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Autore: Alucard97    26/10/2015    5 recensioni
Cosa succederebbe se il No-Life King incontrasse un individuo capace di tenergli testa e, forse, addirittura di batterlo? Costui si chiama Saitama e, dietro il suo aspetto buffo e la sua stupidità, ai nasconde un potere capace di disintegrare qualsiasi cosa con un pugno.
Cosa succederebbe se si unisse all'Hellsing? Vediamo di scoprirlo.
Genere: Azione, Comico, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alucard, Integra Farburke Wingates Hellsing, Nuovo Personaggio, Seras Victoria, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti
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Walter portava le valige seguito da Saitama, entrarono nei sotterranei e si fermarono davanti ad una porta.

"Questa è la tua stanza, alloggerai qui fin quando non avremo deciso cosa fare", il maggiordomo aprì la porta e fece accomodare l'ospite, la stanza non era molto grande, c'era un letto, un comodino, un armadio e anche un televisore, "Non è poi così diverso da casa mia. Avete il servizio in camera?" Walter sospirò "Questo non è un albergo, la colazione verrà servita alle 8:00, se vuoi mangiare tu dovrai svegliare a tal orario" "Mmm va bene, ora puoi andare grazie Alfred" "Io mi chiamo Walter!" Sbraitò il maggiordomo sbattendo violentemente la porta.

Saitama sistemò i suoi vestiti nell'armadio, dalla valigia estrasse il suo costume da supereroe, un costume giallo e rosso con un mantello bianco; lo osservò meglio "Credo che anche qui dovrò indossarti sai?" Sentì bussare alla porta, "Avanti" fece lui, dalla porta entrò Seras che lo salutò "Ciao Saitama! Come va?" "Non c'è male" rispose semplicemente lui. Seras osservò quel ragazzo, avrebbe pagato pur di sapere che cosa gli passasse per la testa, ogni volta che lo guardava aveva sempre quello sguardo vuoto e privo di emozioni, chissà se era umano.

"Saitama... Dimmi... Sei per caso un vampiro?" Chiese lei "Ma che domanda stupida che ho posto!" Pensò Seras, "No, sono umano" rispose lui, "Allora come hai fatto ad eliminare quel vampiro con un pugno?" "Mi sono allenato". La ragazza lo guardò pensierosa: "Allenamento?! Quella forza mostruosa l'aveva forgiata con un allenamento?! Chissà che razza di allenamento sarà. Probabilmente avrà mutato geneticamente i suoi geni, oppure è una sorta di ibrido vampiro. Le ipotesi sono tante, ma se è diventato tanto forte allora..."

"Saitama!" Esclamò lei "E adesso che c'è?" "Ho bisogno di dirti una cosa... (Prese coraggio) vedi... Uff... Vedi quando ero piccola i miei genitori morirono uccisi da due criminali precedentemente arrestati da mio padre. Mio padre era un'agente di polizia, ho sempre sognato di essere come lui, per questo, dopo che me ne andai dall'orfanotrofio mi arruolai e mi allenai per diventare poliziotta. Uscii col massimo dei voti e mi assegnarono ad una squadra, ma una notte nel villaggio di Cheddar venimmo attaccati da un vampiro. Il mostro sterminò la mia squadra, stavo per fare la loro stessa fine fino a quando arrivò lui. Alucard uccise il vampiro e mi rese una sua simile, da quel momento ho iniziato a camminare nelle tenebre, però io ho paura. Non voglio bere sangue o uccidere, ho paura di diventare come il mostro che ha ammazzato la mia squadra; questa cosa il mio Master non la vede di buon occhio e mi considera un essere inferiore, ma io non voglio più essere considerata come tale, voglio essere accettata da lui, voglio che mi riconosca come vampiro... E anche come donna (disse arrossendo)... Voglio che lui si accorga..." Seras venne interrotta da un colpi di Saitama al pavimento: "MI HAI ROTTO! NON MI INTERESSA LA STORIA DELLA TUA VITA! SE NON SAI RIASSUMERE QUELLO CHE HAI DETTO ALLORA TACI! TORNA DA ME QUANDO AVRAI RIASSUNTO IL TUTTO CON UNA FRASE DI MASSIMO DIECI PAROLE!" Urlò Saitama con la vena che gli esplodeva sulla testa.

Seras lo fissava incredula, quel ragazzo era davvero strano, non aveva mai incontrato qualcuno così... Così... Particolare. La vampira ci pensò un po' su e poi parlò: "Ok, ho riassunto... In poche parole... La prego signor Saitama mi insegni ad essere come lei. Voglio diventare forte esattamente come lei!" Disse lei decisa. Saitama la guardò con sguardo serio, quella fu la prima volta che Seras vide quell'uomo assumere un'espressione tanto seria, incuteva rispetto. "Ragazza, innanzitutto facciamo conoscenza, io sono Saitama ma questo lo sai già. Come ti chiami?" "Seras Victoria" "Seras, quanti anni hai?" "19 Maestro Saitama" "Seras, sei molto giovane. Io ho 25 anni e iniziai questo allenamento tre anni fa, ci impiegai tre anni e fu un allenamento..." Saitama venne interrotto da Seras, la ragazza disse arrabbiata "Maestro! La mia faccia è qua sopra, la smetta di guardarmi il seno", il ragazzo alzò lo sguardo "Ah, scusami... Dicevo... Ci ho impiegato tre anni ed è stato molto faticoso. Sono convinto che tu, con la tua giovane età e il tuo status di vampiro, ci metteresti molto di meno e potresti anche superarmi" "Davvero?" Chiese lei entusiasta "Certo, ma sarà dura, sputerai sangue. Saranno anni di inferno per te. Te la senti comunque?" Chiese lui sempre con espressione seria; Seras lo guardò decisa "Sì! Maestro Saitama!" "Ottimo, allora..." Sentirono degli spari, incuriositi corsero di sopra.

Nel salotto incontrarono Walter che stava pulendo i vetri, "Walter cosa succede?" Chiese Seras preoccupata, "Buona sera signorina Seras. Signor Saitama. Non temete, gli spari che sentite non sono nulla di grave, è solo Alucard che si allena al poligono di tiro. Sapete, recentemente abbiamo installato una camera per le simulazioni. Essa simula gli avversari con i quali si è combattuti in passato, è stata una spesa molto costosa ma ne è valsa la pena. Chissà se ad Alucard interessa, venite con me"

Walter condusse i due ragazzi al poligono di tiro e videro Alucard sparare con Casull "Mph, questo allenamento non mi soddisfa, sono un maestro nell'arte della pistola perché perdo tempo inutilmente?" Borbottò tra sé e sé. "Buonasera signor Alucard, l'allenamento non l'aggrada? Che ne dice di provare la nuova camera per le simulazioni?" Alucard si voltò "Ah, salve Walter. Poliziotta, e vedo che c'è anche il nuovo arrivato bene" "Nuovo arrivato? Non faccio mica parte dell'Hellsing io" "Questo sarà il Master a deciderlo. Comunque Walter, hai parlato di una camera per le simulazioni? Che cos'è?" "È una sorta di palestra dove è possibile affrontare diversi avversari. Umani, vampiri, licantropi, un po' di tutto. Le andrebbe di provarla?" Alucard si esibì in un ghigno sadico "E aspetti solo ora dirmelo vecchio? Mostramela". Walter sorrise e lo condusse nella palestra, Alucard si mise al centro della camera, mentre Walter, Seras e Saitama erano seduti nella sala del computer. 

"Bene signor Alucard, direi che possiamo cominciare con un orda di 10 vampiri" disse Walter "Fanne 100" disse il Nosferatu "Mph, tipico suo signor Alucard. Molto bene, cominciamo" "Aspetta Walter. Ora sta per iniziare una festa, e alle feste la musica è necessaria, non credi?" Il maggiordomo rise "Vuole che metto la sua canzone preferita?" "Esatto" "Molto bene, traccia numero cinque e... Diamo iniziò all'allenamento" disse Walter premendo vari pulsanti.

L'arena si riempì di robot i quali assunsero le sembianze di vampiri, partì la colonna sonora, Alucard si gasò

https://m.youtube.com/watch?v=T_3Zkp0JQds (andate al minuto 0:41 di questo video -Nda)

I vampiro attaccarono il Nosferatu il quale estrasse Casull e iniziò a sparare verso gli avversari. Faceva saltare le loro parti del corpo grazie ai proiettili di Casull, Alucard sorrideva sadico, iniziò a correre e a sparare, circuiti e carburante fuoriuscivano dalle copie. 10 vampiri saltarono addosso al vampiro il quale li schivò con un incredibile balzo eliminandoli dall'alto. Atterrò sopra la faccia di un robot e le fece saltare la testa "Boom! Headshot!" Disse ghignando, mentre faceva a pezzi i robot ballava a ritmo di musica "Adoro questa canzone! Rende qualsiasi cosa eccitante!" Rinfoderò Casull e si fece strada con le mani, trapassava é dilaniava i circuiti dei robot vampiro. Un gruppo di venti vampiri attaccò il Conte riuscendo ad amputargli le braccia e trafiggergli lo stomaco. Alucard rise "Muahaahhahaha, sì piuttosto divertente, ma non siete come dei veri vampiri. Che delusione, beh sempre meglio di niente" si rigenerò gli arti e gli organi e ritornò all'attacco dilaniando altri robot.

Tutte le simulazioni erano state fatte a pezzi, Walter andò a congratularsi con il Nosferatu. "Molto bene signor Alucard, ci ha messo esattamente due minuti, non male considerando che non ha usato i suoi poteri" "Mph... Poliziotta, che ne dici vuoi provare?" Chiese il Conte "N-n-no meglio di no Master. Comunque, non sapevo che foste un fan dell'Heavy Metal" "Già. Quando Master Arthur mi mise in letargo mi addormentai con quella lagna dei Beatles che blateravano di pace e amore. Poi vent'anni dopo mi risveglio con l'Heavy Metal e il Punk Rock, questa sì che è musica, vorrei che fosse stata inventata anche ai miei tempi. Comunque, ragazzo! tu invece? Sei nostro ospite, quindi che ne dici, vuoi giocare anche tu?" Chiese Alucard con il suo solito sorriso beffardo. Saitama lo guardò annoiato "Perchè no?" Stava per entrare nell'arena quando vennero interrotti dal No-Life King "Aspettate, la Master mi sta chiamando e sembra voglia anche te ragazzo"

Alucard, Seras e Saitama si diressero nell'ufficio di Integra, "Ben ritrovati. Ho una missione per voi. È stato avvistato un vampiro nei pressi di Badrick. Alucard voglio che tu e Seras andiate sul posto, anche tu Saitama. Voglio vedere cosa sai fare" Il ragazzo calvo osservava la donna "Il vampiro in questione è forte?" "Probabile, comunque, ho chiesto a Walter di prepararti la tua divisa dell'Hellsing per l'occasione" Wlater consegnò a Saitama una mimetica recante il distintivo dell'Hellsing, Saitama la prese e la scrutò "Che merda. Certo che i gusti dei giovani sono decisamente orribili, non la voglio, indosso il mio costume" disse gettando via l'indumento "Hey tu! Insolente" sbraitò Walter, ma venne fermato da Integra "La divisa è d'obbligo per tutti gli agenti dell'Hellsing, ti chiedo di indossarla" "Tanto per cominciare io non sono un agente dell'Hellsing, lei non ha ancora preso una decisione in merito giusto? E poi se il vostro vampiro lì... Come si chiama... Dracula..." "Alucard" lo corresse Integra "Beh, non è proprio sbagliato a dirla tutta" pensò la donna in quel momento "Sì, Alucard. Dicevo, se Alucard può indossare quel costume di carnevale non vedo perché io non dovrei indossare il mio" rispose sfrontato Saitama. Alucard rideva sotto i baffi. "E va bene. Ma ora andate"

Alucard e Seras uscirono ed aspettarono il ragazzo. Egli uscì dalla,porta della villa col suo costume da supereroe giallo e rosso, fece svolazzare il mantello "Possiamo andare" e tutti e tre so diressero verso l'aereo che li avrebbe portati a Badrick, ignari di ciò che li avrebbe aspettati.


Note dell'autore
Ecco il secondo capitolo. Saitama, Alucard e Seras partono per Badrick (non so come si scrive), il villaggio irlandese. Se ve lo state chiedendo: Sì, ho in mente di ripercorre l'Hellsing originale ma con varie modifiche. Come ad esempio questo e lo scorso capitolo.
Allora... Vi è piaciuto Alucard in versione metallara? Ahaha, questo é un piccolo stravolgimento mio, anche se non definirei stravolgimento. Ho sempre pensato che i generi preferiti di Alucard fossero il Punk e il Metal per i loro testi per i loro assoli di chitarra. Comunque, questa chicca sui Beatles e sull'Heavy Metal l'ho presa da una fanfiction (che si trova sempre qui su EFP) su Hellsing chiamata "Spirali di Fumo" di Rosaleona, quella è la mia fanfiction preferita e mi andava di tributarla in qualche modo.
Dal prossimo... Beh sapete già cosa succederà, quindi niente. Alla prossima!

Gabba Gabba Hey!
   
 
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