell'aria calda che mi riscaldava il corpo. 
Dio, ma è possibile tutto quello che mi e successo? 
Non ci credo.  
Potevo essere cosi sfigata? 
Come riaprì gli occhi trovai Anthony al mio fianco. 
-"Ti ho svegliata?" Disse mettendo in moto la macchina.
-"No, riposavo gli occhi."  
-"Gli altri sono andati ad avvisare a tua mamma e ai miei genitori." 
-"Perchè erano qua?"
-"Si." sorrise.
-"Non ti rendi nemmeno conto di tutte le persone che ti amano,Abbie." 
Mi voltai verso di lui con una domanda da farle ma non mi sembrava il caso.
Lui mi amava?
O almeno mi voleva bene? 
Avevo cosi tanta confusione in testa, che volevo solo dormire. 
La sua macchina si fermò difronte all'edificio grandissimo e bianco. 
-"Mi lascieranno.." Non volevo rimanere, volevo solo far finta che non fosse successo niente.
-"Si.. sicuramente un paio di giorni e tornerai a casa.." 
Abbassai lo sguardo.
-"Non voglio rimanere sola, non ancora"
-"Non sarai mai sola, ci sarò sempre io, non lascierò mai la tua stanza, a patto debba fare pipì." 
Feci una risatina debole e mi girai verso di lui.
-"Non voglio quel cibo schifoso che fanno la dentro" 
-"Non lo mangerai, più tardi come arriverà tua mamma so come soddisfare la tua fame" Mi sorrise, Dio quanto lo adoravo. 
-"Grazie Ant." sorrisi. 
Aprì la portiera e mi accorsi che dietro avevamo la polizia che ci aveva scortato fin qua.
-"Aspetta!" Disse Anthony, e venne verso la mia parte. 
C'era freddo, dalla bocca uscivano le nuvolette di fumo.
Mi ricordo che giocavo tanto con il mio papà con le nuvolette di fumo, ridevo come una pazza, con il mio papà mi sentivo felice, e di essere cosi felice mi era capitato con tre persone: Ariel, Mich e... Anthony!
Lui mi sfioro il viso con la sua mano, e mi sorrise.
-"Quando tutto questo sarà passato, devo parlarti okei?" 
Annuì e lo guardai.
Mi mise una coperta sopra e mi prese in bracio a mo di sposa, e chiuse la portiera dell'auto. 
Ma quanta forza ha? 
-"Super Ant." dissi io con divertimento. 
Anche se non lo guardavo perchè ero nascosta sul suo collo, potevo capire che stava sorridendo. 
***
POV.ANTHONY
Quando l'avevo vista cosi debole mi era sembrato impossibile non prendermi cura di lei. 
Ormai erano giorni che era in quel dannattisimo ospedale. 
Erano giorni che io mantenevo la mia promessa. 
La lasciavo solo quando con lei c'era gente o c'erano i dottori che la visitavano.
Ero riuscito ad andare a casa a farmi la doccia e andare al McDonald's, per farla mangiare perchè se no riusciva a stare senza mangiare,come darle torto il cibo dell'ospedale fà veramente schifo. 
Infatti ogni volta che le portavo la busta piena e stracolma di cibo, mi guardava e mi sorrideva, come per dire 'tu non mangerai niente' e ogni volta alzavo le mani come per dire 'tutto tuo'.
In quell'istante che mangiava mi soffermavo a guardarla e a pensare a quanto sono stato fortunato ad aver trovato una ragazza come lei, solo che prima ero troppo ottuso e ho rischiato di perderla.
Nessuno, le farà più del male. NESSUNO. 
Dio e a pensare che oltre a Tay e ad Ashley era implicato pure quel bastardo di Dylan. 
Si avete capito bene.
Quell'odioso bastardo.
Okei, lui era strano, silenzioso, ma non potevo mai immaginarlo cosi. 
Erano tutti in carcere, ma questo non mi bastava, da quello che so avevano anche alzato le mani ad Abbie, e le era tornata la vista all'occhio destro. 
Ero risollevato da una parte. 
Ma ancora lei non sapeva cosa io provavo per lei. 
-"Ehi.." mi voltai e vidi Ariel.
Da quando avevamo ritrovato Abbie, era come rinata.
-"Ehi... chi c'è dentro con lei?"
-"Mich con Erin." 
Annuì e abbassai lo sguardo.
-"Stanco?" mi chiese.
Stanco? Abbastanza ma non sarei mai tornato a casa.
-"Si, ma non torno a casa, non la lascio sola"
Anche il mio corpo aveva bisogno di un letto, del mio letto e non di una poltrona. 
-"Vai a farti qualche ora di sonno, ci sto io con lei Ant." 
Mi disse lei appoggiandomi la mano sulla spalla.
-"Tranquilla Ary, rimango io non la lascio sola."
Sorrise dolcemente.
-"Stareste cosi bene insieme." A quelle parole il mio cuore fece le capriole, sorrisi e senza rendermene conto sputai fuori delle parole.
-"Sono innamorato di lei." 
Ariel mi guardò con gli occhi sgranati e lo stesso Aron che era appena tornato, e io forse ero il più sorpreso. Non mi sarei mai pensato di dirlo in modo cosi naturale, sopratutto a loro.
-"A..amico stai b..bene?" mi chiese Aron.
Ariel ancora mi guardava con quello sguardo tra "CHE COSA HAI DETTOO?" e tra il "IO LO SAPEVOOO".
-"C..cosa hai detto?" mi chiese Ariel.
-"Io... sono innamorato di lei... me ne sono accorto quando stavo per perderla, perche non averla nella mia vita, mi fà stare cosi male." 
-"Finalmente l'hai ammesso" disse una voce dietro di me.
Mi voltai ed erano Mich e Erin. 
Sorrisi.
Tutti se ne erano accorti tranne me e lei, forse perchè eravamo troppo presi a litigare anzichè ad amarci.
-"Quando hai intenzione di dirglielo?" mi chiese Ariel
-"Perchè hai intenzione di dirglielo, vero Ant?" mi chiese Erin.
-"Si ragazze, gli e lo dirò, però prima facciamola riprendere da tutto."
-"Non vedo l'ora di sapere che succederà" urlò Erin.
-"Anche iooo" rispose sempre urlando Ariel. 
Ma che sono impazzite?
-"Ragazze non siamo a Beautiful." disse Aron cercando di farle calmare. 
-"No infatti è meglio. Allora come gli e lo dirai?" chiese Ariel affiancandomi.
-"Dai racconta Ant." disse Erin venendo difronte a me.
-"Ma siete impazzite? Oddio chi c'è con Abbie?" 
-"Penso nessuno" mi fece l'occhiolino Aron.
C'erano i dottori, ma lui lo stava faccendo per farmi salvare da quelle pazze.
Scattai in piedi e andai da lei.
-"Ci racconterai tutto domani."
Mimai un grazie ad Aron che sorrise. 
Fottuto bastardo, le volevo un bene infinito. 
Appena uscirono i dottori da quella stanza  li fermai.
-"Come sta?" 
-"La ragazza sta bene, ha ripreso la vista e ora e in forze, penso che domani la dimettiamo." 
-"Si finalmente" e senza aspettare nessuna risposta dai dottori entrai sparato in camera.
La vidi li intenta a fare qualcosa con il cellulare.
-"Ehi piccola peste hai sentito?" 
Alzò lo sguardo divertita.
-"Cosa?" 
-"Domani sei fuori!" il suo viso colmo di sorpresa mi fece battere il cuore ancora di più
-"Davvero?" alzò il tono di voce lei.
-"Si!" 
Andai e l'abbracciai e le lasciai un piccolo bacio nel collo. 
Le piacceva da morire. 
Le facceva venire i brividi, e mi piaceva sapere che ero io la causa di quei brividi.
-"Domani riposo assoluto." dissi io sorridendola.
-"Si.. ma da domani, tu non ci sarai più." disse lei.. triste?
-"No.. verrò sempre.."
-"Intendo di notte.."
-"Anche di notte verrò"
-"E come...?"
-"Ricordi come avevamo fatto quella volta?" 
Lei sembrò ricordare e sorrise. 
Quella notte,non dormì.
La guardai mentre dormiva e io mi beavo di quella vista meravigliosa..
-"A..ant.." mugulò nel sonno mi avvicinai a lei, ormai era una ruotine, succedeva sempre durante la notte, aveva incubi.
-"Sssh ci sono io.."
-"Ho paura Ant..Mi vogliono picchiare..."
A quelle parole i miei occhi diventarono lucidi e il mio corpo era invaso dalla rabbia.
-"Ssshh... ci sono io con te, non ti faranno del male." 
Il suo viso passò da preoccupato a sereno, e li mi sentì più sicuro pure io.
***
POV. Abbie's.
Quando fui fuori da quella struttura mi sentì più libera, più felice..
Finalmente. 
-"Finalmente fuori." 
Sorrisi.
Era venuto solo Anthony a prendermi, era domenica e le nostre famiglie per festeggiare il mio ritorno a casa avevano preparato un pranzo in famiglia.
-"Tutti non vedono l'ora che torni a casa" 
Sorrisi e salì in macchina mentre lui si affrettava a tornare a casa.
Facceva un freddo colossale.
-"Brr..." dissi io..
-"Sicuramente stanotte nevica." 
Io adoro la neve.
-"Che bello, allora non staccherò gli occhi dalla finestra."
Lui si girò verso di me per un attimo e tornò a guardare la strada.
-"Ti piace la neve?" 
-"Tantissimo!" 
Arrivati a casa fui accolta manco fossi tornata dall'Afghanistan.
Non mi lasciarono un minuto sola, sopratutto Ariel e Mich erano fisso attaccati a me e sopratutto Anthony, era strano, ma mi piaceva il suo esserci sempre, non mi sarei mai abituata ad una presenza come la sua.
Quel ragazzo con quegli occhi riusciva a farmi letteralmente uscire fuori di testa.
Alla fine di quella giornata ero esausta.
Andai in bagno per farmi un bagno rilassante e vidi ancora i pochi lividi che avevo .. Misi il pigiama e andai in camera dove trovai Anthony e in quell'istante persi dieci anni di vita. 
-"Dio.. mi hai fatto prendere un colpo" 
Lui iniziò a ridere come un matto.
-"Ssshh... cretino..." 
Lui soffocò le sue risate nel mio cuscino.
-"Dovevi... ahahah... vedere... la tua.. ahahah faccia..." 
-"Finiscila stupido!" dissi iniziando a ridere insieme a lui. 
Mi sdraiai sul letto e sospirai mentre le sue risate si placarono
-"Guardiamo un film?!" mi chiese lui
-"Tutto tranne un horror, solo commedie" mi girai verso di lui che aveva in mano 5 dvd, tutte commedie/romantiche, sorrisi.
Presi il pc e collegai tutto nella tv, e ci sdraiammo a guardare "Mia moglie per finta".
Lo guardammo tutto divertiti da certe scene, e per un tot di tempo non pensai, li abbracciata a lui stavo davvero cosi bene.
Lui a fine del film si alzò e andò a vedere alla finestra.
-"Ehi piccola peste, nevica!" 
-"Cosa?" mi alzai e corsi verso la finestra. 
Rimasi incantata da quello che poteva sembrare un paradiso, tutto bianco e continuava a nevicare tantissimo.
-"Perchè mi fissi?" Chiesi ad Anthony.
-"Perchè tra la fuori e tu, sei dieci volte più bella tu!" 
Abbassai lo sguardo e sorrisi, avevo il cuore a mille.
Mi abbracciò da dietro mentre guardavamo la neve che cadeva, sorrisi. Stavo cosi bene in quel momento. 
-"Non sai quanta paura ho avuto di perderti Abbie" disse lui tra l'incavo del mio collo baciandomelo.
-"Ora è tutto passato, ora sono qua con te!" 
Mi abbracciò più forte faccendomi sentire più protetta,sorrisi senza farmi vedere da lui, non so come ma con lui riuscivo a sentirmi felice, senza dover fingere.
-"Quando tornerò a scuola, sarò affiancata da troppe persone false." dissi dando voce ai miei pensieri.
-"Ci sono io." 
Certo, lui c'era sempre. 
Ma da quando? 
-"Da quando tu ci sei sempre?"
-"Da quando sono innamorato di te." 
***
POV.ANTHONY
I suoi capelli profumavano di vaniglia, volevo che quel momento durasse infinitamente, volevo rimanere sempre abbracciato a lei, curare ogni suo male e sconfiggere ogni sua paura.
-"Quando tornerò a scuola, sarò affiancata da troppe persone false."
Disse lei sussurrando.
-"Ci sono io." 
Io ci sarò sempre per lei, continuamente,non l'avrei più lasciata sola. 
-"Da quando tu ci sei sempre?" 
E vero in passato gli e ne ho fatte passare faccendo lo stronzo, ma ehi.. anche lei non e da meno, e molto semplicemente con un sorriso stampato in faccia senza togliermi dall'abbraccio sussurrai... 
-"Da quando sono innamorato di te..." 
#Spazio Autrice 
Ciao ragazze, allora scusatemi tantissimo.. lo so sono pessima, dovevo aggiornare tempo fà, ma sono successi piccoli imprevisti. Il 21 è stato il compleanno di mia madre, e il 22 sono andata a farmi il mio primo tatuaggio :3 eheh .. Poi sono stata presa da tantissimi impegni che non so io come abbia fatto ad aggiornare oggi, forse perchè qualcuna di voi mi ha minacciato di morte atroce se non avessi pubblicato subito il capitolo ahahah.. Allora ragazze avete visto chi era l'altro implicato? Dylan. Ma perchè?? Ovviamente scoprirete tutto leggendo.. Sopratutto, come la prenderà Abbie dopo questa frase di Ant?! Vedrete che capitolo sarà il prossimo eheh :) Un grosso bacione alla prossima piccoli panda <3

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